Crescono le terapie intensive (+17) e i ricoveri ordinari (+161). Il presidente del Friuli-Venezia Giulia Fedriga: “Noi verso la zona gialla, vaccinati non paghino prezzo chiusure”. Intanto il sottosegretario Costa: “Utile prorogare lo stato di emergenza” ma la situazione in vista del Natale “è sotto controllo”. Positivo assessore regionale delle Marche, l'intera Giunta in isolamento
Sindaco Aprilia, a breve ordinanza mascherine all'aperto
"Sto per firmare una ordinanza per disporre l'obbligo dell'uso di mascherine anche all'aperto in tutto il territorio comunale: verrà emessa entro le prossime ore". Lo dichiara il sindaco di Aprilia, Antonio Terra. La situazione della città a nord della provincia pontina, la piu' popolosa dopo Latina, preoccupa la Asl e le istituzioni
ormai da diversi giorni visto il numero di contagi, allo stato attuale oltre 400, registrati in meno di due settimane.
ormai da diversi giorni visto il numero di contagi, allo stato attuale oltre 400, registrati in meno di due settimane.
Bianchi, vaccino under 12? Aspettiamo Ema e scienziati
"La situazione nelle scuole è sotto controllo perché c'è stata una intensa campagna vaccinale. Vaccinare i bambini sotto i 12 anni? Aspettiamo le indicazioni di Ema e ricercatori. Ovviamente, sentiti questi decideremo; ma è importante che su questo tema facciamo riferimento a elementi scientifici comprovabili", lo ha detto il ministro
dell'Istruzione Patrizio Bianchi a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico della Scuola Normale Superiore di Pisa.
dell'Istruzione Patrizio Bianchi a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico della Scuola Normale Superiore di Pisa.
Manovra, Speranza: mezzo miliardo per riprogrammare screening
"Nella legge di bilancio abbiamo previsto mezzo miliardo di euro per riprogrammare screening, visite e interventi rimandati nelle settimane piu' difficili di lotta al Covid". Lo scrive il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un post sul suo profilo facebook. "Grazie a queste risorse - aggiunge - lavoriamo a recuperare il terreno perduto".
Covid: Austria, leader Fpoe no-vax positivo
Il leader del Partito della libertà austriaco, Herbert Kickl, scettico nei confronti dei vaccini anti-Coronavirus e contrario alle misure restrittive adottate dal governo per contrastare la pandemia, è risultato positivo al virus. E' stato lo stesso Kickl a darne notizia su Facebook: "Mi dispiace dovervi informare di aver avuto notizia dalle autorità sanitarie che un test Pcr fatto ieri è risultato positivo", ha scritto il 53enne leader del partito. Durante la pandemia il Fpoe ha contestato le misure del governo e all'inizio di novembre ha presentato un piano B che prevedeva di curare ai primi sintomi la malattia invece di ricorrere ai vaccini "che hanno provocato troppe infezioni gravi e decessi". Aveva anche fatto riferimento all'uso dell'antiparassitario ivermectina come rimedio contro la malattia. La sua campagna no-vax e a favore di terapie non consigliate gli sono valse aspre critiche dal governo e dai medici.
Ordinanza, in taxi massimo in 2, eccezione solo per famiglie
Sui taxi e sui mezzi di trasporto non di linea è "opportuno evitare che il passeggero occupi il posto disponibile vicino al conducente". Inoltre, sui sedili posteriori, "al fine di rispettare le distanze di sicurezza, non potranno essere trasportati, distanziati il piu' possibile, piu' di due passeggeri, se non componenti dello stesso nucleo familiare". E' quanto prevede la nuova ordinanza del ministero della Salute e del Mims per il contenimento del Covid nei trasporti e della logistica. Il conducente ha l'obbligo di indossare una mascherina chirurgica o di livello superiore e deve avere il Green Pass.
Vaccini: Toti, serve obbligo terza dose a sanitari
"Riterrei opportuno che il Governo mettesse l'obbligo della terza dose di vaccino anti covid per il personale sanitario". Lo chiede il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti intervistato da SkyTg24. "E' chiaro che spingerebbe a vaccinarsi, noi oggi possiamo fare solo moral suasion ma non abbiamo uno strumento che costringa un medico, un infermiere o un operatore sanitario, l'ampio mondo della sanità, a vaccinarsi con la terza dose subito allo scadere di 6 mesi", rimarca Toti.
