A Roma, al Museo nazionale romano - Terme di Diocleziano, è proseguita la tre giorni organizzata da Sky Italia per celebrare i suoi 20 anni. La giornata di oggi è stata dedicata all’intrattenimento e allo sport con tanti ospiti fra cui Pupi Avati, Pablo Trincia, Valeria Golino, Oliviero Toscani, i giudici di Masterchef, Giuseppe Bergomi, Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo. Domani alle ore 19 ci sarà un’intervista esclusiva con la premier Giorgia Meloni
Sky 20 anni, chef Borghese: "L’Italia è il luogo giusto per lavorare nella ristorazione"
“Durante tutti questi anni di Alessandro Borghese 4 Ristoranti abbiamo visto un mondo della ristorazione che è cambiato, un’Italia che è cresciuta dal punto di vista gastronomico. Questo è un programma che ha cambiato il modo di andare ai ristoranti, ora ci si va anche giocando, ma allo stesso tempo è un programma che ci dà un modo diverso per raccontare la tv, perché Alessandro Borghese 4 Ristoranti è diventato anche un benchmark. Viaggiando per questo programma, la percezione – ha raccontato lo chef Alessandro Borghese a Sky 20 anni – è che si sia alzata tantissimo la consapevolezza sulla ristorazione, sulle cose da fare e sugli errori da non fare. Noi cerchiamo di andare in luoghi particolari per far scoprire nuovi lati dell’Italia perché abbiamo scoperto che dopo aver visto Alessandro Borghese 4 Ristoranti la gente viaggia e segue le sue tappe”. L'INTERVISTA COMPLETA
Pupi Avati ospite a Sky 20 anni: “Il cinema italiano si sta riprendendo". VIDEO
Tra i tanti eventi in programma a Sky 20 anni non poteva mancare uno spazio dedicato al mondo del cinema. In occasione del talk “Quali storie per il cinema italiano?” sono intervenuti Michela Andreozzi, Pupi Avati e Walter Veltroni. Durante il dibattito, i tre autori, stimolati dal critico Gianni Canova, hanno risposto alla domanda se il cinema oggi sia più orientato alla nostalgia che al futuro nelle storie che racconta. L'INTERVISTA COMPLETA
Il programma di Sky 20 anni
Siamo a metà della seconda giornata di incontri di Sky 20 anni, dedicata allo sport e all'intrattenimento. Gli appuntamenti proseguono anche domani: IL PROGRAMMA COMPLETO
Sky 20 anni torna alle 14
Il prossimo panel di Sky 20 anni sarà alle 14: appuntamento con la Gialappa’s band e Nicola Savino. Ora un’edizione del telegiornale di Sky TG24: qui la diretta.
L'appello a Luciano Spalletti
Un appello a Spalletti? "Dobbiamo essere in finale al prossimo europeo, ho fiducia nella squadra e in Spalletti", dice Caressa.
Bergomi e Caressa al Mondiale del 2006
Ai Mondiali del 2006 in Germania, racconta Bergomi, "ho viaggiato parecchio, non seguivo solo l'Italia ma anche le altre partite". "Una sera cercavo un albergo sulla strada più pericolosa del mondo, un albergo a 45 km nel bosco - dice Caressa - ero preoccupato per Bergomi, poi mi hanno detto che lui aveva l'albergo in centro".
Bergomi: "Sono fiducioso per la Nazionale di Spalletti"
"Sono fiducioso per la Nazionale di Spalletti", dice Bergomi parlando dei prossimi appuntamenti degli Azzurri in vista di Euro 24.
Caressa: "Di Lorenzo è diventato un punto di forza della Nazionale"
In nazionale "Di Lorenzo è diventato un punto di forza della Nazionale a destra - dice Caressa - Poi un altro punto di riferimento è Cristante".
Da Berlino a Berlino, verso Euro 24
Fra pochi minuti l’incontro con il giornalista, conduttore televisivo e telecronista di Sky Sport Fabio Caressa e l'ex calciatore Giuseppe Bergomi.
