Anna Scala, uccisa ieri a coltellate a Piana di Sorrento, aveva denunciato il suo ex due volte: il 24 luglio ai carabinieri di Massa Lubrense, il giorno dopo ai carabinieri di Piano di Sorrento
Emergono nuovi dettagli sull'omicidio di Piana di Sorrento, in provincia di Napoli, dove ha perso la vita Anna Scala, 56 anni, originaria di Vico Equense, uccisa a coltellate da Salvatore Ferraiuolo, reo confesso, ex compagno della vittima. La donna aveva denunciato il suo assassino già in due occasioni, ma l'omicida non era stato sottoposto ad alcun tipo di misura.
Le denunce
Dopo un periodo di maltrattamenti e stalking, Scala aveva deciso di denunciare, prima il 24 luglio ai carabinieri di Massa Lubrense, il giorno dopo ai carabinieri di Piano di Sorrento. Al momento risulta il fermo per omicidio premeditato dell'ex compagno, il 54enne Salvatore Ferraiuolo, che non era sottoposto ad alcuna misura. La donna, che non aveva figli in comune con Ferraiuolo, si era trasferita momentaneamente dalla mamma dopo la rottura con l'ex. Scala, che era madre di una ragazza che le aveva dato due nipoti, nella giornata di ieri stava raggiungendo una cliente (lavorava come estetista), quando l'uomo l'ha raggiunta e colpita all'interno della sua C3 bianca.
