Coronavirus in Italia, il bollettino del 12 giugno: 18.678 nuovi casi, i morti sono 26

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I tamponi sono 127.704 (ieri 187.234), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 14,6% (ieri era all’11,8%). Le persone in terapia intensiva sono 183 (-10 rispetto a ieri), quelle nei reparti ordinari 4.118 (+42). I decessi totali arrivano a 167.391. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 17.653.375. I guariti sono 16.863.770

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Nelle ultime 24 ore sono stati 18.678 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 22.104. I tamponi effettuati sono 127.704 (ieri 187.234). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 14,6% (ieri era all’11,8%). Sono 26 i morti, 10 i posti letto in meno occupati in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 12 giugno (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 183, con 8 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 4.118 (+42). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti sono sempre meno sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).

Vittime, tamponi e guariti

In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 17.653.375. Le vittime in totale sono 167.391, con 26 decessi segnalati nell'ultimo bollettino (ieri erano stati 60, compresi alcuni riconteggi delle Regioni Campania, Abruzzo e Sicilia). I guariti sono 18.036 nelle ultime 24 ore e 16.863.770 in totale. Sono invece 617.913 le persone in isolamento domiciliare (+1.216). I tamponi sono in tutto 223.025.536 - di cui 92.865.018 processati con test molecolare e 130.160.518 con test antigenico rapido -, in aumento di 127.704 rispetto all’11 giugno. Le persone testate sono finora 58.813.888, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.

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Le note del bollettino

Nelle note del bollettino del 12 giugno si legge che: “La Regione Basilicata comunica che il dato relativo ai casi COVID-19 in isolamento domiciliare ed ai guariti, riportato in data odierna nei relativi campi è in corso di revisione sulla piattaforma regionale COVID-19 e non appena consolidato sarà aggiornato. La Regione Sicilia comunica che sul numero complessivo dei casi confermati comunicati in data odierna, n. 632 sono relativi a giorni precedenti al 11/06/22 (di cui n. 407 del 10/06/22). La Regione Umbria comunica che 3 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria e che 16 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina".

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Le vittime

Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:

 

40.670 in Lombardia

14.738 in Veneto

10.548 in Campania

11.382 nel Lazio

17.007 in Emilia-Romagna

11.055 in Sicilia

13.447 in Piemonte

10.126 in Toscana

8.555 in Puglia

3.920 nelle Marche

5.341 in Liguria

3.346 in Abruzzo

2.633 in Calabria

5.129 in Friuli-Venezia Giulia

2.484 in Sardegna

1.871 in Umbria

1.482 nella Provincia autonoma di Bolzano

1.565 nella Provincia autonoma di Trento

925 in Basilicata

631 in Molise

536 in Valle d'Aosta

Health workers wearing overalls and protective masks at work in the intensive care unit of the hospital of Cremona amid the Covid-?19 coronavirus pandemic, in Cremona, northern Italy, 26 December 2021. Italian Premier Mario Draghi's government has brought in a series of new COVID-19 prevention measures, including the obligation to wear facemasks outdoors, due to the sharp upswing in contagion and the arrival of the Omicron variant. It was already mandatory for people to wear facemasks in enclosed public spaces. The government has also decide to close Italy's night clubs and dance halls and ban open-air parties that attract crowds of people until January 31. It has also reduced the duration of the 'Super Green Pass' health certificate for people who are vaccinated for the coronavirus from nine to six months. 
ANSA/ FILIPPO VENEZIA

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