Coprifuoco, in quali regioni sarà abolito dal 7 giugno con l'ingresso in zona bianca
Il divieto di uscita notturna slitterà ancora di un’ora il 7 giugno e sarà portato alle 24 in tutto il Paese. Il 21 giugno sarà completamente abolito. Ma in alcuni territori gli spostamenti sono già liberi o lo saranno nei prossimi giorni col passaggio alla fascia più bassa di restrizioni
Dopo essere stato posticipato dalle 22 alle 23 il 19 maggio, il coprifuoco slitterà ancora di un’ora il 7 giugno e sarà portato alle 24 in tutto il Paese. Il 21 giugno sarà completamente abolito. Ma il divieto di uscita notturna non vale per le regioni in zona bianca
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Sono diversi i territori italiani che potrebbero dire addio al coprifuoco prima del 21 giugno grazie al passaggio nella fascia di rischio più bassa grazie a un’incidenza settimanale dei contagi da Covid al di sotto dei 50 ogni 100mila abitanti per tre settimane di seguito. Ecco il punto della situazione
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DOVE IL COPRIFUOCO È ANCORA IN VIGORE - Al momento invece nella maggior parte delle Regioni italiane – Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto – dopo le 23 e fino alle 5 non è possibile circolare, se non per motivi di salute, lavoro o necessità
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DOVE IL COPRIFUOCO È STATO ABOLITO - Dallo scorso 31 maggio tre regioni sono passate in fascia bianca: si tratta del Friuli-Venezia Giulia, del Molise e della Sardegna. In questi territori è già possibile spostarsi senza guardare l’orologio e senza autocertificazione, fermo restando il rispetto delle altre misure anti-Covid come il distanziamento e l’obbligo di mascherina
LE REGIONI IN ZONA BIANCA DAL 7 GIUGNO - Da lunedì 7 giugno altre quattro regioni dovrebbero passare in fascia bianca: Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Anche questi territori quindi sono destinati a non avere più il coprifuoco dal giorno in cui scatta la zona bianca
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LE REGIONI IN ZONA BIANCA DAL 14 GIUGNO - Altre cinque regioni (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e Puglia) e una provincia autonoma (Trento) sperano nel passaggio in zona bianca dal 14 giugno. In questi territori già la scorsa settimana si è avuta un’incidenza inferiore a 50 casi di Covid ogni 100mila abitanti. Se dovessero confermare la tendenza nei prossimi due monitoraggi potrebbero lasciare il coprifuoco con una settimana di anticipo rispetto al 21 giugno
LE REGIONI IN ZONA BIANCA DAL 21 GIUGNO - Potrebbero passare in zona bianca dal 21 giugno invece Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Sicilia, Toscana e provincia autonoma di Bolzano. Ma a quel punto la cancellazione del coprifuoco non dipenderebbe più dal passaggio nella fascia di rischio più bassa, ma dall’abolizione prevista dall’ultimo decreto con le regole anti-Covid
STOP AL COPRIFUOCO IN TUTTA ITALIA DAL 21 GIUGNO - In nessuna regione italiana dal giorno in cui scatta l’estate avrà divieti di uscita notturna. Sarà così anche in Valle d’Aosta, che potrebbe essere l’ultima regione a uscire dalla zona gialla per passare alla zona bianca, il 28 giugno
