È finito l'appuntamento di Sky TG24 dal capoluogo della Puglia. Si è parlato della guerra in Ucraina, di cybersecurity, di energia e dell’impatto del Covid sui più giovani. Sono intervenuti, tra gli altri ospiti, il ministro Cingolani, il direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Baldoni, il premio Nobel Giorgio Parisi e l’ex premier ucraino Poroshenko. Prossima tappa a Venezia
Cingolani: “29 miliardi di metri cubi di gas da rimpiazzare”
“Con la guerra in Ucraina dovremo rimpiazzare 29 miliardi di metri cubi di gas dalla Russia”, ha detto Cingolani. “Stiamo correndo per diversificare le fonti. Stiamo accelerando sulle rinnovabili, ma il piano ha una durata di 7 o 8 anni”.
Cingolani: “Mite ha subito un attacco molto forte”
“Abbiamo subito un attacco molto forte, abbiamo isolati i sistemi da internet , ha detto il ministro della Transizione ecologica Cingolani. “Non hanno portato via dati perché la risposta è stata immediata. C’è un’indagine della Procura in corso”.
L'impatto della guerra sull'energia
Dopo sostenibilità e mobilità si parla dello stop alla dipendenza energetica dalla Russia: rischia di rallentare o accelerare la svolta green? Ne discutiamo con Roberto Cingolani (ministro della Transizione ecologica), Michele Emiliano (presidente della Regione Puglia) e Luca Schieppati (Managing Director di TAP).
Susani: “Sostenibilità nelle infrastrutture è fondamentale”
“Ci sono 14 miliardi di investimento sulle infrastrutture da ampliare e 7 su quelle da rinnovare”, ha detto Susani. “La sostenibilità nelle infrastrutture è fondamentale: noi interveniamo su infrastrutture che sono lì da 50 o 60 anni, e sono integrate con il territorio. Bisogna usare strumenti per valorizzarne l’integrazione”.
Cupertino: “Serve uno stile di vita più responsabile verso l’ambiente”
“La traccia principale è quella dell’attenzione verso il clima”, ha detto Cupertino: “Il nostro stile di vita non è compatibile con il benessere dell’ambiente. Dobbiamo assumere un modo di vivere più responsabile: se guardiamo agli ultimi anni, il tasso di decrescita delle rinnovabili ci fa ben sperare per il futuro”.
Crisostomo: “Serve decarbonizzare l’economia”
“Non dobbiamo dimenticare l’emergenza climatica”, ha detto Crisostomo: “Serve decarbonizzare l’economia con le rinnovabili, bisogna lavorare sulla digitalizzazione delle reti elettriche. La ripresa è legata agli investimenti su questi temi”.
Sostenibilità e mobilità
Dopo il panel sulla cybersecurity si parla di mobilità elettrica e sostenibile con Michele Crisostomo (presidente del Consiglio di Amministrazione di Enel), Stefano Susani (amministratore delegato di Tecne, società di ingegneria del Gruppo Aspi) e Francesco Cupertino (rettore del Politecnico di Bari).
Baldoni: “Vogliamo prendere con noi i migliori giovani”
“Gli hacker possono essere arruolati: noi spingiamo i giovani verso il ‘lato buono della forza’ “, ha detto Baldoni. “Con questi attacchi si possono guadagnare molti soldi, e questo potrebbe deviare i ragazzi. I migliori nelle materie scientifiche sono benvenuti nell’Agenzia, perché li vogliamo con noi”.
Franchina: “Doveroso comunicare su attacchi cyber”
“È doveroso comunicare sugli attacchi cyber”, ha detto Franchina. “Si punta sempre di più a prevenire gli attacchi, ma ci si deve anche preparare e avere buone pratiche ci aiuta. In quella situazione comunicare è fondamentale”.
Baldoni: “Comunicazione è parte della cybersecurity”
“La comunicazione è una parte della cybersecurity”, ha detto Baldoni. “L’agenzia è impegnata, noi sconsigliamo sempre di pagare i ransomware. Abbiamo in mente di fare bollettini che, una volta che l’incidente si è chiuso, permettano di apprendere delle lezioni per migliorare la difesa nel futuro”.
Faggioli: “Pnrr occasione incredibile, ma attenzione a sicurezza”
“Pnrr è un’occasione incredibile per i miliardi investiti nel digitale”, ha detto Faggioli. “Il rischio è vedere costruita un’Italia digitale, magari anche sicura all’inizio ma con una superficie d’attacco incredibile e poche risorse per difenderla”.
Baldoni: “Cyberattacco a Mite fermato in tempo”
Faggioli: “Italia tra i paesi più colpiti”
“L’Italia spende in cybersecurity lo 0,08% del Pil, altri paesi spendono di più”, ha ricordato Gabriele Faggioli. “Forse anche per questo il nostro Paese è tra i più colpiti”.
Franchina: “Attendiamo attacchi a infrastrutture critiche”
“Ci aspettiamo aumento attacchi contro le infrastrutture critiche e le istituzioni”, ha detto Luisa Franchina.
Baldoni sugli attacchi cyber: “Agenzie occidentali in massima allerta”
“La situazione è di massima allerta dal 14 gennaio, dopo la prima ondata di attacchi“, ha detto Roberto Baldoni. “Noi pensiamo che l’attore russo non ha ancora dispiegato tutta la sua capacità in questo settore. Le agenzie occidentali sono in massima allerta per rispondere agli attacchi cyber”.
Ucraina e cybersicurezza
Dopo l’intervista con Antonio Parenti, si parla dei timori per gli attacchi hacker legati alla guerra in Ucraina e alla situazione internazionale. Anche l'Italia è a rischio? Ne discutiamo con Roberto Baldoni (direttore generale dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale), Luisa Franchina (presidente dell'Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche) e Gabriele Faggioli (presidente di Clusit-Associazione italiana per la Sicurezza informatica).
Parenti sulla visita di von der Leyen a Kiev
“La visita di von der Leyen a Kiev era prima di tutto per portare la solidarietà europea a Kiev“, ha detto Antonio Parenti, rappresentante della Commissione europea in Italia. “E poi l’obiettivo era iniziare il percorso di adesione all’Ue dell’Ucraina. Normalmente sono procedure che richiedono anni, la Commissione sta lavorando per ridurre i tempi al minimo. In Ucraina si sta combattendo una guerra che va al di là del confronto bilaterale”.
L’intervista ad Antonio Parenti (Ue)
Manca pochissimo al via della seconda giornata di Live In Bari: si parte con il confronto con il rappresentante della Commissione europea in Italia.
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