Covid, ultime news. Figliuolo: procedere subito con terza dose per le categorie indicate

Il commissario per l'emergenza chiede poi di coinvolgere di più medici di base e farmacie. Il premier Draghi: "In Italia la campagna vaccinale procede più spedita della media Ue". Il ministro Speranza: "Oltre 700mila terze dosi". Il sottosegretario Costa: "La platea per il terzo richiamo del vaccino verrà allargata tra fine 2021 e inizio 2022". Sul fronte dell'epidemia, nel nostro Paese 3.702 nuovi casi e 33 decessi, tasso di positività allo 0,8%. Allerta in Regno Unito: "Rischio 100mila casi al giorno in inverno"

1 nuovo post

Green pass: esteso orario tamponi in farmacia, Ordine 'grazie Figliuolo'

La Fofi, Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani ringrazia il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, generale Francesco Figliuolo, "per aver accolto la sua proposta di ampliare l'esecuzione dei tamponi rapidi nelle farmacie, al fine di rispondere all'obbligo della certificazione verde sui luoghi di lavoro. Il commissario straordinario, sentito il ministero della Salute - sottolinea la Fofi in una nota - ha infatti chiesto alle Regioni e alle Province autonome di agevolare le farmacie affinché 'possano continuare a effettuare i tamponi antigenici rapidi oltre gli orari di servizio e nelle giornate di chiusura' e possano eseguire i tamponi 'anche nei casi in cui i soggetti non si siano prenotati'". 
 
- di Redazione Sky TG24

Iss: 1.600 vittime under 50, 15 avevano meno di 10 anni

L'età media dei pazienti positivi a Sars-CoV-2 e deceduti in Italia è 80 anni (mediana 82, range 0-109). Su un totale di 130.468 vittime registrate nel Paese fino al 5 ottobre, 1.601 (l'1,2% del totale) erano under 50, secondo quanto emerge dal report periodico sui decessi dell'Istituto superiore di sanità (Iss) pubblicato oggi. In particolare, 399 di questi avevano meno di 40 anni (245 uomini e 154 donne con età compresa tra 0 e 39 anni), mentre risultano essere 15 i bambini con meno di 10 anni (0-9) che non ce l'hanno fatta; 20 sono i decessi nella fascia 10-19 anni, 76 quelli fra i 20-29enni. Il report descrive le caratteristiche di 130.468 pazienti deceduti e positivi a Covid in Italia dall'inizio della sorveglianza al 5 ottobre 2021 riportati dalla Sorveglianza integrata Covid-19 coordinata dall'Iss
- di Redazione Sky TG24

Brusaferro: Non si può azzerare circolazione, obiettivo conviverci

"Oggi siamo in una situazione epidemiologica positiva, dove la circolazione del virus è in decrescita. Questo lo dobbiamo al fatto che c'è un'ampia fascia di popolazione che si è vaccinata" contro Covid-19 "e continua a farlo. E lo dobbiamo al fatto che siamo prudenti, anche se ogni giorno guadagniamo un po' di libertà. L'obiettivo è convivere con il virus", perché "se l'immunità di gregge è intesa come azzeramento della circolazione del virus, questa tipologia di virus non ci consente di immaginare questa soluzione. Però possiamo immaginare una convivenza dove possiamo riguadagnare le nostre libertà, e possiamo farlo con il vaccino". Lo ha affermato il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, a margine della presentazione del volume 'I numeri del cancro in Italia 2021, presentato oggi a Roma all'Iss e promosso dall'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), rispondendo alla domanda se è un'utopia raggiungere l'immunità di gregge contro il coronavirus Sars-CoV-2. 
 
