Covid, il bollettino: 17.668 nuovi casi e 48 morti. Tasso positività all'11,6%

Giù terapie intensive (-7) e ricoveri (-189). 152.452 i tamponi. Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi Covid segnalati sale al 14%, in aumento rispetto alle due settimane precedenti in cui era stabile 12,9%. Sono i dati del Report settimanale esteso dell'Istituto superiore di sanità

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Bollettino: 152.452 tamponi e positività all'11,6% (-0,5%) 

Sono 17.668 i nuovi casi Covid in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 19.160 di ieri ma soprattutto i 21.805 di sabato scorso. I tamponi processati sono 152.452 (ieri 158.970) con un tasso di positivita' che scende dal 12,1% all'11,6%. I decessi sono 48 (ieri 91), per un totale da inizio pandemia di 175.802. Scendono di 7 unita' le terapie intensive (ieri -12) con 15 ingressi del giorno, per un totale di 188, mentre sono 189 in meno i ricoveri ordinari (ieri -143) per un totale di 4.630. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. 
- di Costanza Ruggeri

Bollettino: 17.668 nuovi casi in Italia e 48 morti 

Sono 188 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 7 in meno di ieri, nel bilancio tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono 15. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 4.630, nelle ultime ventiquattro ore 189 in meno. Gli attualmente positivi sono 608.181, rispetto a ieri 12.204 in meno. Dimessi e guariti sono 21.141.090 (+29.816) mentre il totale dei casi dall'inizio della pandemia è di 21.925.073, quello dei decessi è di 175.802. 
- di Costanza Ruggeri

Un decesso e 285 nuovi positivi in Trentino

l report di oggi dell'Azienda sanitaria riporta una nuova vittima per Covid in Trentino. Si tratta di una donna sui 90 anni, vaccinata, che soffriva di altre patologie. I nuovi casi positivi sono 285, tutti rilevati dall'antigenico (su 1.409 test effettuati) e nessuno al molecolare (su 125 test). Due poi le positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi e confermate dal molecolare. I pazienti ricoverati sono 61, di cui uno in rianimazione. Ieri sono stati registrati 6 nuovi ricoveri, a fronte di 6 dimissioni. In Alto Adige, invece, non si registrano decessi di pazienti Covid, mentre i nuovi casi sono 163 (4 pcr e 159 test antigenici). 227 altoatesini sono stati dichiarati guariti, mentre 1.896 sono in quarantena. Secondo i dati di ieri, nei normali reparti sono ricoverati 32, nelle cliniche private 6 pazienti, mentre uno è in terapia intensiva.
- di Costanza Ruggeri

Galli: "Studio su Centaurus rassicura ma vedremo sul campo"

Il risultato dello studio del Karolinska Institutet svedese sulla sottovariante BA.2.75, ribattezzata 'Centaurus', che non risulta sfuggire ai nostri anticorpi più della variante Omicron 5 "come dato in vitro è sicuramente rassicurante sia rispetto a persone che hanno fatto il vaccino sia quelle curate con anticorpi monoclonali" anche se resta da capire - e questa è la domanda delle cento pistole - cosa può succedere nella reale situazione epidemiologica nel contesto sociale". Così Massimo Galli, già direttore del reparto di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano. Galli sottolinea come il comportamento di 'Centaurus' sul campo - ad esempio in India dove è stata inizialmente segnalata e dove la situazione è molto diversa, a partire dal livello di vaccinazione - "non possa essere paragonato ad altri emisferi". In Italia infatti "dove è stata segnalata da circa un mese, non si è diffusa in maniera eccessiva, ma - fa notare - parliamo dei mesi estivi, di una realtà diversa da quella autunnale, e bisognerà vedere cosa succede in uno scenario diverso, perché - rimarca - la pandemia non finisce per decreto e la prossima stagione vede ancora, nel nostro Paese, poche quarte dose di vaccino somministrate, ancora tanti non vaccinati o ipovaccinati". "C'è da augurarsi - conclude l'infettivologo - che i prossimi vaccini in arrivo per quanto non aggiornatissimi siano in grado di sviluppare una risposta immune tale da ridurre ulteriormente il margine delle varianti circolanti sia di poter infettare che di indurre Covid grave".
- di Costanza Ruggeri

224 contagi e 214 guarigioni in Basilicata

Sono 224 i positivi emersi in Basilicata nella giornata di ieri, dopo l'esame di 1076 tamponi (molecolari e antigenici): lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono state registrate 214 guarigioni e nessun decesso. Negli ospedali lucani sono ricoverate 40 persone, delle quali nessuna in terapia intensiva.
 
