Bardonecchia, la sindaca Chiara Rossetti: "Aiutateci a ripartire"

Cronaca

Dopo l'esondazione del torrente Frejus la cittadina piemontese cerca di tornare lentamente alla normalità. L'appello della prima cittadina: aiutateci "affinché si riesca il prima possibile a ripristinare lo stato dei luoghi"

ascolta articolo

La sindaca di Bardonecchia Chiara Rossetti lancia un appello, dopo quanto accaduto domenica 13 agosto nella città che amministra con l'esondazione dei torrenti Frejus e Merdovine che ha causato ingenti danni al paese. "Il più grande risultato ottenuto è di non avere avuto vittime e feriti - precisa Rossetti - poteva essere una tragedia immane. La macchina dei servizi attraverso le forze dell'ordine e del volontariato ha funzionato e nel giro di un'ora abbiamo iniziato a ripulire".

"Evento avvenuto nel momento clou della stagione"

"Stiamo lavorando per ripristinare la situazione viaria", ha spiegato la prima cittadina. "Faremo la conta dei danni che sarà sicuramente ingente: abbiamo un albergo inagibile oltre ad alcuni condomini privati, stiamo lavorando perché le nostre attività produttive possano ripartire. L'appello che faccio è di aiutarci affinché si riesca il prima possibile a ripristinare lo stato dei luoghi. Purtroppo questo evento è capitato in un brutto momento. Siamo un paese turistico che vive sulle stagioni invernale ed estiva. Avevamo 50mila presenze e abbiamo sfiorato la tragedia. Per cui voglio ringraziare tutte le forze dell'ordine intervenute tempestivamente". Intanto oggi sarà consentito l'arrivo a Bardonecchia a quanti sono in possesso di prenotazione alberghiera o per il pranzo o la cena di Ferragosto: "Un segno di fiducia dopo le dure ore di questi giorni - ha dichiarato ancora Rossetti - un modo per riaffermare che l'estate a Bardonecchia non è finita". Anche la situazione relativa agli sfollati risulta quasi completamente risolta.

approfondimento

Frana Bardonecchia, ministro Piantedosi: "Nostra vicinanza è doverosa"

Cronaca: i più letti