Green pass, primo lunedì con le nuove regole per entrare a lavoro. Boom di tamponi
Al via la prima settimana intera con l'obbligo del lasciapassare per accedere a uffici, fabbriche e negozi. Le certificazioni scaricate hanno superato quota 100 milioni, con un'accelerazione proprio negli ultimi giorni: 2,5 milioni le emissioni tra giovedì e sabato. Di queste, 1,8 milioni derivano dai test
Primo lunedì con l'obbligo di green pass per accedere ai luoghi di lavoro. Il provvedimento anti-Covid, in vigore da venerdì scorso, entra nel vivo. E a dimostrarlo sono anche il numero dei certificati scaricati negli ultimi giorni, ma anche il boom di persone che si sono sottoposte a tampone
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Con l'accelerazione degli ultimi giorni i green pass scaricati hanno superato quota 100 milioni: sono 100.595.790. Lo 'sprint' si è dunque registrato a cavallo dall'entrata in vigore dell'obbligo della certificazione per i lavoratori: tra il 14 ed il 16 ottobre sono stati infatti scaricati 2,5 milioni con il record toccato proprio venerdì (867.039)
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Dei 2,5 milioni di pass emessi tra giovedì e sabato scorsi, la grande maggioranza (1,8 milioni) sono a seguito di tamponi; seguono quelli derivanti da vaccinazione (643.184) e, infine, con una quota residuale, le certificazioni derivanti da guarigione (10.880)
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La 'macchina' dei test per la diagnosi del Covid sarà ulteriormente messa sotto stress in settimana, vista la grande richiesta e la loro breve validità (48 ore). Già ieri code si sono formate davanti alle farmacie in diverse città
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Al di là delle proteste ancora in atto, come al porto di Trieste, si teme un aumento delle defezioni, dopo il +22,6% di certificati di malattia registrato venerdì scorso rispetto a quello della settimana precedente. La Cgia di Mestre stima in 2 milioni i lavoratori che potrebbero rimanere a casa perché impossibilitati a fare il tampone
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Sono in crescita anche le prime somministrazioni di vaccino anti-Covid come segnalano dalla struttura del commissario all'emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo. Attualmente, la copertura vaccinale riguarda 43.847.511 italiani che hanno concluso il ciclo. Si tratta del 74% della popolazione complessiva, l'81,2% della platea vaccinabile, quella degli over 12
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Si vedrà nei prossimi giorni se l'obbligo di green pass porterà a un'erosione dello zoccolo duro dei 'no vax': sono ancora 2,8 milioni a non aver ricevuto neanche una dose di vaccino. Mentre sono salite a 581.132 le terze dosi
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In vista della ripresa è corsa ai tamponi, dunque, con le farmacie affollate nel giorno festivo. A Torino, nel quartiere di San Salvario è dovuta intervenire una pattuglia della polizia per controllare la lunga coda che si era creata davanti ad una farmacia. Il serpentone di persone, fino a un centinaio, ha creato qualche disagio anche alla viabilità
Nel pomeriggio di domenica, lunghe code davanti alle farmacie - fino a 400 persone in attesa per quelle che offrono pacchetti scontati per i test - si sono viste anche a Bolzano (nella foto, persone in fila davanti a un gazebo dove si effettuano tamponi a Torino)
Intanto, un'anteprima di quello che potrebbe accadere nei prossimi giorni in alcune realtà si è avuto ieri pomeriggio alla Galleria dell'Accademia di Firenze, rimasta chiusa per mancanza di personale in seguito allo sciopero indetto contro l'obbligo del pass sui luoghi di lavoro
Sul fronte dell'ordine pubblico, dopo gli scontri di sabato scorso a Milano alla manifestazione dei contrari al green pass. La polizia sta vagliando la posizione di 40 anarchici, mentre due persone sono state arrestate
Alta è rimasta la tensione anche al porto di Trieste, dove i 'no green pass' hanno annunciato mobilitazioni e presidi ad oltranza, con le forze dell'ordine che sono però pronte allo sgombero