- di Costanza Ruggeri

In Calabria 2 vittime, calano i casi attivi

Prosegue, in Calabria, il calo dei casi attivi di Covid. Nelle ultime 24 ore, con 2.897 guariti contro gli 877 nuovi contagi, gli attualmente positivi sono 57.954 con un -2.022. Gli isolati a domicilio sono 57.800 (-2.018). Nelle ultime 24 ore i decessi segnalati sono 2, 2.957 da inizio pandemia. Il tasso di positività reste stabile, con il 18,06% contro il 18,82% di ieri. In calo di 4 - nel saldo tra ingressi ed uscite - i ricoverati in area medica (149) e stabili a 5 quelli in terapia intensiva. I dati sono comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Asp della Regione Calabria. Ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti è di 3.685.850 con 541415 positivi.
- di Costanza Ruggeri

Covid: in Abruzzo 604 nuovi casi, lieve aumento ricoveri

Sono 604 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Sono emersi da 955 tamponi molecolari e 3636 test antigenici. Due i decessi recenti. In lieve aumento i ricoveri. Gli attualmente positivi sono 27.255 (+71): 130 pazienti sono ricoverati in area medica (+1) e 7 in terapia intensiva (invariato), mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 510.739 (+531). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell'Aquila (175), Chieti (136), Pescara (122), Teramo (135), fuori regione (18), in accertamento (18).
- di Maurizio Odor

Covid: nel Lazio 60.199 positivi, 39 in terapia intensiva

Sono 60.199 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 506 ricoverate, 39 in terapia intensiva e 59.645 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.951.122, i morti 12.003, su un totale di 2.023.324 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.-
- di Maurizio Odor

Covid, Sardegna: 297 nuovi casi e nessun decesso

Sono 297 oggi in Sardegna i nuovi casi confermati di positività al Covid, di cui 270 diagnosticati da test antigenico. Tra molecolari e antigenici sono stati processati in totale 2.791 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 8 (+1), mentre quelli in area medica sono 85 (-4). Sono, invece, 9.604 i casi di isolamento domiciliare (+50). Non si registrano decessi.

 
- di Maurizio Odor

Covid: in Emilia-Romagna oltre 1.300 casi, calano i ricoveri

In Emilia-Romagna sono 1.366 i nuovi casi di coronavirus rilevati su 9.775 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Età media dei contagiati 51 anni. Calano i ricoveri: nelle terapie intensive sono ricoverate 29 persone, tre in meno da ieri, mentre negli altri reparti Covid i pazienti sono 817, 48 in meno in 24 ore. Altri tre i decessi segnalati oggi dal bollettino della Regione. Complessivamente i casi di infezione attiva sono 22.783. Il 96% delle persone contagiate è a casa in isolamento perché non richiede cure ospedaliere.
- di Maurizio Odor

Covid, D'Amato: oggi nel Lazio 1.443 casi e 1 decesso

"Oggi nel Lazio su 2.882 tamponi molecolari e 9.294 tamponi antigenici per un totale di 12.176 tamponi, si registrano 1.443 nuovi casi positivi (+25) e un decesso (-2), 506 i ricoverati (-2), 39 le terapie intensive ( = ) e +4.241 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 11,8%. I casi a Roma città sono a quota 674". Lo comunica l'assessore alla Sanità della Regione, Alessio D'Amato. 
- di Maurizio Odor

Covid: 1.033 nuovi casi in Piemonte, positività al 6,1%

Sono 1.033 i nuovi casi di Covid in Piemonte, con un tasso di positività del 6,1% rispetto ai 16.992 tamponi eseguiti, di cui 16.517 antigenici. Risulta dai dati dell'aggiornamento quotidiano del 3 settembre della Regione Piemonte sulla situazione epidemiologica. Scende a 275 il numero dei ricoverati nei reparti ordinari (-15 rispetto al giorno precedente) e rimane stabile a 7 quello delle degenze in intensiva. Non sono stati registrati decessi
- di Maurizio Odor

Covid: in Campania risale incidenza, 1.773 positivi

Sono 1.773, in Campania, i neo positivi al Covid su 11.617 test esaminati. Il tasso di incidenza torna a risalire: oggi è pari al 15,26% e ieri era 13,17%. Un decesso nelle ultime 48 ore; tre deceduti in precedenza ma registrati ieri. Negli ospedali resta invariato a 9 il numero dei posti letto occupati nelle terapie intensive; calo in degenza con 257 i posti letto occupati (-11 rispetto a ieri).
- di Maurizio Odor

In Puglia due morti e oltre mille casi, 9,9% dei test

Sono 1.092 i nuovi casi di coronavirus in Puglia su 10.991test giornalieri registrati, con una incidenza del 9,9%. Le vittime sono due mentre delle 18.484 persone attualmente positive, 186 (ieri erano 204) sono ricoverate in area non critica e 7 in terapia intensiva (ieri 10). I nuovi casi sono così distribuiti per provincia: Bari: 293; Bat: 66;  Brindisi: 126;  Foggia: 143; Lecce: 289; Taranto: 136. I residenti  fuori regione sono 34 e 5 di provincia in definizione.
- di Costanza Ruggeri

Greco: "Studio su Centaurus svolta importante in lotta a virus"

Lo studio del Karolinska Institutet svedese sulla sottovariante BA.2.75, ribattezzata 'Centaurus', "rappresenta una svolta importante nella lotta contro il Covid", perché "ci dà un segnale molto importante" ovvero "che queste sottovarianti di Omicron 5 non aggiungono un rischio ulteriore alla resistenza ai vaccini riguardo alle varianti 'madri'" di Sar-Cov-2 e "ci dice che ormai questo virus, con tutte le sue future varianti, troverà sempre meno terreno per diventare invasivo e infettare 'a piede libero' perché trova una popolazione rinforzata dall'immunità data sia dai vaccini che dalle infezioni, laddove con Omicron 5 abbiamo tutti avuto un contatto, quindi abbiamo una memoria immunitaria". Così l'epidemiologo Donato Greco commenta all'Adnkronos Salute la ricerca pubblicata su 'Lancet infectious diseases', dalla quale emerge che 'Centaurus', non sfugge ai nostri gli anticorpi più della variante Omicron 5 attualmente dominante.
 
