Il presidente francese sulla situazione migranti in Italia e Lampedusa: "Non lasciare l'Italia sola di fronte a ciò che sta attraversando"
Emmanuel Macron quest'oggi è intervenuto in merito alla questione migranti in Italia, con particolare riferimento alla situazione a Lampedusa. "Solidarietà all'Italia è un dovere dell'Ue" ha detto il presidente francese, annunciando che son in corso colloqui tra i due governi e che: "Verranno prese decisioni". "Il nostro dovere verso tutti gli europei è non lasciare l'Italia sola di fronte a ciò che sta attraversando. Ritengo che sia responsabilità dell'intera Unione europea essere al fianco dell'Italia", ha affermato Macron. (SPECIALE MIGRANTI)
Macron: "Dovere di solidarietà europea"
"Abbiamo un dovere di solidarietà europea. Il ministro dell'Interno ha incontrato il suo omologo italiano. Tra i due governi si sta lavorando e le decisioni verranno prese su questa base", ha affermato Macron. Martedì e mercoledì sono sbarcate sulle coste italiane più di 7.000 persone provenienti dal Nord Africa, soprattutto sull'isola di Lampedusa dove il centro di accoglienza è travolto da questo afflusso, pari alla popolazione locale. "La situazione a Lampedusa dimostra che gli approcci strettamente nazionalisti hanno i loro limiti", ha affermato il capo dello Stato francese, mentre i leader di destra e di estrema destra in Francia hanno chiesto di non accogliere nessuno dei migranti in arrivo a Lampedusa. Riguardo ai migranti in arrivo a Lampedusa: "Agiremo come abbiamo sempre fatto con rigore ma umanità. Voi avete bambini, avete persone molto fragili, possiamo prevenire queste migrazioni ma dobbiamo prima prenderci cura di loro. Bisognerà poi vedere se si tratta di persone che hanno diritto all’asilo o alla protezione o che sono destinate a tornare a casa, dobbiamo essere in grado di farlo in modo molto efficace".