Test di Veterinaria, il primo con le misure anti-Covid: 10mila candidati per 890 posti
Al via la stagione delle prove d'ingresso all'università tra distanziamento sociale, mascherine e protocolli di sicurezza nell'anno dell'emergenza Coronavirus
Al via la stagione dei test universitari con le prove di ammissione alla facoltà di Veterinaria
E-learning e nuovi modelli di didattica, la ripartenza delle università italiane
Sono circa 10 mila i candidati impegnati per provare a prendersi uno degli 890 posti disponibili in Italia
L'inizio dell'anno accademico con i test di ingresso agli atenei deve, però, fare i conti quest'anno con l'emergenza Coronavirus
Una volta scongiurata l'ipotesi di test online, la macchina organizzativa delle università si è mossa per consentire esami di ammissione in presenza
Per prima cosa, i test vanno sostenuti nell'ateneo più vicino alla sede di residenza del candidato
All'interno di ciascun ateneo ci saranno percorsi separati per entrare e uscire ed evitare, così, assembramenti
Gli studenti hanno l'obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale, soprattutto se non è garantito il distanziamento di almeno un metro
In ogni caso le aule in cui si svolgeranno i test di ammissione sono state predisposte per garantire il distanziamento, mentre è stato incrementato il numero del personale di vigilanza
Per quanto riguarda il test di Veterinaria, nello specifico, la graduatoria nazionale verrà pubblicata nell'area riservata agli studenti sul portale Universitaly
Gli esami di ammissione a Veterinaria sono di fatto un primo "stress test" per verificare la tenuta del sistema nel nuovo contesto dettato dalla pandemia
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