Processati 222.926 tamponi. In aumento ricoveri (+115) e intensive (+9). "Aumentano ancora le dosi di vaccino somministrate in Italia ogni giorno", riferisce il ministero della Salute. Gimbe: +51,9% di contagi, si inverte curva intensive (+21,1%). Balzo dei ricoveri ordinari, giù i decessi (-8,5%)
Cartabellotta: Covid cresce e rischiamo di non essere pronti
"Siamo di fronte a una ripresa moderata della circolazione virale visto che nella meta' di settembre avevamo circa 15 mila casi al giorno, adesso siamo quasi a 36 mila. A dirlo e' il presidente della fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, durante l'evento Forum sistema salute alla stazione Leopolda
Gimbe: in Sardegna +18,4% contagi in una settimana
Il rapporto Gimbe del 28 settembre-4 ottobre sull'andamento della pandemia conferma la ripresa dei contagi in Sardegna, dove i nuovi casi di Covid sono aumentati del 18,4% rispetto alla settimana precedente. I positivi sono saliti a 306 ogni 100 mila abitanti.
In Alto Adige casi totali superano metà popolazione
Dall'inizio della pandemia, in termini solo statistici, un altoatesino su due ha contratto il Covid-19. Con i nuovi casi positivi registrati nelle ultime 24 ore dai laboratori dell'Azienda sanitaria provinciale, che sono 843, il totale delle persone testate positive al coronavirus dall'inizio dell'emergenza sanitaria è di 268.353. Poiché la popolazione altoatesina ammonta, secondo i dati Astat del giugno 2022, a 535.774 persone, con l'ultimo bollettino Covid è stata superata la soglia della metà degli altoatesini, ovvero 267.887.
Sicilia, contagi in aumento, +23,56% nell'ultima settimana
Crescono i contagi da Covid in Sicilia. Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre, secondo il Dasoe della Regione Siciliana, le infezioni sono aumentate del 23,56%, con un’incidenza di nuovi positivi pari a 8029 ed un valore cumulativo di 167/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (247/100.000 abitanti), Messina (239/100.000 abitanti) e Catania (191/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio sono quelle tra i 60 e i 69 anni (223/100.000), tra gli 11 e i 13 anni (201/100.000) e tra i 70 e i 79 anni (194/100.000). In lieve diminuzione invece le nuove ospedalizzazioni. Per quanto riguarda le vaccinazioni, nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 25,69% e hanno completato il ciclo primario il 22,10%. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose sono il 90,78% del target regionale, mentre ha completato il ciclo primario l’89,45%. I vaccinati con terza dose sono 2.763.361 pari al 72,31% degli aventi diritto.
Gimbe a Speranza: subito circolare su gestione della pandemia
Pubblicare subito la circolare del ministero della Salute con le indicazioni per la gestione della pandemia in autunno e in inverno: è quanto chiede al ministro Roberto Speranza Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, nel monitoraggio settimanale relativo al periodo 28 settembre-4 ottobre.
Covid, separarsi dai nipoti ha peggiorato la salute mentale dei nonni. Lo studio
Lo studio, pubblicato su Journal of Gerontology: Social Sciences, è stato condotto dall’University College of London su 2.468 nonni. Secondo la ricerca, gli anziani separati lamentavano anche una minore soddisfazione per la vita.
Veneto, scendono ancora i contagi, 5.881 in 24 ore
Scendono ulteriormente nelle ultime 24 ore i nuovi contagi Covid in Veneto: 5.881, contro i 6.509 del giorno precedente. Si contano però altre 6 vittime. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il totale delle infezioni dall'inizio della pandemia sale a 2.306.981, quello dei morti a 15.515. Crescono gli attuali positivi, che sono 59.623. Calano viceversa i ricoveri ospedalieri, almeno per i pazienti non gravi: attualmente sono 714 (contro i 733 di ieri) i malati Covid ricoverati nei reparti in area medica, mentre è il lieve aumento il numero dei pazienti in terapia intensiva, 32 contro i 26 di ieri.
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
Gimbe, +51,9% contagi, si inverte curva intensive (+21,1%)
Corrono i contagi (+51,9%), si inverte la curva delle intensive (+21,1%) e si registra un balzo dei ricoveri ordinari (+31,8%), mentre calano dell'8,5% i decessi. Questo quanto emerge dal monitoraggio della Fondazione Gimbe nella settimana 28 settembre-4 ottobre. Di rilievo l'aumento dei casi: dalle 160.829 unità della settimana precedente a 244.353, mentre scendono i decessi, passati da 307 a 281. In crescita anche i casi attualmente positivi (491.811 dell'ultima settimana vs 444.389 della precedente), le persone in isolamento domiciliare (486.842 vs 440.608), i ricoveri con sintomi (4.814 vs 3.653) e le intensive (155 vs 128).
Nuovo record vaccinazioni, ieri oltre 34mila dosi
Nuovo record nella campagna di vaccinazione, con la somministrazione, ieri, di oltre 34mila dosi di vaccino anti Covid-19. Lo indicano i dati raccolti dall'Unità per il completamento della campagna vaccinale, guidata dal generale Petroni. Nella giornata di ieri, 5 ottobre, sono state somministrate 34.389 dosi, una cifra che supera anche il record nel mese di settembre.
In Toscana 2.649 nuovi casi, età media 53 anni, 7 decessi
Sono 2.649 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 464 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 2.185 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.418.804. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% (1.292 persone) e raggiungono quota 1.365.448 (96,2% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 42.546 positivi, +3,3% rispetto a ieri. Di questi 324 (20 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 14 (2 in più) si trovano in terapia intensiva. La lista dei decessi si aggiorna con 7 nuovi morti: 3 uomini e 4 donne con un'età media di 86,4 anni.
