
Covid, i dati Google: - 40% gli spostamenti per bar, ristoranti e luoghi pubblici
In Italia, gli spostamenti per "retail e tempo libero" sono diminuiti del 40% rispetto al periodo pre-emergenza. Il dato emerge dal report dell'azienda di Mountain View. Il calo maggiore si registra nelle quattro regioni inserite nella zona rossa. I dati aggiornati al 6 novembre LA FOTOGALLERY

In tutta Italia la frequentazione di bar e ristoranti è diminuita del 40% rispetto al periodo pre-Covid. Il dato emerge dal report Google sugli spostamenti, realizzato sfruttando Google Maps, che utilizza dati aggregati e anonimi per mostrare quanto sono affollati determinati luoghi. Gli spostamenti per retail e tempo libero comprendono ristoranti, bar, centri commerciali, parchi a tema, musei, biblioteche e cinema. Il report, che analizza i dati in tempo reale, viene aggiornato periodicamente
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I risultati sono aggiornati al 6 novembre e vengono calcolati usando lo stesso tipo di dati che il colosso di Mountain View utilizza per mostrare gli orari di punta per luoghi e negozi su Google Maps. Le variazioni giornaliere sono stimate confrontandole con i dati registrati prima dell'emergenza

Il valore a cui Google fa riferimento per stimare gli spostamenti nel periodo pre-emergenza è la media, relativa ad un dato giorno della settimana, nel periodo che va dal 3 gennaio al 6 febbraio 2020

Ancora più alto il numero fatto registrare dalla Lombardia: nella regione, infatti, gli spostamenti sono diminuiti del 64%

Risultati simili per un'altra delle regioni inserite nella "zona rossa": in Piemonte il calo è del 61%

Rispetto al periodo pre-emergenza, la Valle D'Aosta ha visto ridursi gli spostamenti del 75%

Leggermente sopra la media anche il risultato del Trentino Alto Adige (-49%)

Sulla media nazionale si colloca invece la Puglia (-39%)

Risultati simili anche per la Sicilia, che ha fatto registrare un -39%

E Campania, dove gli spostamenti per il tempo libero sono calati del 37%

Meno netta, ma comunque marcata, la contrazione nel centro Italia: il Lazio fa registrare il -32%

Poco distante la Toscana con il suo 30%

Stesso risultato - 30% - anche per l'Umbria, passata dall'essere zona gialla a zona arancione

Segue la Basilicata con una contrazione degli spostamenti del 29%

Sono invece calati del 28% gli spostamenti nei ristoranti, bar, centri commerciali e altri spazi dedicati al tempo libero del Molise

La medesima percentuale l'ha registrata il Veneto (-28%)

Seguono le Marche con il -27%

E l'Abruzzo, dove il calo si è fermato al 26%

Insieme all'Abruzzo, stesso dato percentuale per altre tre regioni: la prima è l'Emilia Romagna

La seconda il Friuli Venezia Giulia (-26%)

La terza è la Liguria (-26%)

Chiude la classifica, ben sotto la media nazionale, la Sardegna. Dove il calo - comunque significativo - si attesta al 24%