Dopo sei mesi di chiusura, scuole di nuovo aperte per il recupero degli apprendimenti. Non tutte le lezioni saranno però in presenza: alcune saranno a distanza, in base a quanto deciso dai singoli istituti. Per gli studenti che tornano in aula, mascherine obbligatorie all'ingresso e in uscita, ma non in classe, salvo nei casi in cui non si può rispettare il distanziamento
Primo grande test del post-lockdown per la scuola che oggi riprende con l'inizio dei corsi di recupero (LE FOTO). Tra banchi singoli che cominciano ad arrivare, sanificazioni e mascherine, gli istituti di tutta Italia aprono i battenti per la prima volta dopo sei mesi. Ma non tutti i corsi, almeno in questa fase, saranno in presenza degli studenti. Alcune scuole, infatti, terranno le lezioni di recupero a distanza, così come avvenuto durante il lockdown. È stato sciolto intanto il nodo dei trasporti: la conferenza unificata ha dato il via libera al nuovo piano che prevede l'aumento della capienza massima dei mezzi all'80%, aumentando i posti a sedere, e una maggiore riduzione di quelli in piedi (CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).
Distanziamento e sicurezza, come sarà la riapertura
A distanza e in sicurezza, dunque, oggi centinaia di migliaia di studenti tornano in aula, e con loro insegnanti e personale Ata. In aula si starà senza mascherina, salvo nei casi in cui non si può rispettare il distanziamento fisico, come indicato dal Cts. Per questo molte scuole hanno organizzato le attività scolastiche anche in altre strutture, a volte anche in teatri o parrocchie che hanno messo a disposizione i propri locali. Alcune lezioni, come quelle di educazione fisica, si terranno mantenendo il distanziamento o, in extrema ratio (come avvenuto in un istituto di Perugia) a distanza.
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Mascherina obbligatorio all'ingresso e all'uscita
Durante l'ingresso e l'uscita da scuola, che saranno indicati con chiarezza come avviene nei locali pubblici, sarà obbligatorio indossare la mascherina, così come sarà obbligatoria negli spazi comuni. Ovviamente con la febbre oltre 37,5 , o con i sintomi del Covid, si resterà a casa e si procederà all'attivazione di tutte le misure per verificare la presenza del virus e fare l'eventuale tampone. La temperatura dovrà essere misurata a casa e non a scuola.