In Calabria 120 nuovi contagi, +3 terapie intensive, +138 guariti e 1 morto
Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffuso dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 120 i nuovi contagi registrati (su 3.365 tamponi effettuati), +138 guariti e 1 morto (per un totale di 1.467 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -19 attualmente positivi, -27 in isolamento, +5 ricoverati e, infine, +3 terapie intensive (per un totale di 12).
Green pass: ordinanza, in grandi stazioni controllo a terra
Nelle grandi stazioni con gate di accesso ai binari (Milano Centrale, Firenze S.M.N., Roma Termini) "è preferibile che il controllo della certificazione verde sia svolto a terra, prima della salita sul mezzo. Qualora questo non fosse possibile, il controllo può essere effettuato dal personale insieme al controllo del biglietto di viaggio". E' quanto prescrive l'ordinanza di Ministero della Salute e Mims che prevede anche che in caso di passeggeri che sui treni presentino sintomi riconducibili al Covid, la Polizia Ferroviaria e le Autorità sanitarie possono decidere di fermare il treno per procedere ad un intervento.
Vaccino: Costa, prime dosi a 87%, obiettivo è 90%
"Negli ultimi giorni c'è stato, seppur non con numeri importanti, un incremento delle prime dosi. Oggi siamo arrivati all'87%, un numero importante, ci sarebbe bisogno di incrementare ulteriormente questa percentuale per arrivare al 90%, una quota che ci permetterebbe una gestione migliore della pandemia". Così Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, a 24 Mattino su Radio 24. "Confidiamo che anche i dati che vengono dagli altri Paesi europei possano servire come sensibilizzazione verso quei cittadini che non si sono ancora vaccinati - aggiunge - mi sembra chiaro che le evidenze scientifiche oggi dicono che chi non si è vaccinato ha molte più probabilità di essere infettato, di finire in ospedale e addirittura in terapia intensiva".
Costa, Natale? Situazione epidemiologica sotto controllo
In vista del Natale la situazione epidemiologica è sotto controllo. Lo dice Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, a 24 Mattino su Radio 24. "Non dobbiamo veicolare dei messaggi di allarme o di troppa preoccupazione - ha detto - gli italiani si sono in gran parte vaccinati, negli ospedali la situazione è sotto controllo, dobbiamo guardare le prossime settimane con fiducia nella consapevolezza che non siamo certo usciti ancora dalla pandemia, abbiamo bisogno di una grande unità istituzionale e politica".
Zaia, 'incremento lento ma inesorabile, se non si ferma in giallo e arancione'
"Il dato concreto è che crescono i contagi. Oggi abbiamo dati che qualche settimana fa non avevamo: il virus c'è, siamo ancora in pandemia, l'incremento dei contagi è lento ma inesorabile, se non si ferma passeremo in zona gialla, arancione e anche rossa". E' l'allarme lanciato dal presidente del Veneto, Luca Zaia, oggi nel corso del punto stampa. "La fortuna è che in questo contesto abbiamo le vaccinazioni: secondo le proiezioni, in una situazione come questa, senza vaccini ci sarebbero circa 1.600 persone in ospedale invece dei 380 di oggi: e l'80% delle persone che sono ora in terapia intensiva sono non vaccinati. Anche fosse il 50% è comunque un dato pesante, visto che i non vaccinati rappresentano solo il 15% della popolazione", ha tenuto a sottolineare. "Per il passaggio di colore bisogna avere un'occupazione del 15% dell'area non critica, l'incidenza deve superare il 50% e noi siamo già a 115, e oltre il 10% - ora siamo al 5% - nelle terapie intensive", ha spiegato Zaia.
Vaccino, Fontana: "Dal 1 dicembre terza dose per over 40"
"Dal primo dicembre inizieremo, secondo le indicazioni del governo, agli over 40. A breve daremo le indicazioni per le prenotazioni" della terza dose divaccino anticovid. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della cerimonia di ringraziamento ai volontari della Protezione civile impegnati durante l'emergenza sanitaria.