Antonio Scurati: "Per il personaggio di M empatia e orrore"
"Io provengo da una cultura e una formazione antifascista e la rivendico. Quando decisi di scrivere un romanzo con protagonista Mussolini la mia preoccupazione era di non creare un meccanismo narrativo che incoraggiasse l'empatia per lui - spiega Scurati parlando di M - È possibile un cinema che non si appoggi sull'empatia del pubblico? Sì, ma è un paradosso. Non poteva essere quella la strada. Il regista e i produttori hanno seguito un'altra via, un personaggio che convoca la partecipazione emotiva dello spettatore, ma quando ti avvicini molto ti provoca orrore".
De Cataldo: "La televisione offre grandi opportunità"
"Con Romanzo Criminale mi spiegarono che la televisione offriva una grandissima opportunità in termini di rapporto fra letteratura e trasposizione audiovisiva, senza la costrizione delle due ore e mezza di un film", racconta Giancarlo De Cataldo.
Valeria Golino e "L'arte della gioia"
Valeria Golino racconta il suo adattamento seriale del libro L'arte della gioia di Goliarda Sapienza: "È come una bestia tre teste di letteratura barocca, disordinata, scabrosa, dimenticante di tutte le regole della letteratura".
Letteratura e serialità
Nel prossimo panel la regista e attrice Valeria Golino e gli scrittori Giancarlo De Cataldo e Antonio Scurati.
Il ruolo ideale che vorreste interpretare?
"Non ho un ruolo che sogno - dice Beatrice Grannò - Mi immergo nella storia". Per Carlotta Gamba è "il prossimo che farò, qualsiasi cosa arriverà, spero di poter fare sempre qualcosa di diverso e stupirmi ogni volta". "Sogno un ruolo sfaccettato", risponde Silvia D'Amico.
Sul set è più difficile baciare, piangere o morire?
Sul set è più difficile baciare, piangere o morire? Silvia D'Amico: "Morire, è difficile coordinarsi con il respiro, ha a che fare poco con l'immedesimazione, è tecnica". "Per me baciare - dice Carlotta Gamba - mi mette agitazione, è un bacio finto ma vive in quei secondi. Per Beatrice Grannò "quando togli al bacio il trasporto emotivo diventa una cosa strana, ci vuole un attimo per entrarci dentro".
Silvia D'Amico: "Ci sentiamo noi stessi nei panni degli altri"
"Secondo me cerchiamo apposta un mestiere che ci porta fuori di noi, nei panni di un'altra persona ci sentiamo noi stessi perché quella è la nostra realizzazione", dice Silvia D'Amico.
Quando hai capito che volevi fare l'attrice?
"Quando ho capito che volevo fare l'attrice? Non ho avuto alternative", racconta Silvia D'Amico. "Ho iniziato da piccola a fare teatro ed è una cosa che non mi ha mai abbandonato", dice anche Carlotta Gamba. "Il mondo della performance mi ha sempre affascinata, cercavo qualcosa che fosse un contenitore di tutte le cose che mi piacevano".
Il mestiere dell'attrice
Nel prossimo panel un dialogo con le attrici Silvia D'Amico, Beatrice Grannò e Carlotta Gamba.
Trincia: "La docuserie vi porta nei luoghi e mostra documenti originali"
A novembre su Sky arriverà anche la docuserie sulla storia di Elisa Claps: "La docuserie è un racconto da una prospettiva diversa, con una struttra diversa dal podcast - dice Trincia - Ti permette di vedere i documenti originali. Abbiamo trovato dei video di famiglia, si vedono i luoghi, permette di entrare visivamente in quello che avete ascoltato".
Pablo Trincia: "Filomena è una donna combattiva, è una mamma coraggio"
"Quando abbiamo deciso di fare il podcast la prima cosa che abbiamo fatto è stata telefonare alla famiglia di Elisa Claps - racconta Pablo Trincia - La mamma Filomena e il fratello Gildo sono due persone meravigliose, lei è una donna combattiva, è una mamma coraggio. Anche Gildo è sempre andato in giro a cercare Danilo Restivo, parte e lo trova in Inghilterra. In tanti fra coloro che hanno ascoltato il podcast hanno sentito un legame con loro". TUTTI I PODCAST DI PABLO TRINCIA