Aperture dei giornali totalmente dedicate alla liberazione di Cecilia Sala, sbarcata ieri a Ciampino dopo essere stata rinchiusa nel carcere iraniano di Evin dallo scorso 19 dicembre. Spazio alle prime parole della giornalista, condivise in un vocale inviato ai colleghi, e all'abbraccio col compagno e i genitori subito dopo essere scesa dall'aereo che l'ha riportata in Italia. Tra gli altri temi caldi di giornata le mire di Trump sulla Groenlandia e gli incendi che stanno devastando Los Angeles
- Sono tutte dedicate alla liberazione di Cecilia Sala, e non poteva essere altrimenti, le prime pagine dei quotidiani in edicola oggi. Come molti altri, il Corriere della Sera titola sulle prime parole della giornalista una volta uscita dall'incubo della prigionia, contenute in un vocale inviato ai colleghi: "Ciao, sono tornata". A centro pagina il retroscena sul rilascio, con l'offerta italiana a Teheran e il sì degli Stati Uniti
- 'L'abbraccio di Cecilia' titola La Repubblica, a corredo delle immagini del primissimo incontro a Ciampino di Sala col compagno e con i genitori. "In cella avevo chiesto la Bibbia, non parlavo più", è quello che trapela dai primi racconti della giornalista, rinchiusa nel carcere di Evin dallo scorso 19 dicembre. Anche qui si sottolineano il successo della diplomazia italiana e il ruolo degli Usa nella trattativa
- L'abbraccio con i genitori è anche l'immagine forte scelta dalla Stampa per la sua apertura, accompagnata dal sollievo seguito alle parole di Sala al suo rientro in Italia. Spazio anche al caso Starlink, con la sottolineatura del ministro Crosetto della centralità dei satelliti di Elon Musk, e all'inferno degli incendi che stanno devastando Los Angeles
- Anche Il Messaggero sceglie il medesimo titolo, accompagnandolo con la foto dell'incontro tra Cecilia Sala e Giorgia Meloni all'aeroporto di Ciampino. C'è spazio in prima anche per l'altolà dell'Europa alle mire di Trump sulla Groenlandia, con la Danimarca che, però, dice: "Dialoghiamo"
- Calciomercato protagonista sulla prima della Gazzetta dello Sport, con la tentazione Marcus Rashford per il Milan. L'attaccante del Manchester United ha costi proibitivi, ma i suoi agenti sono in Italia e i rossoneri sognano il colpaccio
- Sul Corriere dello Sport si parla, invece, del futuro incerto del centrocampista dell'Inter Davide Frattesi, per il quale, secondo quanto riporta il quotidiano diretto da Ivan Zazzaroni, sarebbe spuntata nelle ultime ore una suggestione Napoli
- Su Tuttosprt si parla del futuro del brasiliano Douglas Luiz, grande incognita della sessione del mercato di riparazione della Juventus: malgrado le sirene della Premier, si va verso il rilancio dell'ex Aston Villa sabato nel derby col Torino
- 'Capolavoro Meloni' titola Il Giornale, che sottolinea il lavoro svolto nelle ultime ore per la liberazione di Sala. Oltre al ruolo degli 007 si evidenziano anche i possibili sviluppi sul fronte Abedini, con la possibile scarcerazione dell'ingegnere iraniano
- Sul Fatto Quotidiano si fa cenno allo scambio che avrebbe dato il via al rilascio dell'italiana, col blitz di Meloni negli Stati Uniti e i dati di Abedini utili a Washington
- Superbpnus protagonista sulla prima del Sole 24 Ore: via alle lettere delle Entrate per chi non aggiorna le rendite catastali. Taglio alto per la guerra nella Striscia di Gaza: per l'Unicef sono 74 i bambini morti dall'inizio dell'anno
- Anche Libero celebra il successo della diplomazia italiana e del governo di Giorgia Meloni, riconosciuto anche dalle opposizioni. Si scrive anche del probabile no all'estradizione di Abedini
- 'Anche cose buone' è il particolare titolo del Manifesto, che riconosce il successo della premier, in prima fila a Ciampino per riaccogliere in patria la giornalista italiana liberata dalle prigioni iraniane
- Fotonotizia a tutta pagina anche per il Resto del Carlino. Anche qui largo ai retroscena, con le presunte trattative degli 007 italiani con i pasdaran. In primo piano le parole del ministro degli Esteri Antonio Tajani, che omaggia "il lavoro di squadra". Doveroso omaggio alla scomparsa di un'icona del giornalismo sportivo come Rino Tommasi