Attrezzatura tecnica e resti organici sono stati rinvenuti dagli operatori nell'ambito della ricognizione "vista e udito" sul luogo del disastro. Domani, sabato 9 luglio, sarà lutto cittadino a Canazei e nei comuni della val di Fassa
Dal ghiacciaio della Marmolada emergono altri resti delle vittime del seracco crollato domenica scorsa (IL VIDEO). E' in corso infatti una nuova operazione della squadra di terra: all'alba l'elicottero ha portato in quota gli operatori per ispezionare la parte più bassa del distaccamento dove le condizioni di sicurezza sono maggiori. Gli operatori hanno rinvenuto attrezzatura tecnica e resti organici.
Le ricerche
A lavoro ci sono 14 soccorritori con due cani della Guardia di finanza che andranno avanti per qualche ora, poi si continuerà a ispezionare la zona con i droni, più sicuri quando le temperature sul ghiaccio aumentano. Ieri gli operatori sono riusciti a individuare e recuperare la decima vittima della slavina. Il bilancio finora è di sei vittime (CHI SONO) identificate: tre veneti (Filippo Bari, Paolo Dani e Tommaso Carollo), una donna trentina (Liliana Bertoldi) e due turisti della Repubblica Ceca (Pavel Dana e Martin Ouda) mentre cinque restano le persone reclamate: i coniugi Davide Miotti ed Erica Campagnaro, i fidanzati Manuela Piran e Gianmarco Gallina, e il 22enne Nicolò Zavatta; non è escluso che siano fra i corpi già recuperati dai soccorritori e che quindi all'appello manchi solo un disperso.
approfondimento
Crollo ghiacciaio Marmolada, recuperato il corpo della decima vittima
Domani lutto cittadino
Domani, sabato 9 luglio, sarà lutto cittadino a Canazei e nei comuni della Val di Fassa come segno di vicinanza alle famiglie delle vittime della valanga della Marmolada. "Ci sarà un minuto di silenzio, la sospensione delle attività lavorative per un momento di raccoglimento e una messa", spiega il sindaco Giovanni Bernard. La messa di suffragio sarà celebrata alle ore 18 nella chiesa di Canazei da monsignor Beniamino Pizziol, vescovo di Vicenza, e l'arcivescovo di Trento Lauro Tisi.