
Covid, Lombardia e Piemonte in zona arancione? Da spostamenti a negozi: cosa cambierebbe
Le restrizioni entrate in vigore con l’ultimo Dpcm iniziano a mostrare i primi effetti in alcune delle regioni più colpite. Lombardia e Piemonte si trovano in zona rossa, ma se dovesse affermarsi un trend positivo, potrebbero passare a una fascia di rischio diversa, con allentamenti su vari fronti

Dopo le restrizioni entrate in vigore con l’ultimo Dpcm per contrastare la pandemia da coronavirus, si iniziano a vedere i primi effetti in alcune delle regioni più colpite, come nel caso di Lombardia e Piemonte. Le due aree si trovano in zona rossa, ma se dovesse affermarsi un trend positivo, potrebbero passare a una fascia di rischio diversa, come quella arancione
COSA PREVEDONO LE MISURE DELLA ZONA ROSSA
“C’è una decelerazione e questa settimana sarà importante vedere se continua e quali sono i numeri dei ricoveri. Ma ancora non siamo di fronte a un arretramento del virus", ha fatto comunque sapere il ministro della Salute Speranza
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"Le prime regioni entrate in zona rossa dovrebbero essere anche le prime a uscirne", ha detto ancora Speranza. Ecco cosa potrebbe cambiare, nello specifico, per Lombardia e Piemonte
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SPOSTAMENTI NEL COMUNE - Tenendo in considerazione le attuali regole, nella zona rossa non si può uscire di casa se non per motivi di lavoro, salute, necessità, urgenza, istruzione, o per andare a fare una corsa o una passeggiata (in prossimità della propria abitazione), e serve sempre l'autocertificazione. Nella zona arancione invece il movimento all’interno del proprio comune è libero tra le ore 5 e le 22
COSA PREVEDONO LE MISURE DELLA ZONA ARANCIONE
BAR E RISTORANTI - Se Lombardia e Piemonte fossero in zona arancione, resterebbero comunque chiusi i bar e i ristoranti, così come le gelaterie e le pasticcerie, a esclusione delle mense e del catering. Rimarrebbero possibili l’asporto e la consegna a domicilio

NEGOZI - Se le due Regioni fossero in zona arancione potrebbero riaprire i negozi al dettaglio: in zona rossa è chiusa la gran parte degli esercizi commerciali, mentre in zona arancione possono stare aperti. Nei weekend e nelle giornate festive e prefestive resterebbero chiuse le medie e grandi strutture di vendita, a eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole

TRASPORTI - La capienza sui trasporti è uguale sia in zona rossa e che arancione: è al 50%