Covid, contagi nelle scuole e istituti chiusi: la situazione regione per regione
Sono diversi, in tutto il Paese, i casi di positività al coronavirus tra personale scolastico, insegnanti e studenti. Spesso le classi vengono messe in isolamento, a volte scatta la chiusura degli istituti. Ecco alcune delle scuole dove sono stati segnalati dei contagi
Nelle scuole italiane crescono i casi di contagio da coronavirus, mentre in tutta Italia il 22 ottobre sono stati rilevati 16.079 nuovi positivi a fronte di 170.392 tamponi effettuati. Ecco le ultime notizie sugli istituti in cui sono stati segnalati dei casi
Coronavirus, dal primo contagio alla pandemia: le tappe
In Lombardia, tra le scuole dell'infanzia di Cremona sono stati riscontrati diversi positivi: sia all'asilo Martini che nell'istituto infanzia San Giorgio. Le famiglie dei bambini sono in isolamento fiduciario fino al 25 ottobre per la sezione del Martini e fino al 26 ottobre per la sezione della San Giorgio
Coronavirus, gli aggiornamenti live
Sempre in Lombardia, a Nesso e Pognana (Como), è stata chiusa la scuola primaria per un caso di positività tra gli insegnanti. Tutti gli studenti staranno in isolamento fiduciario per il periodo di quarantena del docente
Autocertificazione in Lombardia, Lazio e Campania: il modulo
Nel Lazio, a Pomezia, il sindaco ha predisposto la chiusura in via precauzionale fino al 4 novembre compreso, salvo diverse disposizioni, della scuola primaria Trilussa. All'interno del plesso scolastico e tra la rete di contatti e familiari si è sviluppato un cluster di circa 45 persone
Conte, l'informativa del premier alla Camera
A Giove, una delle due ex zone rosse dell'Umbria, gli studenti della scuola primaria e secondaria possono fare lezione all'aperto, accanto ad una chiesa o ad un castello, in modo da cercare di scongiurare il propagarsi del coronavirus
La situazione in Italia: grafici e mappe
A Pescara, in Abruzzo, è stata chiusa fino al 3 novembre la scuola media Rossetti: un insegnante e almeno 9 studenti che frequentano classi diverse sono risultati positivi. Più di 600, tra studenti, docenti e collaboratori scolastici, le persone che dovranno rimanere in isolamento fiduciario
Azzolina scrive a Fontana: "Trovi altre soluzioni"
Ad Avezzano (L'Aquila), in Abruzzo, le scuole superiori saranno chiuse dal 24 ottobre al 13 novembre. Così ha stabilito una ordinanza del neo sindaco Giovanni Di Pangrazio. La decisione è stata presa in seguito all'impennata dei contagi registrata da giorni. Solo il 22 ottobre i nuovi positivi si sono attestati a quota 67 dai 45 di ieri
Il Covid nautralizzato dal colluttorio? Cosa dice lo studio
Nelle Marche, a Pesaro, fino a sabato 24 ottobre due classi del liceo Mamiani resteranno in isolamento per via della positività al virus di un insegnante
Roma, il prefetto a Sky TG24: "Da domani piazze perimetrate"
In Campania tutte le scuole di ordine e grado sono chiuse dopo l'ordinanza del governatore De Luca. Lunedì 26 ottobre alcune scuole primarie potrebbero riaprire se il numero dei casi non dovesse essere troppo preoccupante
Coronavirus, la stretta delle regioni: le regole
Da lunedì 26 ottobre e fino al 13 novembre in Puglia sono state sospese tutte le attività didattiche in presenza in tutte le scuole secondarie di secondo grado limitatamente all'ultimo triennio. Lo ha deciso il presidente della Regione, Michele Emiliano, che ha emanato un'ordinanza per far fronte all'emergenza coronavirus
Sempre in Puglia, a Villa Castelli (Brindisi), sei studenti della scuola primaria Don Milani sono risultati positivi. Il sindaco ha disposto la chiusura della scuola fino al 2 novembre
Ancora in Puglia, a Toritto (Bari), il sindaco ha firmato un'ordinanza con la quale ha stabilito la chiusura, fino al 30 ottobre, di tutte le scuole dopo l'aumento dei casi in città
A Ostuni, sempre in Puglia, sono 9 i ragazzi positivi in una classe della scuola media Orlandini Barnaba. Anche in questo caso il sindaco ha disposto la sospensione delle attività scolastiche in presenza fino al 30 ottobre
In provincia di Lecce, tre maestre e due alunni sono risultati positivi al Covid nella scuola primaria Alfredo Coluccia di Castrì che è stata chiusa dal sindaco. Oggi l'Asl sottoporrà a tampone tutti gli alunni delle altre classi
In Sicilia, a Santa Margherita di Belice (Agrigento), i genitori degli alunni dell'istituto comprensivo Giuseppe Tomasi di Lampedusa hanno deciso che i loro figli non entreranno più in classe. Temono che la scuola si trasformi in un focolaio visto che, nel corpo insegnanti, 12 sono di Sambuca di Sicilia che in questi giorni, malgrado vivano in un Comune dichiarato dal presidente della Regione "zona rossa", hanno continuato a lavorare recandosi ogni mattina in aula
Sempre in Sicilia, a Cesarò (Messina) il sindaco ha dichiarato che ci sono “2 casi positivi al Covid alla locale scuola media, dopo un tampone rapido, e per questo si è deciso di intervenire nel più breve tempo possibile con uno screening totale della popolazione scolastica per arginare eventuali focolai”
Agli alunni della scuola media, della scuola primaria, ai docenti e non docenti di Cesarò sono stati effettuati un totale di 200 tamponi rapidi antigenici, dei quali si è riscontrata la positività in 17 soggetti che immediatamente sono stati sottoposti a tampone molecolare. Tutti i soggetti coinvolti stanno bene e si trovano in isolamento