Maltempo, forti nevicate al Sud Italia: domani allerta gialla in 9 Regioni. FOTO
Le forti nevicate che stanno colpendo alcune zone d'Italia continuano a creare disagi. Come a Campobasso, dove centinaia di veicoli non sono riusciti a raggiungere casa per le code chilometriche che si sono create per le precipitazioni. In Sardegna è allerta per neve e ghiaccio fino a lunedì. Qui, in provincia di Nuoro, le condizioni meteo hanno causato un blackout di 15 ore in diversi Comuni montani. Escursionisti salvati dai Vigili del Fuoco in Calabria
Continuano i disagi legati al maltempo che sta colpendo l’Italia. Succede ad esempio in Molise, colpito da forti nevicate dal pomeriggio di ieri, 20 gennaio. Nell’area di Campobasso centinaia di automobilisti sono rimasti bloccati durante la scorsa notte tra Isernia e il capoluogo, all'altezza di Castelpetroso. Per domani, 22 gennaio, la Protezione civile ha diramato un'allerta gialla per 9 Regioni
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Ora in Molise la normale viabilità è stata ripristinata, ma dalle 19 di ieri sera e fino a notte fonda il traffico - in particolare sulla Statale 17 - è rimasto paralizzato: un tir è finito di traverso sulla carreggiata e i conducenti di molti veicoli non sono riusciti a rientrare a casa. Hanno dovuto così dormire negli hotel della zona
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"Siamo rimasti senza cibo, senza acqua e senza possibilità di andare in bagno", hanno raccontato alcuni di loro. "Scene da terzo mondo - è un'altra testimonianza - dopo tre ore di fila eravamo a 30 chilometri da casa, ma alla fine abbiamo dovuto dormire in un albergo stracolmo". Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e i volontari della Croce Rossa, che hanno distribuito coperte e bevande calde
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Le scuole sono rimaste chiuse oggi sia Campobasso che a Isernia, così come in altre decine di centri minori. Diversi sindaci denunciano "situazioni difficili" anche per il danneggiamento di cavi telefonici o dell'energia. Lo stesso problema si verifica nel capoluogo di Regione per le luminarie natalizie che non erano ancora state smontate e che, appesantite dalla neve, sono finite sulle strade del centro. Le temperature sono scese fino a -5°C
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In Sardegna sarà allerta meteo per neve e ghiaccio fino a lunedì 23. Qui, alcune zone montane della provincia di Nuoro - come Desulo, Tonara, Belvì Gadoni e Aritzo – sono rimaste senza elettricità per 15 ore, sempre a causa delle forti nevicate. I cavi sono stati abbattuti dal peso della neve e la questione verrà adesso presentata al governo, dal parlamentare del Pd Silvio Lai. Il deputato chiede di individuare le responsabilità di chi avrebbe dovuto garantire il funzionamento delle linee elettriche
La neve era prevista e i disservizi, denuncia Lai, potevano essere evitati "se, come sembra, non fosse scomparso da anni il presidio della società di distribuzione dal territorio e non fossero carenti gli interventi di controllo e di manutenzione delle linee elettriche in una zona che soffre di isolamento e della carenza di servizi"
La neve oggi ha fatto la sua comparsa anche nel capoluogo barbaricino. Per questo il sindaco, Andrea Soddu, ha disposto lo stop alle lezioni scolastiche, già interrotte da ieri nei paesi montani del territorio. Il primo cittadino ha istituito anche un numero di telefono, reperibile 24 ore su 24, in aiuto delle persone fragili, degli anziani o chiunque abbia necessità di assistenza o spostamenti
Nevicate anche sulle coste del nord della Sardegna, non solo nei borghi montani - come Tempio Pausania o Calangianus - ma anche vicino al mare. In mattinata, prima che una pioggia incessante spazzasse via il manto nevoso, l'isola di Tavolara aveva le cime imbiancate
Scuole chiuse anche in molti Comuni abruzzesi, sempre a causa delle abbondanti nevicate nella notte registrate nelle province di Chieti, L'Aquila e Teramo. Nonostante le abbondanti precipitazioni nella notte all'Aquila i disagi alla circolazione risultano modesti nelle strade del capoluogo, mentre situazioni più difficili si registrano nei quartieri più alti e nelle frazioni
In provincia dell'Aquila, i carabinieri di Pescasseroli nella notte sono intervenuti per mettere in salvo 23 automobilisti, rimasti bloccati nel valico di Forca d'Acero, al confine tra Abruzzo e Lazio, ancora una volta a causa delle forti nevicate. Sempre in Abruzzo, ma sulla costa di Chieti, in zona Fossacesia, il mare ha allagato il litorale e distrutto le infrastrutture della Spiaggia per tutti, che il Comune ha realizzato nel 2017 per le persone con menomazioni o disabilità. Domani è allerta gialla per rischio idrogeologico su tutto l'Abruzzo
Nevica anche sui principali rilievi della Calabria, dove le temperature in alcune località montane sono scese anche al di sotto dello zero. Dal Pollino alla Sila, grande e piccola, dalle Serre all'Aspromonte nella notte si sono registrate intense precipitazioni nevose che non hanno risparmiato anche i comuni della zona pedemontana fino a 700-800 metri di altezza. Due gruppi di escursionisti sono rimasti bloccati, uno nei pressi di monte Botte Donato (in foto) e l’altro nella zona del Pollino, e sono stati salvati dai Vigili del Fuoco
Fino alle 23,59 di oggi è allerta gialla in Campania, dove la Protezione Civile regionale teme ancora frane, colate rapide di fango e caduta di massi per effetto della saturazione dei suoli. Si prevedono poi nuove precipitazioni locali, neve a quote superiori ai 400-500 metri e gelate prevalentemente a quote collinari. Nel Casertano, l'esondazione del Volturno ha reso necessari gli interventi dei Vigili del Fuoco per persone bloccate in casa o nelle loro auto in mezzo a fiumi di acqua e aziende allagate. In foto, Napoli negli scorsi giorni
In Piemonte prosegue l'ondata di gelo. La scorsa notte sul Monte Rosa la minima è nuovamente scesa oltre i 30 gradi sottozero, a -31,6. Nel parco nazionale del Gran Paradiso -22,5 sulla vetta Gran Vaudala, tra Piemonte e Valle d'Aosta, sulle 'montagne olimpiche' -19,2 a Sauze di Cesana (Torino), -15,6 a Sestriere. Oltre i 20 sottozero anche il Cuneese, - 20.5 a Pontechianale, e il Verbano-Cusio-Ossola, -20.2 al passo del Moro di Macugnaga. Ad Asti il termometro è sceso a -7 gradi; nel centro di Torino la stazione meteo di Arpa ha registrato - 3.3 ai Giardini Reali
Un viaggio con l'acqua tra i sedili e onde fino a 8 metri. È accaduto ieri sul traghetto che da Ponza porta a Formia. Una tratta per la quale ci si impiega poco più di un'ora ma che ieri, a causa del mare in tempesta, è durata oltre 5 ore mentre a bordo i passeggeri erano in preda al panico. I video immortalano il momento in cui la nave lascia il porto di Ponza. "Questi sono pazzi", dice una signora mentre riprende la scena. "Deve tornare indietro", rincara un signore. E invece il traghetto è riuscito a portare equipaggio e passeggeri fino a destinazione
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