L’imprenditore, nato a Milano nel 1935, è morto all’ospedale San Raffaele. Fondatore dell’impero dell’ottica e presidente di EssilorLuxottica, era uno degli uomini più ricchi d’Italia
Leonardo Del Vecchio, Il fondatore di Luxottica e presidente di EssilorLuxottica, il più grande sistema distributivo del mondo dell’ottica, è morto all’età di 87 anni all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato. Del Vecchio (LA SUA FOTOSTORIA) era uno degli uomini più ricchi d’Italia, maggior azionista di Mediobanca, Covivio e Generali, ma soprattutto creatore di un impero industriale partito dal Bellunese e ora riconosciuto in tutto il mondo. La sua ricchezza attraverso l'holding di famiglia Delfin, quest'anno è stata valutata dalla rivista Forbes in circa 25 miliardi di euro.
La biografia
Nato a Milano nel 1935, era l'ultimo di quattro fratelli. Ha vissuto da bambino nell’orfanotrofio dei Martinitt. Il primo impiego a 14 anni, come garzone in una fabbrica produttrice di medaglie e coppe. Nel mentre studiava ai corsi serali all'Accademia di Brera e qualche anno dopo si è trasferito ad Agordo, in provincia di Belluno, dove la comunità montana aveva offerto terreno a chi avesse avviato un’azienda sul territorio. Apre una bottega di montature per occhiali: dopo tre anni, nel 1961, la trasforma in Luxottica, con quattordici dipendenti. Dal 1969 è diventato il proprietario unico dell’azienda, che ha continuato a espandersi anche a livello internazionale, fino alla fusione del 2017 con la francese Essilor per creare EssiloLuxottica, un gruppo che oggi conta oltre 180mila dipendenti.
vedi anche
Leonardo Del Vecchio, dall'orfanotrofio a Luxottica. FOTOSTORIA
Le reazioni per la scomparsa dell’imprenditore
Il commissario europeo Paolo Gentiloni, con un tweet, è stato tra i primi a esprimere il suo cordoglio: "Leonardo Del Vecchio è stato un grande italiano. La sua storia, dall'orfanotrofio alla guida di un impero economico, sembra una storia di altri tempi. Ma è un esempio per oggi e domani", aggiunge. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha scritto che "con la scomparsa di Leonardo Del Vecchio Milano perde una delle figure più emblematiche della sua storia recente. Il valore fondante di Milano è il lavoro - ha aggiunto - e Leonardo del Vecchio vi ha speso tutta l'esistenza, fino all'ultimo suo istante”. Messaggio di cordoglio anche dal ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, che dice: “Addio a Leonardo Del Vecchio, un grande imprenditore che ho avuto il piacere di conoscere in questi anni; la sue grandi qualità umane e imprenditoriali continueranno a rendere grande il nostro Paese nel mondo".