Venezia, al via restauro della Basilica di San Marco dopo danni dell'acqua alta del 2019
L'intervento a tutela delle strutture e dei beni della Basilica è il più importante dopo la realizzazione delle barriere in vetro all'esterno dell'edificio religioso. I lavori di restauro riguarderanno due specifiche aree: le lastre lapidee e marmoree che rivestono le pareti interne dell'ala nord dell'atrio e la pavimentazione a mosaico contornante l'altare del Santissimo
Al via nei prossimi giorni gli interventi di restauro della Basilica di San Marco di Venezia grazie a un finanziamento di 3,3 milioni di euro ottenuto dal Ministero della Cultura nell'ambito del Piano Strategico 2021-2023 "Grandi Progetti Beni Culturali", poi assegnato alla Soprintendenza archeologica di Venezia
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Gli interventi di restauro interesseranno principalmente le lastre lapidee e marmoree che rivestono le pareti interne dell'ala nord del nartece (l'atrio della basilica), e la pavimentazione a mosaico contornante l'altare del Santissimo
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Le pareti del nartece erano state fortemente danneggiate dalle cristallizzazioni saline che compaiono a causa dei frequenti allagamenti dovuti all'acqua alta. Una zona che ora è in sicurezza grazie alla barriera in vetro temporanea che circonda la Basilica e la difende dagli allagamenti anche con acque inferiori a 110 centimetri, misura in cui entra in funzione il Mose
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Un altro importante intervento di restauro avrà luogo invece sulle decorazioni musive del pavimento dell'altare del Santissimo Sacramento, nel transetto sud della basilica, che erano state fortemente danneggiate dal tempo e dall'acqua alta del 2019 (nella foto)
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L'acqua alta del 2019 (nella foto), la seconda più elevata nella storia veneziana dopo quella del 1966, aveva di fatto distrutto irreparabilmente circa 2 metri quadrati di pavimentazione nella cappella del Santissimo Sacramento
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Nella notte del 12 novembre, Venezia è stata sommersa da 187 cm di acqua. Una marea record causata da un mix di forti venti di scirocco su tutto l'Adriatico, con raffiche fino a 100 km/h, e marea astronomica, causata dall'azione gravitazionale della Luna e del Sole sulla massa d'acqua
Era dal 1966 che non si registrava un livello del mare così alto a Venezia, quando l'alta marea arrivò a 194 centimetri
Si è aggiudicata l'appalto per l'importo complessivo di 3.3 milioni di euro l'impresa Rti Lares Lavori di Restauro di Venezia che ha assicurato l'intero svolgimento dei lavori nell'arco di due anni e quattro mesi: i lavori dovrebbero concludersi entro la fine del 2025
"Siamo consapevoli che utilizziamo risorse pubbliche per un bene dell'umanità" ha detto Bruno Barel, uno dei sette procuratori di San Marco. Nella foto, la cripta sottostante la Basilica
L'intervento a tutela delle strutture e dei beni della Basilica dalle acque alte, e dai conseguenti danni provocati all'umidità e dai sali che si depositano, è il più importante dopo la realizzazione delle barriere in vetro che circondano all'esterno l'edificio religioso
Per quanto riguarda la pavimentazione a mosaico, il recupero avverrà grazie all'analisi di materiale fotografico e archivistico degli inizi del secolo scorso. Lo ha spiegato Mario Piana, autore del progetto
Mediante una specifica convenzione con questo ufficio, la Procuratoria di San Marco, di fatto il padrone di casa per quanto concerne la tutela della Basilica, ha assunto la funzione di stazione appaltante. Nella foto, il nartece
Alla gara d'appalto sono state invitate 27 imprese e ne sono state selezionate 7. E' risultata vincitrice l'impresa Rti Lares Lavori di Restauro di Venezia