- di Costanza Ruggeri

Speranza a Meloni: "Dopo elezioni vaccini sì o no?"

Si rivolge direttamente alla leader di Fdi, il ministro della Salute, Roberto Speranza e alla Meloni dice:  "Giorgia dopo il 26 settembre la campagna di vaccinazione va avanti o no? Perché non dici una parola chiara?". "Ma in mano a chi la mettiamo questa Italia? - ha detto nel corso del suo intervento ad una manifestazione elettorale del Pd a Napoli, dove è candidato- Sono tre giorni che sto chiedendo a Salvini e Meloni una parola chiara su una questione decisiva. Da ministro non ho mai risposto alle polemiche. Ma ora chiedo a loro una parola chiara. Il Covid è ancora una sfida aperta e gli italiani hanno diritto di sapere cosa pensa la destra". "La sensazione, devo dedurlo, è che l'occhiolino ai no vax", ha aggiunto. 
- di Costanza Ruggeri

Centaurus non resiste agli anticorpi più di Omicron 5: lo studio

La nuova sottovariante di Omicron BA.2.75, ribattezzata dai social 'Centaurus', non è più resistente ai nostri gli anticorpi rispetto alla variante Omicron 5 attualmente dominante. E' quanto emerge da uno studio del Karolinska Institutet, in Svezia, pubblicato sul 'Lancet infectious diseases': una evidenza ritenuta "molto positiva"  e "molto rassicurante" dai ricercatori perché ciò significa che in caso di una ondata di questa sottovariante, non sfugge agli anticorpi sviluppati con Omicron 5.  Lo studio ha infatti voluto testare la capacità di 'Centaurus' - rilevata a maggio scorso in India dove si è diffusa molto, per poi 'raggiungere' altri Paesi del mondo, Svezia compresa, dove è stata studiata dai ricercatori del Karolinska. "Identificare quanto sia vulnerabile la popolazione, in questo momento, alle varianti emergenti è fondamentale", afferma Daniel Sheward, ricercatore presso il Dipartimento di microbiologia, biologia dei tumori e delle cellule, Karolinska Institutet, e primo autore dello studio. "Producendo uno pseudovirus per BA.2.75, siamo stati in grado di testarne la sensibilità agli anticorpi presenti nei donatori di sangue". I test sono stati effettuati utilizzando 40 campioni di sangue prelevati a caso a Stoccolma, sia prima che dopo la prima ondata di Omicron.
- di Costanza Ruggeri

Vaccino, Salvini: "Speranza e Crisanti fanno campagna sui morti"

"Conto che il tempo degli obblighi, dei green pass, degli allontanamenti da scuola, dall'ospedale e dal lavoro sia un ricordo dei mesi passati e che si possa guardare con fiducia al futuro. Poi se Speranza e Crisanti fanno campagna elettorale sui morti a me mettono tristezza: sarò orgoglioso di pensionare l'attuale ministro della Salute e farò di tutto perché il prossimo sia un medico, che conosce il tema di cui si occupa". Così Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a margine dell'incontro con i candidati marchigiani e i simpatizzanti del Carroccio in vista delle elezioni del 25 settembre. Il leader della Lega ha risposto a distanza al ministro della Sanità, che aveva lamentato un'ambiguità sul tema dei vaccini: "Ne ho fatti due, poi mi sono beccato il Covid, come quasi tutti gli italiani.  
- di Costanza Ruggeri

Iss, "in 7 giorni lieve aumento reinfezioni, al 14%"

Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta in lieve aumento rispetto alla settimana precedente: 14% rispetto al dato precedente di 12,9%. Lo rileva l'Istituto superiore di Sanità nel suo Report esteso che accompagna il monitoraggio settimanale sull'andamento Covid in Italia. In totale dal 24 agosto dello scorso anno al 31 agosto 2022 sono stati segnalati 1.028.469 casi di reinfezione, pari al 5,9% del totale dei casi notificati nello stesso periodo. 
- di Costanza Ruggeri

Report Gimbe: 15 milioni ancora senza quarta dose

Secondo l'ultimo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, ad aspettare ancora la somministrazione della quarta dose sarebbero ancora 15 milioni di over 60. Secondo la stessa Fondazione, il nuovo richiamo andrebbe effettuato “subito. È inutile e rischioso aspettare i vaccini aggiornati”, commentano. (IL PUNTO)
- di Redazione Sky TG24

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