Covid, dalle mascherine al Green pass: ecco quali misure entrano in vigore da oggi
Dai viaggi all’obbligo di avere la certificazione verde per accedere ai luoghi pubblici: da oggi valgono nuove regole anti-coronavirus. A queste se ne aggiungono altre adottate dal governo nel Cdm di ieri, come la proroga dell’obbligo di usare la mascherina anche all’aperto e la chiusura delle sale da ballo ancora per 10 giorni
A partire da oggi, per ritirare la pensione alle poste servirà il Green pass base. Si tratta di una delle nuove regole decise dal governo per affrontare la pandemia che, nei prossimi giorni, si sommeranno a nuovi obblighi per gli over 50
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Ieri, dopo il Cdm, il governo ha stabilito di prorogare per altri 10 giorni l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca e la chiusura delle discoteche. Ecco cosa bisogna sapere e quando entrano in vigore tutte le misure
Covid, Cdm: altri 10 giorni con obbligo mascherine all'aperto e discoteche chiuse
CERTIFICATO VERDE - Da oggi il pass vaccinale e il certificato da guarigione post vaccinazione saranno ridotti da nove a sei mesi
Green pass base, rafforzato e con booster: differenze e novità in arrivo
CERTIFICATO VERDE - A partire da oggi scatta anche l’obbligo di avere il Green pass - anche noto come certificato base - per accedere agli uffici pubblici, poste e banche, e per entrare nella maggior parte dei negozi. Dall’elenco sono escluse solo le attività considerate indispensabili e alcuni luoghi, come gli uffici di polizia, nel caso in cui sia necessario presentare una denuncia
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SANZIONI PER I NON VACCINATI - Per effetto dell'introduzione dell'obbligo vaccinale per gli over 50, scattano a partire da oggi anche le sanzioni per chi non è in regola. Si tratta di una multa una tantum di 100 euro
SUPER GREEN PASS - A partire dal 15 febbraio, verrà invece richiesto a tutti i lavoratori pubblici e privati sopra questa fascia di avere il Super green pass. Chi rientra in questa fascia e verrà sorpreso senza il certificato rischia una multa che varia dai 600 ai 1.500 euro. Chi, invece, non presenterà la documentazione sarà considerato assente ingiustificato con la sospensione dello stipendio, ma mantenendo comunque il lavoro. Le sanzioni non si applicano a chi ha ottenuto un’esenzione per motivi di salute
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VIAGGI - Per chi arriva o rientra in Italia dopo un viaggio in un Paese europeo, è inoltre utile sapere che da oggi non sarà più obbligatorio presentare in ogni caso un tampone negativo. Questa novità è stata introdotta con un’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza nei giorni scorsi e prevede che, da oggi al 15 marzo, basterà avere un certificato COVID digitale dell’Unione Europea che attesta che una persona è stata vaccinata, è guarita dall’infezione da coronavirus, o è risultata negativa al virus tramite un tampone molecolare o antigenico
MASCHERINE - L’obbligo di usare le mascherine anche all’aperto scadeva ieri ma il governo ha deciso di prorogarlo per altri 10 giorni con il Cdm di ieri
DISCOTECHE - Con l’ultimo provvedimento, il governo ha anche deciso che i locali da ballo resteranno chiusi per altri 10 giorni
SCUOLA - Il governo interverrà anche sulla gestione del virus nelle classi dato che anche in età scolare sta aumentando la percentuale di popolazione vaccinata. Attese nuove norme per domani, quando ci sarà un nuovo Cdm
SCUOLA - Tra le novità, attesa l’estensione alle elementari delle regole già in vigore per medie e superiori: la classe va in didattica a distanza a partire da tre contagi, mentre con due positivi rimarrà a casa solo chi non è vaccinato o chi è vaccinato da più di 120 giorni e non ha fatto il booster o chi è guarito da più di 120 giorni
SCUOLA - Ci sarà poi l'equiparazione del sistema delle quarantene scolastiche a quello in vigore per tutti i cittadini: niente isolamento per vaccinati da meno di 120 giorni o con booster e guariti, 5 giorni per chi è vaccinato o guarito da più di 120 giorni e 10 giorni per i non vaccinati
COLORI DELLE REGIONI - Novità dovrebbero arrivare anche sul meccanismo che prevede il passaggio da una fascia all’altra di colore. Dovrebbe essere rivisto e semplificato come chiesto dai governatori. Le aree verranno distinte tra quelle che sono in zona rossa e quelle che non lo sono. Di zona bianca, gialla e arancione si continuerà a parlare solo per l’analisi epidemiologica
CALCOLO DEI PAZIENTI COVID - Inoltre non dovrebbero più essere conteggiati come pazienti Covid quelle persone che sono positive ma asintomatiche, e sono state ricoverate in ospedale per altre patologie. Il loro numero verrà comunque segnalato nel bollettino, a scopo informativo