Covid, dagli Usa alla Grecia: le restrizioni rimaste per i viaggiatori Paese per Paese
Gli Stati Uniti sono tra gli ultimi ad aver dato l'ok agli ingressi ai turisti stranieri eliminando l’obbligo di certificazione. Il Giappone, famoso per sue regole restrittive, ha riaperto dopo due anni le frontiere ai turisti di 98 Stati. Inoltre, anche per il rientro in Italia dall’estero non è più richiesto il green pass da inizio giugno
Con l’estate torna la voglia di viaggiare. La situazione pandemica, sotto controllo in gran parte del mondo, permette di ricominciare a organizzare anche vacanze internazionali. Inoltre, dal 1° giugno non è più richiesto il green pass né altra certificazione equivalente per il rientro in Italia dall’estero. Anche altri Paesi stanno alleggerendo le restrizioni ai viaggiatori: ecco quali sono
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USA – I viaggiatori che entrano negli Stati Uniti non avranno più bisogno di un test per il Covid negativo. L'amministrazione Biden si appresta ad annunciare che, a partire dalla mezzanotte del 12 giugno, sarà rimosso l'obbligo del test per l'ingresso nel Paese
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GIAPPONE – Il Giappone ha riaperto le frontiere ai turisti stranieri dal 10 giugno per la prima volta in due anni. La decisione riguarda 98 Paesi con al momento un basso rischio Covid, tra cui l'Italia. I visitatori dovranno però far parte di gruppi organizzati e seguire le linee guida che includono la sottoscrizione di una polizza sanitaria, oltre all'utilizzo della mascherina anche all'aperto
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CANADA – Per entrare in Canada anche per motivi discrezionali (non essenziali, incluso il turismo), bisogna aver completato la vaccinazione da almeno 14 giorni. In alternativa, si dovrà effettuare un test nel primo e nell’ottavo giorno di permanenza e sottoporsi a una quarantena di 14 giorni
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AUSTRALIA – A partire dal febbraio 2022, l'Australia ha aperto i suoi confini permettendo l'ingresso e l'uscita dal Paese di cittadini e turisti, inclusi coloro che non hanno completato il ciclo vaccinale. I vaccinati dovranno esibire il pass, mentre chi non ha fatto il vaccino dovrà osservare un periodo di quarantena a seconda del Paese di provenienza
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REGNO UNITO – Le autorità britanniche hanno annunciato la rimozione di tutte le restrizioni agli arrivi nel Regno Unito a partire dal 18 marzo 2022. Non è più necessario effettuare test prima della partenza o all’arrivo, né compilare il Passenger Locator Form (Plf). Le nuove disposizioni si applicano ai viaggiatori, siano essi vaccinati o meno, provenienti da tutti i Paesi del mondo
FRANCIA – Le misure per entrare in Francia variano a seconda del Paese di rispettiva provenienza. L'Italia rientra tra i Paesi di colore “verde”, quindi occorrerà presentare il green pass (vaccinazione, guarigione o tampone molecolare). Per coloro che viaggiano in aereo è necessario compilare il modulo Plf. Sul territorio francese sono in vigore restrizioni sanitarie
GERMANIA – Dal 31 maggio 2022 sono decaduti tutti gli obblighi per chi entra Germania dall’Italia. Non è più necessario presentare il certificato di vaccinazione, di guarigione o l’esito negativo di un test per l’ingresso
SPAGNA – Dal 2 giugno 2022 per i viaggiatori che arrivano in Spagna dai Paesi Ue o dell’area Schengen inclusa l’Italia, non sono più previste restrizioni all’ingresso: non è richiesta né la presentazione del Green Pass né la compilazione del formulario di salute pubblica
GRECIA – A partire dal 1° maggio 2022, non è più richiesta ai viaggiatori la presentazione del Green Pass, o equivalente, ai fini dell'ingresso nel Paese. Dal 15 marzo 2022 non è più richiesta la compilazione del Plf. Da giugno fino al 15 settembre 2022, viene sospeso l’obbligo di mascherina al chiuso