Truffa Bonus Cultura, 18enni reclutati via social: cosa è successo
La Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito 16 misure cautelari. La banda contattava i giovani e li convinceva a “cedere” il loro bonus in cambio di ricariche Postepay di circa il 30% del valore. Il resto del bonus veniva diviso tra gli ideatori e i procacciatori. La banda ha monetizzato 3.300 voucher, causando 1 milione e 650mila euro di danni al Ministero della Cultura