Coronavirus in Italia, il bollettino del 29 giugno: 94.165 nuovi casi, i morti sono 60
CronacaI tamponi sono 357.210 (ieri 717.400), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 26,4% (ieri era all'11,6%). Le persone in terapia intensiva sono 248 (+11 rispetto a ieri), quelle nei reparti ordinari 6.254 (+219). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 168.294. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 18.438.877. I guariti sono 17.435.370
Nelle ultime 24 ore sono stati 94.165 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 83.555. I tamponi effettuati sono 357.210 (ieri 717.400). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 26,4% (ieri era all'11,6%). Sono 60 i morti (compresi alcuni riconteggi), 11 i posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 29 giugno (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 248, con 37 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 6.254 (+219). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).
Vittime, tamponi e guariti
In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 18.438.877. Le vittime in totale sono 168.294, con 60 decessi segnalati nell'ultimo bollettino con un ricalcolo delle Regioni Abruzzo e Sicilia (ieri erano stati 69, compresi alcuni riconteggi delle Regioni Sicilia e Campania). I guariti sono 33.632 nelle ultime 24 ore e 17.435.370 in totale. Sono invece 828.711 le persone in isolamento domiciliare (+61.533). I tamponi sono in tutto 226.600.800 - di cui 93.600.061 processati con test molecolare e 133.000.739 con test antigenico rapido -, in aumento di 357.210 rispetto al 28 giugno. Le persone testate sono finora 59.631.949, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
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Le note del bollettino
La Regione Abruzzo comunica che tra i decessi di ieri vi era un decesso di un paziente in terapia intensiva che non era stato comunicato, comunica inoltre che dal totale dei positivi sono stati eliminati due casi in quanto pazienti non covid.
La Regione Basilicata comunica che il dato relativo ai casi COVID-19 in isolamento domiciliare ed ai guariti, riportato in data odierna nei relativi campi, è in corso di revisione sulla piattaforma regionale COVID-19 e non appena consolidato sarà aggiornato.
La Regione Campania comunica che a seguito delle verifiche effettuate, si evince che due ricoveri registrati oggi, risalgono ai giorni 25 e 26 giugno 2022.
La Regione Friuli Venezia Giulia comunica che il totale dei casi positivi è stato ridotto di 4 a seguito di 1 test molecolare negativo dopo test antigenico positivo e di 3 test positivi rimossi dopo revisione del caso.
La P.A. di Bolzano comunica che dei 572 nuovi casi, 6 derivano da test antigenici confermati da test molecolare.
La Regione Sicilia comunica che sul numero complessivo dei casi confermati comunicati in data odierna, n. 1296 sono relativi a giorni precedenti al 28/06/22 ( di cui n. 1199 del 27/06/22, n. 18 del 26/06/22, n. 29 del 25/06/22, n. 11 del 24/06/22), e che i decessi riportati in data odierna sono relativi ai seguenti giorni: N. 1 il 28/06/2022 - N. 3 il 27/06/2022 - N. 1 il 25/06/2022.
La Regione Umbria comunica che 5 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria, e che 37 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina.
La Regione Veneto comunica che nei valori riportati per le terapie intensive si è verificato un disallineamento temporale del flusso informativo, pertanto per convenzione è stato riportato -1 dimessi da TI invece del n. 2 effettivi che include anche i negativizzati.
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Le vittime
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:
40.816 in Lombardia
14.797 in Veneto
10.624 in Campania
11.461 nel Lazio
17.096 in Emilia-Romagna
11.188 in Sicilia
13.469 in Piemonte
10.177 in Toscana
8.615 in Puglia
3.937 nelle Marche
5.355 in Liguria
3.377 in Abruzzo
2.671 in Calabria
5.153 in Friuli-Venezia Giulia
2.516 in Sardegna
1.884 in Umbria
1.485 nella Provincia autonoma di Bolzano
1.569 nella Provincia autonoma di Trento
932 in Basilicata
635 in Molise
537 in Valle d'Aosta
