Covid, calano le terapie intensive: le regioni ancora sopra la soglia d'allerta. I DATI
I posti occupati in rianimazione in Italia da malati Covid sono 3.021 (-55). Ma alcune aree del Paese sono ancora sopra ai livelli d'allarme. Sono 16.232 i nuovi contagi, a fronte di 364.804 tamponi giornalieri effettuati. La percentuale di positivi è al 4,4% (ieri 3,9%)
Calano ancora i posti occupati in terapia intensiva in Italia da malati Covid: sono 3.021, 55 in meno rispetto al giorno precedente
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A livello nazionale, però, la percentuale di persone positive al Covid in rianimazione sul totale dei posti disponibili rimane ancora alta: è al 34%, quindi sopra alla soglia d'allerta fissata al 30%. Fra le regioni che superano il 30% ci sono Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d'Aosta
Il bollettino del 22 aprile
Sono 16.232 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia secondo il bollettino del ministero della Salute del 22 aprile
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La percentuale dei positivi sui tamponi fatti è al 4,4%
Reithera: "Pronti a produrre vaccini mRna". Il Mise: "Nessuna decisione presa"
I morti in un giorno sono 360
Calano i ricoverati con sintomi che sono 22.094, cioè 690 in meno rispetto a ieri
Per i ricoverati nei reparti ordinari, la percentuale sul totale dei posti disponibili, a livello nazionale, è al 35%, cioè sotto la soglia d'allerta del 40%. Però ci sono alcune regioni che superano i valori d'allarme, come Puglia, Calabria, Piemonte, Lazio e Marche