
Vaccino Covid, oltre 3 milioni di dosi somministrate in Italia: ecco le regioni più avanti
Nel nostro Paese è stato somministrato finora l'84,3% delle dosi ricevute (3.078.653 su 3.651.270), la maggior parte delle quali - oltre 2 milioni - a operatori socio-sanitari. Sul podio delle regioni che hanno effettuato più iniezioni Valle d'Aosta, Provincia di Bolzano e Toscana. Quelle più indietro sono Basilicata, Liguria e Calabria

L'Italia ha superato le 3 milioni di dosi (3.078.653) di vaccini anti-Covid somministrate, secondo i dati forniti dal ministero della Salute e aggiornati alle 15 del 16 febbraio. In totale le persone vaccinate - cioè che hanno ricevuto anche la dose di richiamo - sono 1.291.021. Le dosi distribuite in totale sono 3.651.270, delle quali l'84,3% somministrate

Al momento sono tre i vaccini distribuiti in Italia: Pfizer (3.288.870), Moderna (112.800), AstraZeneca (249.600). La maggior parte delle dosi sono state somministrate a operatori sanitari e sociosanitari (2.070.593). A seguire il personale non sanitario (577.556), ospiti delle Rsa (333.546) e anziani over 80 (96.958)

La Valle d'Aosta è la regione al momento più avanti: ha somministrato 9.691 delle 9.400 dosi ricevute, questo per la possibilità di estrarre 6 dosi anziché 5 dalle fiale del vaccino Pfizer attraverso le siringhe di precisione

Al secondo posto la Provincia autonoma di Bolzano con 46.220 dosi somministrate su 48.085 ricevute, il 96,1%

Al terzo posto c'è la Toscana con il 95% di dosi somministrate (205.618 su 216.520)

Al quarto posto il Piemonte con il 93,9% (287.936 dosi su 306.650)

Quinta la Campania con 265.226 dosi somministrate su 301.305, pari all'88%

L'Emilia-Romagna è al momento sesta con 289.432 dosi somministrate su 334.020 ricevute, pari all'86,7%

Segue la Lombardia, che ha somministrato finora 521.102 dosi sulle 602.080 ricevute, pari all'86,6%

Le Marche hanno somministrato 65.715 dosi sulle 76.780 ricevute, l'85,6%

Sono 78.266 le dosi somministrate in Friuli Venezia Giulia sulle 91.585 ricevute: l'85,5%

Al decimo posto c'è la Provincia autonoma di Trento con l'84,6% di dosi somministrate (78.266 su 91.585)

Segue il Lazio con l'83,8% (292.027 dosi somministrate sulle 348.520 consegnate)
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Poi la Puglia con 166.434 dosi somministrate su 201.005 (l'82,8%)

L'Umbria ha somministrato 33.681 delle sue 41.275 dosi, l'81,6%

Il Veneto è all'80,9% di dosi somministrate (251.450 su 310.790)

Al 15esimo posto c'è il Molise (15.425 somministrazioni sulle 19.785 dosi ricevute, il 78%)

Verso il fondo della classifica la Sicilia con 235.267 dosi somministrate sulle 304.235 ricevute (il 77,3%)

Subito a seguire c'è la Sardegna (65.419 su 85.520, il 76,5%)

Negli ultimi posti anche l'Abruzzo (47.654 dosi somministrate su 63.130 ricevute, pari al 75,5%)

Al terz'ultimo posto la Basilicata con 25.425 dosi somministrate su 34.205 ricevute (il 74,3%)

Al penultimo la Liguria con il 69,2% di dosi somministrate (79.411 su 114.790)

All'ultimo posto la Calabria con il 63% di dosi somministrate (65.750 su 104.370)