
Covid, il piano anti contagio dei sindaci per il Natale: da Milano a Napoli
Per far fronte alla risalita dei casi ed evitare chiusure, i primi cittadini impongono ordinanze per limitare gli assembramenti. Nel capoluogo lombardo non ci sarà il concerto di Capodanno e Sala è pronto a contingentare gli ingressi in Galleria Vittorio Emanuele. Niente concertone nemmeno a Firenze. Obbligo di mascherina ai mercatini in molte città, da Venezia ad Arezzo a Verona, mentre in Trentino si entra fra le bancarelle con il green pass e un braccialetto lasciapassare

Niente concertoni di Capodanno, la possibilità di contingentare gli ingressi in alcune zone delle città, obbligo di mascherine nei luoghi dove si rischiano assembramenti, come i mercatini. I sindaci italiani, da Milano a Napoli, da Venezia ad Arezzo, con diverse ordinanze cercano di garantire un Natale più normale di quello 2020 ma all’insegna della sicurezza, per evitare un’ulteriore risalita dei contagi ed eventuali chiusure
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MILANO - A Milano, se la situazione dei contagi Covid dovesse peggiorare, potrebbe esserci un contingentamento degli ingressi di persone in Galleria Vittorio Emanuele. Rispondendo a una domanda sulla preoccupazione dei virologi in vista di eventi come i mercatini di Natale, il sindaco Beppe Sala dice di essere "pronto ad ascoltare gli esperti perché alcune cose si possono fare"
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"Ad esempio - spiega Sala - una l'abbiamo già fatta in settimana: ho detto che non si fa il concerto di Capodanno" in piazza. "Se dovessero chiederci di contingentare il numero di persone in galleria - conclude - sono disponibilissimo e pronto"
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FIRENZE - "Bisogna agire subito, senza aspettare che la curva cresca e intervenire quando sarebbe tardi - dice anche il sindaco di Firenze Dario Nardella - Serve un piano anti Covid di Natale nel quale sia prevista l'estensione dell'obbligo di Green pass a tutti i luoghi pubblici, ma anche l'introduzione per partecipare a feste, veglioni, cenoni, grandi ritrovi privati al chiuso"
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A controllare, per Nardella, deve essere "chi organizza. Meglio avere regole certe prima che divieti poi, magari con zone rosse o coprifuoco perché è tardi". “Certamente - aggiunge - non organizzeremo il grande concertone di Capodanno che facevamo di solito prima del Covid ma organizzeremo diversi eventi sparsi nella città proprio per evitare grandi assembramenti e spalmare le attività di Capodanno nei vari quartieri”
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“Quanto ai giorni vicino al Natale - prosegue Nardella - l'anno scorso sperimentammo molte misure come ad esempio i flussi unidirezionali nelle strade. Ci rimetteremo al lavoro per misure del genere anche se credo che questo Natale sarà migliore di quello precedente dal punto di vista delle limitazioni, voglio essere un po' più ottimista"

NAPOLI - "Ci auguriamo di avere un Natale sereno - osserva il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi - Se ci saranno le condizioni, faremo eventi natalizi e a Capodanno. Non abbiamo tante risorse e ci siamo insediati da pochissime settimane. Ma sicuramente qualcosa la faremo. E un evento a Piazza Plebiscito sicuramente ci sarà”

L'avvio della stretta sull'uso delle mascherine è iniziata con la Fiera della Madonna della Salute, dal 19 al 21 novembre, in Campo della Salute, Rio Terà dei Saloni, Rio Terà dei catecumeni, Fondamenta della Salute, e proseguirà dal 20 al 24 dicembre i con i mercatini del Natale, in programma a Santa Fosca, Strada Nuova, Campo San Felice, Campo Santi Apostoli, Campo San Bartolome; poi per Fiera dell'Epifania, dal 2 al 5 gennaio 2022, ancora in Strada Nuova, da Campo Santi Apostoli fino a Campiello Testori. La misura si estende anche a Mestre e Marghera

AREZZO - Stessa decisione per il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, che ha firmato l'ordinanza che impone l'utilizzo della mascherina sia ai mercatini di Natale, che sono partiti sabato 20 novembre, sia al mercato settimanale che si svolge ogni sabato in zona Giotto

"Per tutti i fine settimana dal 20 novembre al 9 gennaio sarà obbligatorio anche all'aperto l'uso della mascherina per gli eventi della città murata e per il mercato del sabato - conferma Ghinelli - Non siamo preoccupati ma vogliamo prevenire ogni forma di possibile contagio. I controlli saranno affidati alla polizia municipale che ringrazio anticipatamente anche perché avrà il suo bel da fare anche per il traffico, visto che si annunciano flussi turistici notevolissimi a giudicare dalle prenotazioni"

TRENTO, BOLZANO E ROVERETO - Anche in Trentino Alto Adige i mercatini di Natale si stanno svolgendo all' insegna della cautela. Green Pass con braccialetto ogni giorno di colore diverso e bancarelle in numero ridotto: a Trento, Bolzano, e Rovereto ogni visitatore dopo aver mostrato la certificazione sanitaria riceve al check point un nastrino da legare al polso, una sorta di lasciapassare. "In base all'evoluzione della curva dei contagi - dice il sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi - saranno adottate possibili restrizioni se i casi aumenteranno"

Il sindaco di Bolzano ha anche diminuito gli stand del 30% e per evitare la ressa ha vietato i chioschi di cibi e bevande, come il classico vin brulè, al di fuori di piazza Walther

VERONA - Mascherina obbligatoria anche a Verona per le piazze dei Mercatini. Il sindaco Federico Sboarina ha firmato l'ordinanza che ne prevede l'utilizzo per tutti, cittadini e turisti. A piazza dei Signori, Cortile del Tribunale, Cortile Mercato Vecchio, ponte Pietra e ponte Castelvecchio, dunque, non entrano i no-mask