- di Redazione Sky TG24

Iss, donne decedute sono di meno e più anziane di uomini

Nella lista delle vittime Covid, le donne sono di meno e quando vengono stroncate dal virus sono mediamente più anziane rispetto agli uomini. E' quanto emerge dal report periodico sui decessi dell'Istituto superiore di sanità (Iss), pubblicato oggi. Complessivamente, spiegano gli autori, fra le donne decedute dopo aver contratto infezione da Sars-CoV-2 l'età mediana risulta essere 85 anni, fra gli uomini 80 anni. Le donne decedute sono 56.792, pari al 43,5% del totale dei morti. 
- di Redazione Sky TG24

Viola: Con farmaci vaccini inutili? 'Doppia dose 40 euro, monoclonali 2mila'

"Ora che abbiamo i farmaci, che senso ha sprecare soldi pubblici per i vaccini? Non è meglio curare chi si ammala? Ecco un altro argomento utilizzato in questi giorni contro la vaccinazione di massa", rileva Antonella Viola, immunologa dell'università di Padova, che sul tema invita a fare "due conti".  "Parliamo, quindi, di costi: il ciclo completo dell'antivirale della Merck (molnupiravir) è di circa 600 euro (e riduce le ospedalizzazioni del 50%) - sottolinea la scienziata su Facebook - Il costo di una singola dose di anticorpi monoclonali si aggira intorno ai 2.000 euro; il costo giornaliero di un paziente ricoverato in terapia intensiva varia da 1.500 a 4.500 euro. Due dosi di vaccino mRna costano circa 40 euro (e riducono il rischio di ospedalizzazione oltre il 90%)
- di Redazione Sky TG24

Sanità inglese chiede al governo di attivare il 'piano B'

A fronte dell'impennata dei contagi da coronavirus "il governo di Boris Johnson dovrebbe attivare il piano B per l'inverno". Lo sottolinea NHS Providers, che rappresenta gli ospedali del servizio sanitario inglese, centrale e locale, ed i servizi di ambulanze. Lo riporta il Guardian sottolineando che altri esperti sanitari del Regno vanno oltre, affermando che ora e' assolutamente necessario un piano B 'plus'. A settembre scorso il governo britannico aveva messo a punto una strategia (il piano B) in vista dell'inverno se la situazione del virus fosse peggiorata. 
- di Redazione Sky TG24

Infettivologo Iacobello: In Inghilterra hanno scommesso su unica dose

"Quello che sta succedendo in Inghilterra è una situazione, in qualche modo, attesa". Lo afferma all’AdnKronos l’infettivologo dell’ospedale Cannizzaro di Catania, Carmelo Iacobello in merito al forte aumento di contagi Covid in Inghilterra. "Gli inglesi - aggiunge Iacobello- hanno scommesso, a loro piace scommettere, su una vaccinazione di massa organizzando inizialmente una sola dose ed aspettando troppo tempo per la seconda". "Questo - osserva l’infettivologo catanese- associato ad una mancata adesione ai programmi di restrizione che valgono per tutto il mondo, ha prodotto quanto si sta verificando, ovvero, circa cinquantamila casi al giorno con ambulanze che non riescono a ‘sbarellare’, e tutta una serie di conseguenze che impattano sulle istituzioni sanitarie che speriamo di non dovere avere anche in Italia". 
 
- di Redazione Sky TG24

Burioni, 'appena posso farò terza dose vaccino'

"Io faccio appena posso la terza dose" la terza dose di vaccino anti-Covid. Dichiara la sua intenzione su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano. "E' legittimo l'obbligo di vaccino anti-Covid per il personale sanitario. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato - sottolinea - che ha respinto l'istanza di alcuni medici e operatori sanitari non ancora vaccinati". 
- di Redazione Sky TG24

Figli di no vax positivi nel Napoletano, scuola chiusa

Resterà chiuso fino a lunedì 25 ottobre l'istituto comprensivo 'Di Giacomo-Santa Chiara' di Qualiano (Napoli), scuola nella quale si è verificato un focolaio con 13 alunni e 5 insegnanti risultati positivi a Covid-19. Gli alunni, ha fatto sapere ieri il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, sono quasi tutti figli di persone non vaccinate. Il dirigente scolastico Angela Carandente Sicca ha disposto la didattica digitale integrata per tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, con ripresa delle lezioni in presenza lunedì 25 ottobre, e la sospensione delle attività didattiche in presenza per la scuola dell'infanzia fino a venerdì 22 ottobre. 
Sono stati sospesi anche gli incontri scuola-famiglia previsti per oggi, mercoledì 20, e venerdì 22 ottobre, ed è stata rinviata la gita scolastica al Teatro San Carlo di Napoli che si sarebbe dovuta svolgere domani, giovedì 21 ottobre. Nei giorni di chiusura si procederà alla disinfezione straordinaria di tutti i locali. 
 
