Il presidente dell'Iss in una chat del 22 febbraio 2020: "Il tema è che tutti pensano che il test serva a qualcosa". Sos cuore a causa del Long Covid. Chi ne soffre o ne ha sofferto ha infatti una probabilità più che doppia di andare incontro a problemi cardiovascolari. Lo dimostra una metanalisi degli studi che saranno presentati durante il congresso annuale dell'American College of Cardiology a New Orleans
Atti inchiesta Bergamo, chat: 'sta succedendo di tutto...la guerra mondiale'
Nelle quasi 2500 pagine dell'inchiesta in cui si raccolgono documenti ufficiali, chat e le testimonianze di politici ed esperti in prima linea, emergono i punti di debolezza: tracciamento, tamponi e medici di base, ma vengono alla luce anche quelle che sono anche visioni diverse di come affrontare e rispondere al virus che avanza inesorabile.
In una chat del 23 febbraio 2020 Giuseppe Ruocco, ex segretario generale del ministero della Salute scrive: "qui si stanno demoralizzando tutti, e il ministro ormai è nel pallone" e sei giorni dopo, sempre con la stessa interlocutrice, "Sta succedendo di tutto: pareri del comitato difformi da Conte e ministro, ripensamenti sollecitati, gente richiamata a venire qui... la guerra mondiale". Gli atti ricostruiscono l'emergenza, giorno per giorno, in un crescendo di richieste da parte di esponenti delle Regioni e medici che lottano per avere qualche mascherina o anche solo pochi tamponi che diventano sempre più appelli quasi disperati.
Atti inchiesta Bergamo, Brusaferro: "Tutti pensano che il test serva a qualcosa"
Inchiesta Covid, cosa emerge dalle carte dei pm? Le accuse in 10 punti
La Procura di Bergamo ha notificato la fine delle indagini e iscritto nel registro degli indagati 15 persone, tra cui l’ex premier Giuseppe Conte, l’ex ministro della Salute Roberto Speranza e anche l’attuale governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana. Ecco quali sono i presunti errori imputati alle autorità politiche e sanitarie che si trovarono a fronteggiare l’aumento incontrollato dei casi di coronavirus.
Inchiesta Covid, Conte: “Fontana non chiese la zona rossa. A marzo chiudemmo l’Italia”
Nel giugno 2020 sia l’allora presidente del Consiglio che Speranza hanno detto ai pm di non aver ricevuto alcuna richiesta dalla Regione Lombardia di istituire la zona rossa in Val Seriana, al contrario di quello che ha sostenuto il governatore. Agli atti anche una mail del 15 aprile 2020 inviata da Benedetta Allegranzi, all'epoca responsabile per il controllo infezioni dell'Oms, a Silvio Brusaferro: "L'Italia è il Paese con più bassa capacità di 'detection': avete trovato solo il 10% dei casi reali". LEGGI L'ARTICOLO
Veneto, ieri 283 nuovi casi e nessuna vittima
Covid, Zaia: "Non giudicare con gli occhi di oggi"
Covid, in India presto distribuito il primo vaccino nasale: cosa sappiamo sullo spray
Approvato alcuni mesi fa, si chiama iNCOVACC e viene prodotto dalla Bharat Biotec. È spruzzato direttamente nel naso: i test hanno mostrato che il prodotto induce una vasta risposta immunitaria, sia delle cellule T che di quelle della mucosa nasale, sede primaria di penetrazione del virus Sars-Cov2
Covid, un vaccino all'anno in autunno come per l'influenza: la strategia di Usa e Gb
E la medesima strategia potrebbe essere presa in considerazione anche nel nostro Paese. Lo ha confermato l'immunologo Cossarizza. "E' la strada giusta anche per l'Italia, ormai abbiamo raggiunto un alto livello di immunità di popolazione", ha spiegato l'esperto
Inchiesta Covid, il procuratore a Sky TG24: “Migliaia di vite potevano essere risparmiate” VIDEO
Antonio Chiappani commenta l'inchiesta sulla gestione della pandemia nella Bergamasca, chiusa a carico, tra gli altri, dell'ex premier Giuseppe Conte e dell'ex ministro della Salute Roberto Speranza. I pm scrivono che "Brusaferro impedì l'adozione di misure". E aggiungono: zona rossa avrebbe evitato 4mila morti