Maltempo e neve in Veneto, Zaia: "In corso procedure per stato di crisi". LE FOTO
Dopo le abbondanti nevicate degli ultimi giorni, il presidente della Regione fa sapere: "Le procedure sono già state avviate. Quanto prima firmerò l'atto formale". E aggiunge: "La montagna veneta dovrà essere ulteriormente aiutata e ristorata". Continua a nevicare sull'Appennino emiliano-romagnolo, oltre 2 metri in quota
"Le procedure per la dichiarazione dello Stato di Crisi sono già state avviate. Quanto prima firmerò l'atto formale". Ad annunciarlo è il presidente del Veneto, Luca Zaia, in relazione alla difficile situazione causata sulla montagna veneta dalle abbondanti nevicate di questi ultimi giorni. Nella foto: Falcade
Freddo e neve, le previsioni meteo di sabato 2 e domenica 3 gennaio
"Da varie aree - aggiunge Zaia - giungono notizie di gravissimi disagi e vari danni a strade, infrastrutture e edifici. Siamo di fronte all'ennesima ondata eccezionale di maltempo per la quale procederemo in fretta alla conta dei danni per arrivare anche alla richiesta di dichiarazione dello Stato di Calamità Nazionale". Nella foto: Falcade
LE FOTO DEL MALTEMPO DEL 2 GENNAIO
"La montagna veneta, già alle prese con i gravi danni causati dalla chiusura degli impianti a causa del Covid - conclude Zaia - dovrà essere ulteriormente aiutata e ristorata per questo nuovo violento attacco del maltempo". Nella foto: Falcade
Negli utimi giorni, e in particolare sabato 2 gennaio, il Veneto è stato colpito da un'ondata di maltempo, con abbondanti nevicate e disagi su strade regionali e provinciali. Nella foto: Falcade
Nella foto: Falcade, dove si prova a tornare alla normalità dopo le nevicate delle scorse ore
I rischi maggiori sono legati alle grandi quantità di neve che si è depositata sui tetti delle case. Nella foto: Falcade
Nel bellunese il dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco è stato rinforzato con l'invio di autoscale e personale dai comandi di Padova e Venezia. Alcune stalle sull'Altopiano dei Sette Comuni, nel vicentino, sono invece isolate: la tormenta di neve ha provocato la caduta di alberi e bloccato le strade tanto da compromettere il ritiro quotidiano del latte fresco. Nella foto: Falcade
Sono stati mobilitati i trattori degli agricoltori sia come spalaneve che per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo. Nel frattempo, comunica Veneto Strade che ha operato con oltre 100 mezzi propri, sono stati riaperti il Passo Duran, il Passo Cibiana e mantenuto pulito dalla neve per tutta la giornata il Passo Staulanza. Tutti gli altri Passi restano chiusi almeno fino a domani mattina (4 gennaio) .Nella foto: Falcade
Nella foto: Falcade
Nella foto: Falcade
Nella foto: la nevicata a Falcade del 2 gennaio 2021
Un'altra immagine del 2 gennaio 2021
Continua intanto a nevicare sull'Appennino emiliano-romagnolo (nella foto), in particolare sul versante centro-occidentale, con accumuli notevoli di neve. Soprattutto in quota, tra 1200 e 1500 metri, il servizio Meteomont dei carabinieri forestali segnala che solo nelle ultime 48 ore si è depositata neve fresca tra 50-70 centimetri. Sull'alto Appennino parmense, reggiano, modenese e bolognese il manto nevoso ha superato anche due metri di altezza
Oltre alla neve, in quota si registra criticità per vento che ha portato ad accumuli ancora maggiori sopra 1600-1700 metri. Per la giornata di oggi, 3 gennaio, c'è una allerta valanghe per pericolo da marcato a forte (3-4 su una scala da 1 a 5). Nella foto: Monte Cimone a Passo Serre, Pian del Falco (Modena), parete di 5 metri di neve creatasi per l'effetto de vento
Il maltempo, e in particolare la neve, continuano anche a creare grossi problemi di viabilità sui tratti appenninici fra Toscana ed Emilia Romagna. L'Anas comunica infatti che la strada statale 12 dell'Abetone e del Brennero resta chiusa dal km 85,500 al km 91,500, ovvero tra Fontana Vaccaia (Pistoia) e Faidello (Modena) al confine regionale fra Toscana e Emilia
Nella foto la zona del Monte Cimone a Passo Serre, Pian del Falco (Modena). Credit foto: Carabinieri di Modena
Credit foto: polizia locale Modena
Credit foto: Soccorso Alpino
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