
Covid, restrizioni da Milano a Napoli: ecco le misure anti-contagio per salvare il Natale
Combattuti fra la tentazione di introdurre nuove regole a causa dell’aumento dei contagi e la voglia di preservare le tradizionali celebrazioni, molti amministratori tentano di trovare un compromesso, optando per misure alle quali “ci siamo abituati”. Prudenza resta la parola chiave

Sindaci e prefetture lavorano per garantire un Natale quanto più possibile normale dopo quasi due anni di limitazioni e chiusure anti-Covid. Per ovvi motivi, la situazione è in rapida evoluzione ma, al momento, in diverse città si è deciso solo di imporre l’obbligo delle mascherine all'aperto e di aumentare i controlli sui mezzi e nelle vie del centro. Ecco dove
GUARDA IL VIDEO: Da Milano a Napoli: le misure anti-contagio per Natale
MILANO - Il sindaco di Milano Beppe Sala è stato uno dei primi amministratori a imporre l’obbligo delle mascherine all’aperto nonostante la zona bianca. La misura va osservata fino al 31 dicembre nelle aree del centro: piazza Castello, largo Cairoli, via Dante, piazza Cordusio, via Orefici, via e piazza Mercanti, piazza del Duomo, Galleria e corso Vittorio Emanuele II e piazza San Babila. Chi viola le regole rischia una sanzione: 280 euro se si paga entro cinque giorni o 400 euro in caso di mancata ottemperanza
Covid, Milano si prepara al Natale tra controlli e obbligo mascherine
Le forze dell’ordine, cui spetta garantire il rispetto dell’ordinanza, aumenteranno i controlli a campione anche sui mezzi pubblici. Dal 6 dicembre, infatti, può usufruirne solo chi ha il Green Pass. “Sarà un Natale simile a quelli del passato”, ha spiegato il sindaco Sala. “Il piano punta alla prevenzione”, aggiunge il prefetto di Milano Renato Saccone. “Impegneremo importanti risorse perché crediamo che sia ancora possibile restare in zona bianca. Crediamo in un bianco Natale”
Green pass, dai treni ai bus locali. Ecco cosa cambia per i trasporti
Chi vorrà visitare i tradizionali mercatini di Piazza Duomo, potrò farlo liberamente indossando i dispositivi di protezione e rispettando quanto più possibile il distanziamento. Gli ingressi non saranno comunque contingentati sia perché si tratta di un’area molto estesa sia perché è all’aperto. I commercianti dovranno indossare le mascherine e mettere a disposizione il gel sanificante
Covid, Galli: A Natale prudenza, mascherine in casa e niente abbracci
TORINO - Niente mercatino, invece, a Piazza Castello a Torino. “La pandemia è tutt’altro che finita”, ha spiegato il sindaco Stefano Lo Russo, che nei giorni scorsi ha imposto l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto in centro h24, nei luoghi della movida (dalle 17 alle 6), ma anche in tutte le altre zone dove si creano assembramenti. I trasgressori rischiano una sanzione che va da 400 a mille euro
Covid, zona gialla a Natale: ecco quali regioni sono a rischio
“L'intento non vuole essere solo sanzionatorio ma soprattutto preventivo. Solo con il buon senso e con lo sforzo di tutti possiamo tutelare la salute di ciascuno”, ha detto il primo cittadino. Il capoluogo piemontese festeggerà il Natale solo con l’albero - in piazza Veneto - e le installazioni luminose
Super Green Pass, tutte le regole: ecco quando serve e quando no. Le Faq del governo
ASTI - In compenso, Asti ha deciso di salvare le sue bancarelle. Nella città è in programma fino al 19 dicembre il "magico paese di Natale", uno dei più grandi eventi di questo tipo d'Europa. Per precauzione, le autorità hanno comunque imposto l’obbligo di mascherina anche all'aperto
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
BOLOGNA - Stesso discorso a Bologna: i mercatini ci saranno, ma nelle aree del centro storico sarà obbligatorio indossare la mascherina. Fino al 26 dicembre, cittadini e turisti potranno quindi visitare sotto le Due Torri la Fiera di Santa Lucia, il mercatino di Natale più antico d’Europa, o spostarsi in quello di via Altabella, che rimarrà aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio

Per evitare contagi, si è però deciso di non organizzare una cerimonia in occasione dell’accensione dell’albero in piazza Nettuno: un abete alto 22 metri e scelto perché doveva essere abbattuto, essendo pericolante. Per lo stesso motivo, verranno rafforzati anche i controlli sui mezzi pubblici. Si punta molto anche sulla prevenzione: sia alle pensiline di sosta che nelle porte di accesso verranno infatti attaccati adesivi, scritti sia in italiano che in inglese, che ricordano l’uso obbligatorio della mascherina così come del Green pass

FIRENZE - Dispositivi di protezione obbligatori all’aperto anche a Firenze. La decisione, spiega il sindaco Dario Nardella, è stata presa a causa del peggioramento della situazione legata al Covid e del probabile maggior afflusso di persone per il tradizionale shopping natalizio. La misura vale dalle 10 alle 22 nelle aree “dove è più probabile l'alta affluenza e il rischio di non mantenere il necessario distanziamento" e rimarrà in vigore fino al 31 dicembre

