Le mostre d'arte a Venezia da non perdere a giugno 2023

Cronaca
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Diverse le mostre e gli appuntamenti in programma in questo mese di giugno nel capoluogo veneto. Dal 10 giugno fino al 3 settembre 2023 al Museo Correr è visitabile la mostra "Imago Iustitiae. E sarà aperta al pubblico fino al 26 novembre 2023, ai Giardini, all’Arsenale e a Forte Marghera la 18° Mostra Internazionale di Architettura dal titolo "The Laboratory of the Future" 

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Diverse le mostre e gli appuntamenti in programma in questo mese di giugno a Venezia. (MOSTRE A MILANO - MOSTRE A NAPOLI - MOSTRE A FIRENZE - MOSTRE A ROMA)

Gli eventi

Imago Iustitiae. Capolavori attraverso i secoli

Dal 10 giugno fino al 3 settembre 2023 al Museo Correr è visitabile la mostra "Imago Iustitiae. Capolavori attraverso i secoli". UN allestimento che vuole affrontare il tema dell’iconografia della Giustizia nelle sue molteplici sfaccettature e nei diversi momenti storici e la resa di questo tema nell’arte, in cui la giustizia è rappresentata sia come incarnazione della virtù morale sia in termini di azione volta al raggiungimento del suo scopo.

The Laboratory of the Future

Sarà aperta al pubblico fino al 26 novembre 2023, ai Giardini, all’Arsenale e a Forte Marghera la 18° Mostra Internazionale di Architettura dal titolo "The Laboratory of the Future" a cura di Lesley Lokko, organizzata dalla Biennale di Venezia. 

House of the Lobster-From Pompeii to Venice

A Palazzo Contarini Michiel, fino al 26 agosto 2023, è aperta al pubblico la mostra personale dell'artista britannico Philip Colbert. Ispirandosi ai famosi dipinti di Canaletto, sinonimo di Venezia, Colbert utilizza la città stessa come contesto per presentare l'opera. Nella mostra intitolata "House of the Lobster" (la casa dell'aragosta), Colbert presenta una nuova serie chiamata "Pompei" che celebra le origini della mitologia dell'aragosta facendo rivivere l'aragosta di Ercolano e i mosaici e gli affreschi pompeiani.

La donazione Gemma De Angelis Testa

Fino al 17 settembre 2023,  alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna, è visitabile l’intera donazione di Gemma De Angelis Testa, la più recente acquisizione per le collezioni della Galleria e, per estensione e qualità delle opere, la più importante dai tempi del lascito de Lisi Usigli avvenuto nel 1961. Sono 105 opere che completano e integrano le collezioni di Ca’ Pesaro per l’arte dopo il 1950.

Impronte di un Mascarer: luogo, spazio e tempo del gesto

Fino al 1° ottobre 2023, nella Casa di Carlo Goldoni e Biblioteca di Studi Teatrali, si può visitare la mostra “Impronte di un Mascarer – luogo spazio e tempo del gesto” ideata da Gualtiero Dall’Osto e curata da Chiara Squarcina e Tobia Dall’Osto. Si tratta di un percorso espositivo di impronte e di maschere, maschere-impronte e impronte-maschere, attraverso l’esposizione di calchi negativi in alabastro, grandi mascheroni, quindi positivi, in cartapesta e resina.

Edmondo Bacci. L'energia della Luce

Fino al 18 settembre la Collezione Peggy Guggenheim presenta Edmondo Bacci. L'energia della luce, a cura di Chiara Bertola. Con un’ottantina di opere, molte delle quali mai esposte prima, tra dipinti e disegni inediti, provenienti dall’Archivio Edmondo Bacci, da collezioni private e musei internazionali, tra cui il Museum of Modern Art di New York e l’Art Museum di Palm Springs, si tratta della prima e più esaustiva personale dedicata all’artista veneziano Edmondo Bacci (1913 - 1978). 

Ugo Mulas. L'operazione fotografica

Fino al 6 agosto è visitabile "Le Stanze della Fotografia", all’interno della Fondazione Giorgio Cini, nelle Sale del Convitto, sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, con un’ampia e completa retrospettiva dedicata ad Ugo Mulas, che presenta per la prima volta un’importante selezione di immagini vintage mai esposte prima d’ora.

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