- di Redazione Sky TG24

In Romania un decesso ogni 5 minuti, un 16enne tra gli ultimi 423 morti

Un morto ogni cinque minuti. Accade in Romania a causa del coronavirus, come riferiscono i media locali, mentre il numero dei contagi e quello dei decessi ha registrato un nuovo record dallo scoppio della pandemia. Le autorità locali parlano di 423 decessi nelle ultime 24 ore, 390 dei quali non erano vaccinati. Tra le vittime anche un sedicenne positivo al Covid-19, 232 uomini e 191 donne. Sono invece 17.158 i nuovi casi, di cui 266 sono di pazienti reinfettati. Ad oggi, sono morte 43.039 persone a cui è stata diagnosticata l'infezione. I dati odierni seguono il giorno più nero per la Romania post Covid-19. Ieri, infatti, sono stati 18.863 i nuovi casi e 574 i decessi tra i contagiati. Sono invece 1.805 le persone che sono state ricoverate nei reparti di terapia intensiva. Sul totale dei ricoverati, 480 sono minorenni. L'ampia circolazione del coronavirus in Romania è dovuta anche al fatto che solo il 35 per cento della popolazione adulta è completamente vaccinata, contro il 74 per cento dell'intera Unione Europea. Peggio della Romania nella Ue è solo la Bulgaria, con il 20 per cento di cittadini vaccinati.
- di Redazione Sky TG24

Veneto, 455 nuovi casi, in crescita i ricoveri

Sono 455 i nuovi casi di Covid19 registrati in Veneto nelle ultime 24 ore. Lo dice il report quotidiano della Regione veneto che conferma la flessione del numero totale delle infezioni (sono 8.868 i casi attualmente in regione). Continua da un paio di giorni invece un aumento del numero dei ricoveri: oggi sono otto in piu' quelli conteggiati nelle aree non critiche e tre in meno nelle terapie intensive. Tre i decessi. 
- di Redazione Sky TG24

Green pass: prefetto Trieste, venerdi' attesi 20 mila

"Venerdi' al corteo no green pass di Trieste sono attese 20 mila persone". Lo afferma il prefetto di Trieste Valerio Valenti. 
- di Redazione Sky TG24

Green pass, senatrice Granato non mostra certificato ed entra lo stesso in Senato: sospesa

È entrata a Palazzo Madama senza esibire la certificazione verde per prendere parte alla seduta della Commissione Affari costituzionali. Il Consiglio di Presidenza ha deciso di sanzionarla con dieci giorni di sospensione. Ricevuta la comunicazione, è uscita dall'edificio senza tentare di entrare nell'Aula. COSA E' SUCCESSO
- di Redazione Sky TG24

Lettonia torna in lockdown: vaccinata solo la metà della popolazione

A partire da giovedì prossimo e fino al 15 novembre, nel Paese entreranno in vigore nuove restrizioni anti-Covid. “Non siamo riusciti a raggiungere una copertura vaccinale sufficiente. Per cui dobbiamo chiedervi di sospendere le vostre vite per alcune settimane per evitare lo scenario peggiore possibile”, ha spiegato alla popolazione il ministro della Salute, Daniels Pavuts. IL NUOVO LOCKDOWN
- di Redazione Sky TG24

