Obbligo di Green Pass al lavoro: nella prima giornata +22,6% certificati di malattia
Il 15 ottobre l'Inps ha registrato un aumento di 17.340 lavoratori ammalati rispetto al venerdì precedente. L’aumento è stato inferiore alla media, ma comunque alto, tra i lavoratori pubblici (+18,3%), superati dai lavoratori 'privati tutelati' (+21,1%)
I numeri dei certificati di malattia sono saliti nella giornata del 15 ottobre, cioè quando è entrato in vigore l’obbligo del Green pass anche per i lavoratori. A fine giornata l'Inps ha registrato un aumento di 17.340 lavoratori ammalati rispetto al venerdì precedente, con un balzo del 22,6%
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In totale a segnalare la propria malattia sono stati 94.191 lavoratori, contro i 76.851 del venerdì precedente. L’aumento è stato inferiore alla media, ma comunque alto, tra i lavoratori pubblici (+18,3%), superati dai lavoratori 'privati tutelati' (+21,1%)
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L'incremento si è comunque fermato al 10,5%, per i lavoratori classificati dall'Inps come non tutelati che per legge non ricevono l'indennità di malattia
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L'aumento dei certificati è più contenuto se il confronto viene fatto, scorrendo indietro di due settimane le tabelle dell'Inps, cioè guardando ai dati di venerdì 1 ottobre
L'1 ottobre il numero dei certificati ammontava a 87.492: l'aumento in questo caso è di soli 6.699, pari al 7.6%
Il balzo tra l'8 e il 15 ottobre è invece più deciso. Il 15 ottobre si sono contati 21.794 certificati inviati dai lavoratori pubblici (+18,3%), 57.601 dai lavoratori privati (+21,1%) e 8.215 dai lavoratori privati non tutelati (+10,5%)
A questi si aggiunge poi un capitolo di 'altri lavoratori' che arriva a quota 6.699 certificati, dai 3.514 del venerdì precedente (+87,3%)