Per limitare gli assembramenti, l’amministrazione ha anche predisposto sensi unici pedonali il 18, il 19 e il 24 dicembre nelle arterie del centro via Calzaiuoli e via Calimala, e quattro giorni di stop alle auto (8, 12, 19 e 24 dicembre) in via Gioberti, fuori dal centro storico. Come nelle altre città italiane, la visita a mostre e musei sarà inoltre consentita solo a chi ha il Green Pass. In zona arancione, per la stessa attività, serve il Super Green Pass
Le FAQ del governo sulle attività consentite con Green pass base e rafforzato
ROMA - Nella capitale le mascherine sono già obbligatorie all’aperto nelle aree del centro e nelle vie dello shopping. Per evitare assembramenti, Prefettura e autorità locali transenneranno le strade qualora si dovesse registrare una eccessiva concentrazione di persone. Il sistema è già stato sperimentato in alcune aree della movida

In città, però, si respira già l’aria del Natale. In via Condotti, le luminarie sono accese già da diversi giorni così come a Borgo Pio a due passi da San Pietro. L’8 dicembre verrà acceso anche l’albero a Piazza Venezia: si tratta di un abete di 25 metri, il cui allestimento prosegue dal 30 novembre

NAPOLI - Luminarie già accese anche a Napoli dove le festività prendono ufficialmente il via con l’Immacolata, festa durante la quale l’arcivescovo offre un mazzo di fiori alla Madonnina che domina la guglia dell'obelisco settecentesco di piazza del Gesù. “La città offre arte cultura, artigianato, food e commercio di qualità, bisogna puntare su questi asset", sottolinea l'assessora Teresa Armato. "Il turismo è l'oro di Napoli”

Anche per questo, l’amministrazione di Gaetano Manfredi (in foto) non vuole correre rischi. A San Gregorio Armeno è in vigore il senso pedonale e la polizia municipale ha la facoltà di chiudere le arterie del centro a fronte di possibili assembramenti. Le mascherine all’aperto, invece, sono e continuano ad essere obbligatorie per effetto di un’ordinanza del governatore Vincenzo De Luca

Secondo Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania, le restrizioni potrebbero causare 200 milioni di euro di mancati incassi. Il calo sarebbe dovuto soprattutto al Super Green pass “che riduce il numero di turisti che avrebbero speso circa 150 euro a testa in shopping e cibo. Con il nuovo documento verde, infatti, molti turisti stranieri hanno cambiato meta dal momento che nei loro Paesi non è ancora prevista la terza dose o non è stata somministrata”

Lo scenario non è però tutto nero. "Nonostante la pandemia e la susseguente crisi economica c'è una ripresa e una spinta all'acquisto da parte dei consumatori”, dice Schiavo. “Le nostre previsioni per le festività natalizie volgono dunque all'ottimismo: le stime del nostro osservatorio vedono una crescita di circa il 12% rispetto al 2019, anno di riferimento più appropriato, visto che 12 mesi fa eravamo in piena pandemia e c'erano varie chiusure"

L'AQUILA - Resta fiduciosa anche l’amministrazione dell’Aquila, che ha già organizzato una serie di eventi. Uno su tutti: il Villaggio di Natale a Piazza Duomo, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20. “Spero che non ci siano situazioni sanitarie che possano impedire questa ripresa”, ha detto il governatore Marco Marsilio. “Penso, in particolare, a tutte le nostre stazioni sciistiche, duramente provate dalle scorse due annate segnate dal Covid. Se dovesse esserci qualche problema, il nostro aeroporto è pronto per fare tamponi all'ingresso”

BARI - Prova a conservare un’area di normalità anche Bari dove il 6 dicembre è stato acceso l’albero. L’8 dicembre, in piazza Umberto, arriva anche il Villaggio di Babbo Natale con laboratori, proiezioni di film e spettacoli teatrali dalle 16 alle 22 nei giorni festivi, e dalle 9 alle 22 il sabato e la domenica. “Con la gioia nel cuore, tanta attenzione e un po' di pioggia, stiamo tornando a vivere la nostra comunità”, ha scritto su Facebook il sindaco Antonio Decaro in occasione della festa patronale

SICILIA - In Sicilia l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto resterà in vigore fino a fine anno per effetto di un’ordinanza del governatore Nello Musumeci. Dal 6 dicembre, in occasione dell’entrata in vigore del Super Green Pass e del Green Pass nei mezzi pubblici, sono inoltre stati rafforzati i controlli sui mezzi e nelle aree dello shopping

CAGLIARI - Prudenza è la parola chiave anche a Cagliari dove il sindaco Paolo Truzzu ha imposto l’obbligo della mascherina all’aperto nelle vie del centro e per il lungomare del Poetto. "Dobbiamo assolutamente evitare che la Sardegna passi in zona gialla in modo da impedire nuove chiusure e far trascorrere a famiglie e commercianti un Natale sereno", ha spiegato il primo cittadino

Nella città sarà obbligatorio il Green Pass per visitare i tradizionali mercatini. Altri eventi saranno organizzati nel quartiere fieristico dove verrà tra l'altro ospitata un'esposizione dei quadri dell'hotel Rigopiano, l'albergo abruzzese travolto da una valanga che il 18 gennaio 2017 uccise 26 persone. La mostra è uno degli eventi organizzati dal Comune e dalla Camera di commercio per "delocalizzare" le iniziative e, probabilmente, ridurre gli assembramenti