
Trieste, lacrimogeni e idranti contro No Green pass. Sgomberato varco 4 al porto. LE FOTO
La polizia ha sgomberato il blocco disperdendo i manifestanti. Tafferugli durante tutta la giornata. I manifestanti, seduti lungo la strada, hanno intonato cori, poi sono stati spinti dagli agenti nel parcheggio in fondo alla zona presidiata. Sciopero prolungato fino al 21 ottobre

Si è concluso lo sgombero dei manifestanti che stavano stazionando davanti al Varco 4 del porto di Trieste. Alcuni mezzi della polizia sono arrivati davanti al presidio questa mattina dopo le 8. E' salito a tre il numero delle persone ferite tra i rappresentanti delle forze dell'ordine, verificatisi durante i disordini. Tafferugli anche in serata con l'uso di idranti e gas lacrimogeni contro i No Green pass che protestavano
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I manifestanti hanno atteso la polizia seduti a terra dall'altro lato del Varco lungo la strada e hanno intonato cori come: "La gente come noi non molla mai" e “Libertà". I poliziotti sono scesi dai mezzi in tenuta antisommossa, un funzionario li ha più volte invitati a disperdersi "in nome della legge" poi sono stati azionati gli idranti
Trieste, prosegue la protesta dei no Green pass nella zona del porto. DIRETTA
Nello spiazzo antistante si erano radunate alcune centinaia di persone. La polizia invece in prossimità del Varco ha costituito una sorta di barriera tra uomini e mezzi e ha tentando di avanzare lentamente spingendo lavoratori e No Green pass verso il parcheggio in fondo alla zona, sgomberando l'area
Trieste, Stefano Puzzer in lacrime: 'Non ci fermiamo'
L'ex portavoce Stefano Puzzer ha fatto sapere che i portuali di Trieste prolungheranno lo sciopero fino al 21 ottobre. Alcuni manifestanti sono stati identificati dalle forze dell'ordine e la polizia sta vagliando la posizione di 5/6 persone che manifestavano. Nelle operazioni di sgombero un agente è rimasto ferito. Per disperdere la folla, sono stati sparati lacrimogeni, in tanti sono arretrati su via dei Campi Elisi

Alcuni manifestanti hanno invitato le persone a scendere in strada e a protestare contro l'operazione di sgombero. La polizia ha inseguito alcuni no green pass anche lungo i Campi Elisi. Gli agenti, avanzando con le camionette, hanno continuato a esplodere decine di lacrimogeni e ad attivare gli idranti

Circa un migliaio di persone si è spostato lungo i Campi Elisi e hanno continuato a scandire slogan come "La gente come noi non molla mai" e "No Green pass". Qualcuno piangendo, invece, è stato portato via. Un gruppo ha invitato a raggrupparsi in piazza Unità d'Italia

"Vediamo se hanno il coraggio di caricarci anche in piazza Unità d'Italia", ha detto Stefano Puzzer, dimissionario portavoce del Coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste, che era alla testa del corteo. Il traffico lungo le Rive è stato bloccato dalle forze dell'ordine al passaggio dei manifestanti

In piazza Unità d'Italia si sono fermate almeno duemila persone. Seguendo le indicazioni di Puzzer, tutti si sono seduti a terra e sono rimasti in completo silenzio. "Noi siamo pacifici e dobbiamo rimanere pacifici fino alla fine: abbiamo diritti da far rispettare, ma non con la forza come ci hanno mostrato stamattina" ha detto

Nonostante il varco 4 sia stato ormai sgomberato, non è stata ancora ripristinata l'attività portuale perché coloro che sono stati allontanati da qui si trovano in modo più o meno organizzato, lungo le strade della zona, a volte impedendone il transito. È il caso dei Campi Elisi in direzione fuori città, dove si è formata una lunga fila di camion che attende di entrare in porto attraverso uno dei varchi.

Durante le operazioni di sgombero, i manifestanti - tra portuali con le tute gialle e No Green pass - si sono alzati in piedi gridando "libertà" e chiedendo alle forze dell'ordine di arretrare. E ancora: "abbiamo tutti famiglia", "vogliamo il diritto a lavorare"

Ancora disordini e tafferugli nel tardo pomeriggio si sono verificati in un'area non distante dal varco 4 del porto di Trieste tra un gruppo di manifestanti e le forze dell'ordine, dopo che i primi hanno tentato di riprendere la posizione sgomberata in mattinata. Sono stati azionati idranti e lacrimogeni

Contro il blocco della polizia in via del Lloyd sono stati lanciati fumogeni e bottiglie di vetro. Inoltre sono state bloccate via Locchi, via Tonello e viale Campi Elisi con cassonetti delle immondizie. Un manifestante sarebbe stato arrestato

La polizia presidia viale Campi Elisi e sta arretrando verso il varco IV del Molo VII. Nel frattempo il varco IV è rimasto bloccato e diversi sono i mezzi pesanti ancora in coda

In giornata uno dei lavoratori ha accusato un leggero malore durante le prime fasi concitate dello sgombero ed è stato allontanato dalla folla dai colleghi. Un'ambulanza è giunta poco dopo per soccorrerlo

Prima dell’arrivo della polizia, alcuni lavoratori portuali assieme ai manifestanti stavano già liberando e pulendo la postazione di presidio allestita davanti al varco 4 del porto di Trieste, da dove da venerdì mattina hanno tenuto conferenze stampa e offerto cibo e bevande a chi partecipava alla protesta "no Green pass"

Nella foto, un momento dello sgombero di questa mattina
