L'Iss monitora le mutazioni, soprattutto quella inglese, brasiliana e sudafricana, ormai diffuse in diverse zone del Paese. Gianni Rezza, direttore della Prevenzione del ministero della Salute, avverte che - nonostante un miglioramento - rimane a preoccupazione legata alle varianti e al loro andamento nelle prossime settimane, che potrebbe portare a un nuovo peggioramento del quadro epidemiologico. In Lombardia focolaio di variante inglese all'ospedale di Abbiategrasso: positivi 7 infermieri vaccinati a gennaio