Le ultime notizie:
- Speranza: "Natale libero? Dipende da comportamenti e vaccini"
- Spaventa la quarta ondata: le nuove restrizioni in Europa
- Quanto sono attendibili i tamponi rapidi? Il parere degli esperti
- Istigazione a delinquere in chat Telegram, perquisiti 17 No vax
- No Green Pass, Zaia: “Grave manifestare senza mascherina”
- L'immunologo: “Vaccino ai bambini necessario per ridurre i contagi”
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Possibili restrizioni per Natale se la curva peggiora: le ipotesi sul tavolo
La pandemia in Italia è sotto controllo, ma con un'eventuale aumento dei contagi potrebbe esserci una stretta per il periodo delle festività. Secondo fonti di governo, potrebbero venire contingentati gli ingressi alle vie dello shopping, così come ai mercatini natalizi. E qualche limitazione potrebbe esserci anche per pranzi e cenoni. Il ministro Speranza: "Tutto dipenderà da comportamenti e vaccini". L'APPROFONDIMENTO
Israele autorizza i vaccini per i bambini tra i 5 e gli 11 anni
Dopo gli Stati Uniti anche Israele ha dato il via libera alla vaccinazione dei bambini dai 5 agli 11 anni con dosi Pfizer/BioNtech nella speranza di arginare la pandemia di Covid-19. "La maggior parte degli esperti ha ritenuto che i benefici di questa vaccinazione per i bambini sarebbero stati maggiori dei rischi, il che ha portato alla decisione di autorizzare il vaccino per queste eà", ha spiegato il ministero della Salute in una nota. Le autorità intanto già in estate avevano lanciato, in anticipo sugli altri paesi, una nuova campagna per la terza dose ed avevano anche iniziato a vaccinare gli adolescenti tra i 12 e i 17 anni. LEGGI DI PIU'
Presidente psichiatri: "A Natale regaliamoci più fiducia in scienza"
"Più fiducia nella scienza e nella solidarietà. Ma anche più condivisione dei dati scientifici e consapevolezza che si può superare questa lunga emergenza solo insieme. E' questo il miglior regalo di Natale ed è questo che mi aspetto. E' non è una questione di ottimismo. Due dati mostrano che siamo su questa strada: l'esaurirsi delle proteste no vax e il tasso di occupazione delle terapie intensive che resta basso nonostante la quarta ondata" di Covid-19, "mostrando che il vaccino funziona". Lo dice all'Adnkronos Salute Massimo Di Giannatonio, presidente Società italiana di psichiatria (Sip).
Pregliasco: "Serve contingentamento acquisti a Natale"
L'aumento dei contagi? "Il colpo di coda ci sara', dipendera' dai nostri comportamenti, serve vaccinarsi e rivaccinarsi. La prima cosa di cui preoccuparsi sono le mascherine al chiuso e la disinfezione delle mani, sempre". Il virologo Fabrizio Pregliasco , direttore sanitario IRCCS Galeazzi di Milano. Qual e' il periodo che la preoccupa di piu'? "Temo che lo shopping di Natale sara' un momento caldo, bisognera' fare contingentamenti, distribuendo l'acquisto dei regali. E comunque lo shopping va fatto con la mascherina, nel modo piu' assoluto". Cosa teme possa accadere? "Spero che a Natale non ci sia bisogno di arrivare ad applicare limiti nei cenoni".
Perù, certificato vaccinale per accesso a luoghi chiusi e alcuni lavori
Ancora un mese e poi, per entrare negli spazi chiusi in Perù, sarà necessario mostrare il certificato di avvenuta vaccinazione contro il coronavirus. Lo hanno deciso le autorità del Perù, il Paese che ha il più alto tasso di mortalità al mondo per Covid-19. Dal 15 dicembre, quindi, solo chi ha completato l'iter vaccinale potrà entrare nei ristoranti, andare al cinema o a teatro, entrare nei centri commerciali e in tutti gli altri spazi al chiuso. Obbligo vaccinale anche per chi lavora sui mezzi di trasporto e per chi effettua consegne a domicilio. Il governo di Lima ha inoltre deciso che le aziende che hanno più di 10 dipendenti potranno farli lavorare in presenza solo se avranno ottenuto entrambe le dosi del vaccino contro il Covid-19.
In Slovenia tasso di positività al 53%
In Slovenia si mantiene alta la curva dei contagi, cresciuta anche durante il fine settimana, quando in genere si effettua un minor numero di tamponi. Da ieri sono stati confermati 1.815 nuovi casi di positivita' su 3.415 test eseguiti, coin un tasso di positivita' al 53%. Secondo l'Istituto nazionale per la salute pubblica (NIJZ), le persone attualmente positive al coronavirus sono 42.807, con un'incidenza di casi confermati per 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni pari a 2.030, +27 rispetto al giorno precedente, mentre il numero medio di casi confermati negli ultimi sette giorni e' 3.224, +76 rispetto a sabato.