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Crollo Pistoia, la telefonata ai soccorsi: “È ceduto il solaio, c’è tutta nebbia”. L’AUDIO

Cronaca
©Ansa

Dopo le 19 del 13 gennaio, mentre era in corso una festa per un matrimonio e alcuni invitati stavano ballando, è crollato il pavimento della stanza dell'ex convento di Giaccherin e i presenti sono precipitati nella sala a piano terra. Ecco la chiamata che lancia l’allarme

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“Emergenza, di cosa ha bisogno?”. “Allora, Convento Giaccherino Pistoia, a un matrimonio è ceduto il solaio”. Inizia così la telefonata al 112 con cui è stato dato l’allarme dopo quanto accaduto in un ristorante toscano, durante una festa per un matrimonio. Poco dopo le 19, mentre alcuni invitati stavano ballando, il pavimento della stanza è crollato, facendo precipitare nella sala a piano terra gran parte dei presenti. È successo nell’ex convento di Giaccherino, adibito da anni a locale per ricevimenti. Le persone soccorse sono state oltre trenta: alcune sono ancora in ospedale, ma nessuna sarebbe in pericolo di vita.

La chiamata ai servizi di emergenza

"È ceduto il solaio? Ci sono persone ferite?", chiede l’operatore dopo aver ricevuto la telefonata di aiuto. "Sicuramente sì, stavano ballando tutti in pista ed è ceduto", è la risposta. Poi le domande sul luogo esatto: "Signore, mi ascolti un attimo: Convento di Giaccherino?", "Convento di Giaccherino, Pistoia", "In via della Scala di Giaccherino, vero signore?", "Esatto, via della Scala, anche i pompieri sono necessari". "Sì, sì, sì. Ascoltami, le persone coinvolte sono sveglie, rispondono?", chiede ancora l’operatore. "C'è tutta una nebbia", è la risposta. Poi l’operatore passa la telefonata al 118.

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