Covid, la percezione del "tempo lento" durante la pandemia è reale: lo studio
Lo studio è stato portato avanti dall'Università di Manitoba, in Canada, e vi hanno preso parte 439 persone che hanno risposto alle domande e hanno svolto compiti comportamentali. "Più i partecipanti si sentivano isolati - ha spiegato l'autore della ricerca Fuat Balci - più il tempo passato e gli eventi futuri sembravano essere lontani".
Oms, +59% casi in Italia in 7 giorni, +8% in Europa
L'Italia è tra i Paesi europei per i quali viene segnalato uno degli aumenti maggiori dei casi di Covid-19 in 7 giorni (quasi un +60%), nell'ultimo bollettino settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità. Dal 26 settembre al 2 ottobre - emerge dal report - rallenta la discesa di Covid a livello globale: i casi sono diminuiti del 6% (-11% la settimana scorsa rispetto alla precedente), con oltre 2,9 milioni di contagi segnalati, mentre i nuovi decessi sono calati del 12% (-18% 7 giorni fa), con oltre 8.300 morti riportate. Risalgono invece i nuovi casi registrati in Europa (stabili la settimana scorsa), dove i contagi segnano un +8% mentre i decessi sono ancora in diminuzione (-17%), comunque meno di 7 giorni fa (-26%). Il report aggiorna il bilancio complessivo da inizio pandemia a oltre 615 milioni di casi e oltre 6,5 milioni di morti.
I nuovi casi settimanali sono scesi in tutte le regioni dell'Oms tranne quella europea (-32% Africa, -22% Pacifico occidentale, -17% Sudest asiatico, -11% Americhe, -8% Mediterraneo orientale). I nuovi decessi sono invece calati o rimasti stabili in tutte e sei le regioni (oltre al -17% della regione europea riportano un -24% il Pacifico occidentale, un -23% il Mediterraneo orientale, un -20% l'Africa, un -13% il Sudest asiatico, un -2% le Americhe). A livello nazionale, il numero più elevato di nuovi contagi è stato segnalato da Germania (400.214, +42%), Stati Uniti (312.125, -15%), Giappone (306.958, -43%), Cina (303.092, +4%) e Francia (264.889, +15%), mentre in testa per nuove morti ci sono Usa (2.728, +6%), Federazione Russa (711, dato stabile), Giappone (563, -15%), Cina (368, -26%) e Brasile (286, -36%).
I nuovi casi settimanali sono scesi in tutte le regioni dell'Oms tranne quella europea (-32% Africa, -22% Pacifico occidentale, -17% Sudest asiatico, -11% Americhe, -8% Mediterraneo orientale). I nuovi decessi sono invece calati o rimasti stabili in tutte e sei le regioni (oltre al -17% della regione europea riportano un -24% il Pacifico occidentale, un -23% il Mediterraneo orientale, un -20% l'Africa, un -13% il Sudest asiatico, un -2% le Americhe). A livello nazionale, il numero più elevato di nuovi contagi è stato segnalato da Germania (400.214, +42%), Stati Uniti (312.125, -15%), Giappone (306.958, -43%), Cina (303.092, +4%) e Francia (264.889, +15%), mentre in testa per nuove morti ci sono Usa (2.728, +6%), Federazione Russa (711, dato stabile), Giappone (563, -15%), Cina (368, -26%) e Brasile (286, -36%).
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
La diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del ministero della Salute. Insieme ai tamponi molecolari, vengono conteggiati anche i test rapidi antigenici.
Covid nel mondo, casi in aumento: i Paesi con più contagi nell’ultima settimana
Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, aggiornati al 4 ottobre, la Francia in 7 giorni ha registrato 317.348 nuovi casi. Seguono Cina e Germania, con un picco di ricoveri a Monaco dove si è appena concluso l’Oktoberfest. Poi Usa, Italia e Giappone. L’Oms ha fatto sapere che BA.5 e le sotto-varianti da essa derivate continuano a essere nettamente dominanti.
Covid, ipotesi ritorno obbligo mascherina al chiuso? Ecco cosa sappiamo
Tornano a salire i contagi da coronavirus e c'è chi pensa - dai pediatri agli epidemiologi - che la scelta del governo di abbandonare l'uso dei dispositivi di protezione negli spazi chiusi sia un azzardo. Il Ministero della Salute nega per il momento che una circolare per reintrodurre l'obbligo stia per essere pubblicata. Ma il tema rimane sul tavolo.
Long-Covid, disturbi psichiatrici crescerebbero del 20% a un anno dal contagio
Lo rivela uno studio italiano pubblicato Revista de psiquiatría y salud mental, condotto dall’Università di Udine. Esaminati 472 pazienti tra marzo e maggio 2020. Perché non bisogna sottovalutare la salute mentale. LO STUDIO
Covid, Fiaso: in aumento i ricoveri, +39,7% in 7 giorni
Si tratta soprattutto di anziani non vaccinati o senza quarta dose. Sono alcuni dei dati provenienti dagli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere. Nell'ultima settimana "c'è stata una repentina inversione di tendenza", ha riferito Fiaso. IL REPORT
Coronavirus in Italia, il bollettino del 5 ottobre: 45.225 nuovi casi, i morti sono 43
Itamponi sono 224.969 (ieri 293.096), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 20,1% (stabile rispetto a ieri). Le persone in terapia intensiva sono 171 (+16 rispetto a ieri), quelle nei reparti ordinari 5.073 (+259). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 177.300. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 22.648.063. I guariti sono 21.961.023. BOLLETTINO COVID DEL 5 OTTOBRE