Nuovo record di morti in Russia, 1.028 in 24 ore

La Russia ha registrato nuovamente un record nel numero dei decessi riconducibili al coronavirus Sars-CoV-2. Lo rende noto la task force incaricata dal governo di Mosca di monitorare l'andamento della pandemia nel Paese, che segnala 1.028 morti nelle ultime 24 ore. Viene così aggiornato a 226.353 il totale delle persone che si sono ammalate e che sono morte di Covid in Russia. Quasi eguagliato, inoltre, il record di casi giornalieri, ovvero 34.073 nuovi contagi. Nel tentativo di contenere la diffusione del Covid-19, il vice primo ministro russo Tatyana Golikova ha proposto la sospensione di una settimana dal lavoro a partire dal 30 ottobre. La proposta deve ancora essere autorizzata dal presidente russo Vladimir Putin. E' stato inoltre chiesto alle aziende di far lavorare da remoto almeno un terzo dei propri dipendenti. Circa 45 milioni di russi, pari al 32% dei quasi 146 milioni di abitanti del Paese, sono completamente vaccinati.
- di Redazione Sky TG24

Asl e Ordini, stabilizzare 53.677 sanitari assunti in pandemia per sfide Pnrr

Stabilizzare gli operatori sanitari assunti a tempo per l'emergenza Covid, in modo da colmare le carenze attuali di personale e avere gli organici adeguati alle sfide legate al Pnrr. A conti fatti 53.677 da assumere. È la proposta, presentata oggi alla stampa, della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) avanzata alle istituzioni l’8 ottobre scorso, che ha ottenuto piena condivisione e sostegno da parte della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e dei chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), la Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), la Federazione nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Fno Tsrm e Pstrp), la Federazione nazionale collegi ostetriche (Fnopo), la Federazione nazionale Ordini veterinari italiani (Fnovi), il Consiglio nazionale Ordine degli psicologi (Cnop), il Consiglio nazionale Ordine assistenti sociali (Cnoas) e l’Ordine nazionale dei biologi (Onb).
- di Redazione Sky TG24

Brusaferro: mantenere al minimo circolazione virus con vaccini


"L'obiettivo è la massima copertura vaccinale per mantenere al minimo la circolazione del virus SarsCoV2. Siamo in una fase positiva per il controllo della circolazione, e l'obiettivo è convivere con questo virus. Per farlo al meglio dobbiamo aumentare la copertura vaccinale, soprattutto nelle fasce di popolazione piu' fragili e avanti negli anni, riducendo gli effetti gravi della malattia e il carico per i servizi sanitari". Lo ha detto il presidente dell'ISS, Silvio Brusaferro, a margine della presentazione dl volume sui numeri del cancro "per il Sars-Cov-2 l'immunità di gregge non si intende come azzeramento della circolazione".
 
- di Redazione Sky TG24

Burioni, 'appena posso farò terza dose vaccino'

"Io faccio appena posso la terza dose" la terza dose di vaccino anti-Covid. Dichiara la sua intenzione su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano. "E' legittimo l'obbligo di vaccino anti-Covid per il personale sanitario. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato - sottolinea - che ha respinto l'istanza di alcuni medici e operatori sanitari non ancora vaccinati". 
- di Redazione Sky TG24

Green pass: spaccatura a Trieste su incontro con Governo

"Pensiamo che le proposte d'incontri ufficiali siano l'arma che lo Stato sta usando per prendere tempo in modo da togliere ossigeno a questo movimento in crescita". Lo scrive in una nota il Coordinamento no green pass di Trieste, quello attivo da mesi prima che dallo sciopero dei portuali nascesse un'altra fronda contro il certificato verde, poi confluita nel 'Coordinamento 15 ottobre'. Il riferimento è all'incontro previsto sabato tra il ministro Stefano Patuanelli e il gruppo che fa capo, tra gli altri, a Stefano Puzzer. Parole che segnano un'ulteriore distanza tra il Coordinamento nato prima, di cui fa parte anche il consigliere comunale 3V Ugo Rossi, e il gruppo che ha come leader il portuale ex portavoce del sindacato Clpt che ieri si è sfilato da entrambi i gruppi triestini impegnati nella lotta. 
- di Redazione Sky TG24

La situazione della pandemia in Europa: dal Regno Unito alla Russia

Alcuni Paesi, come il Portogallo (dove l'88% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale), hanno eliminato le restrizioni anti Covid. Altri, come la Lettonia, tornano in lockdown. Nuova sottovariante del ceppo Delta sequenziata in Uk.
- di Redazione Sky TG24

Cronaca: i più letti