Cambio gomme auto, meglio pneumatici invernali o quelli 4 stagioni? La guida Pirelli
Con l'arrivo della stagione fredda è il momento di cambiare le gomme dell'auto. Ma cosa scegliere tra le invernali e le quattro stagioni? Ecco la guida di Pirelli per chiarire quale pneumatici scegliere per affrontare l'inverno
- Pneumatici invernali oppure all season? Dipende dall’utilizzo che si fa dell’auto, consiglia la guida di Pirelli. Per un uso intenso della propria vettura la scelta più giusta sarebbe quella di utilizzare pneumatici specifici, ma il “quattro stagioni” è diventato un’ottima alternativa per gli spostamenti urbani grazie alle innovazioni portate dai prodotti più recenti, come i Pirelli Cinturato All Season SF2 o Scorpion All Season SF2
- Lo scorso anno questa tipologia di pneumatico ha visto un’incidenza sul mercato europeo vicina al 20% con una variazione ancora più accentuata nei calettamenti superiori ai 18” su crossover e SUV (+60% tra il 2019 e il 2022). I motivi sono diversi, a partire da condizioni invernali più miti ma anche proprio grazie al salto tecnologico che i pneumatici all season hanno vissuto
- Pirelli ha trasferito in questi prodotti l’esperienza nel segmento invernale, in cui è leader di mercato equipaggiando quasi il 50% dei modelli premium e prestige che montano pneumatici winter superiori ai 18” sviluppati su misura. Dunque, come capire quale sia il pneumatico più adatto?
- Per chi percorre meno chilometri (fino a 25.000 all’anno) e non è un frequentatore delle strade di montagna, nei pneumatici all season più moderni trova una soluzione efficace dove non si riscontrano più i compromessi di un tempo. A partire dalla resa chilometrica: Pirelli ha esteso a tutti i propri prodotti lo sviluppo tramite modellazione virtuale, perfezionato in Formula 1, che nel caso degli all season ha consentito di ottimizzare l’impronta a terra riducendo l’usura
- Anche nella guida sul bagnato la nuova generazione di pneumatici mostra un comportamento paragonabile ai prodotti stagionali, se non migliore nelle situazioni di temperature intermedie. Questo grazie ai numerosi incavi a “V” del battistrada che favoriscono l’espulsione dell’acqua in caso di pioggia
- Il cambio estivo/invernale resta la scelta migliore per quegli automobilisti che percorrono molti chilometri, frequentano zone dove il rischio di precipitazioni nevose è più elevato e cercano il massimo delle prestazioni anche nelle condizioni più severe. Il pneumatico winter, infatti, viene progettato per funzionare al meglio nelle condizioni difficili, come basse temperature e asfalto reso viscido da neve o ghiaccio
- Le caratteristiche chimiche delle mescole di un pneumatico invernale consentono spazi di frenata più brevi sia su strada bagnata (fino al 15%), sia ovviamente su strada innevata, dove la percentuale di miglioramento aumenta di molto (fino al 50%) rispetto a un pneumatico estivo
- Invernale oppure all season, a seconda delle proprie esigenze, l’importante è che il pneumatico rechi sul fianco la marcatura M+S, necessaria per non incorrere in sanzioni dove vigono normative invernali. Per ottenere la massima sicurezza su neve bisogna accertarsi che sia presente anche il simbolo della montagna a tre picchi che circonda un fiocco di neve