Covid, la prefettura di Bari requisisce padiglioni della Fiera del Levante per un ospedale

Cronaca
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La prefetta Antonella Bellomo ha disposto temporaneamente la requisizione di alcuni spazi in favore della Protezione civile regionale e del Policlinico per la realizzazione di un nosocomio da campo con 160 posti di terapia intensiva, dedicato alla cura delle persone positive al Coronavirus

Per alcuni padiglioni e spazi della Fiera del Levante di Bari è stata disposta la "requisizione temporanea" in favore della Protezione civile regionale e del Policlinico per realizzare un ospedale da campo Covid. La decisione è stata presa dalla prefetta Antonella Bellomo. Previsti 160 posti letto di terapia intensiva (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).

Il provvedimento avrà durata fino al 31 gennaio 2021

Nel decreto si legge che i padiglioni requisiti serviranno ad "allestire, con apposita struttura temporanea, spazi per l'aumento di posti letto, nel numero di 160, da destinare al trattamento in terapia intensiva di pazienti positivi al Covid". "Il provvedimento è immediatamente efficace - ha scritto la prefetta - e avrà durata fino al termine dello stato di emergenza sanitaria, attualmente fissato al 31 gennaio 2021 e comunque per l'ulteriore eventuale periodo di proroga". La realizzazione della struttura sanitaria all'interno della Fiera "oltre ad essere funzionale ad elevare la dotazione temporanea complessiva del sistema regionale - ha spiegato la Prefettura - è al contempo rivolta a meglio valorizzare il personale sanitario, talora frammentato in strutture con un numero limitato di posti letto in terapia intensiva, nonché a consentire, seppure gradualmente, una ripresa delle attività sanitarie non Covid che, diversamente, espongono al rischio di ulteriore diffusione del contagio". 

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I padiglioni requisiti

Per l'Ente autonomo Fiera del Levante e per la società di gestione Nuova Fiera del Levante, che ha attualmente in concessione i beni requisiti, "è fatto obbligo di consegnare senza alcun indugio le aree interessate". Il decreto di requisizione è stato disposto su richiesta del commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica Covid, il quale "ha ritenuto sussistenti i presupposti rappresentati dal presidente della Regione Puglia - si legge ancora nel provvedimento - e in particolare l'improcrastinabile necessità di procedere all'auspicata requisizione in uso temporaneo degli spazi (i padiglioni 7-9-10-11-18, parcheggio 15 e Hall di via Verdi), stante la grave e urgente esigenza pubblica di disporre dell'area al fine della pianificazione e conseguente sollecita attuazione delle misure di contrasto in questa 'nuova fase acuta' dell'emergenza epidemiologica".

Modena. Laborario di Microbiologia presso l'Ospedale Sant'Agostino Estense di Baggiovara (ROBERTO BRANCOLINI/Fotogramma, Modena - 2020-09-11) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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