Testati quasi 2 milioni di casi con tampone. Il ministro dell'Istruzione Bonetti: "185 milioni ai centri estivi, riaprono il 15 giugno"
In Lombardia 462 nuovi contagi su 14.918 tamponi + 54 decessi
E' tornato a crescere il numero dei positivi in Lombardia, cosi' come quello dei tamponi: i nuovi casi sono 462, per un totale di 85.481 in regione, con 14.918 tamponi. Ieri i nuovi positivi erano stati 175 con 5.078 tamponi, l'altro ieri 326 con 11.809 tamponi. Continua a diminuire il numero dei ricoverati in terapia intensiva (244, -8) e negli altri reparti (4.426, -56). I morti sono in totale 15.597, con 54 nuovi decessi, mentre ieri erano stati 24. Sono i dati resi noti da Regione Lombardia (TUTTI I DATI).
Boccia: 3 giugno ok a mobilità infraregionale, ma non per regioni a rischio
"Si riaprirà il 3 giugno alla mobilita' infraregionale per le regioni che hanno rischio medio o basso, ma se per alcune ci dovesse essere un rischio alto questo non sara' ritenuto opportuno. Speriamo che al 3 giugno arrivino tutte alle condizioni per poterlo fare". Lo ha detto il ministro per le Autonomie, Francesco Boccia, a La Vita in Diretta. La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
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D'Incà: limitazioni diritti senza precedenti
"Sappiamo di aver dovuto comprimere i diritti in una maniera senza precedenti nella storia della Repubblica. E' stato doloroso per tutti. Non auguro a nessun governo, in futuro, di dover adottare provvedimenti simili, ma sono tempi in cui occorre assumere decisioni tragiche, come ha detto il presidente del consiglio, e in tempi rapidissimi, sennò non sarebbero state efficaci". Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà nel suo intervento in Aula: "Ecco la scelta che il governo ha dovuto compiere: garantire la salute limitando le libertà".
Di Maio: alcuni non capiscono che senza Italia Ue cade
"In Ue ci sono ancora Paesi arroccati sui loro ramoscelli, ma devono capire che l'Europa non può fare a meno dell'Italia. Perché se si spezza il tronco di un albero, cadono anche i rami. E non si salva nessuno. Il nostro unico interesse eédifendere il popolo italiano. In questa trattativa dobbiamo ottenere piu' soldi possibili per aiutare imprese, famiglie e lavoratori. Uniti per ottenere più risorse. L'Italia si farà rispettare". Lo afferma il ministro degli Esteri Luigi Di Maio all'indomani della proposta Merkel-Macron.
Franceschini: priorità al turismo per risorse Recovery Fund
"Il #turismo e' il settore colpito più duramente dalla crisi. Per questo dopo i primi 4 miliardi di interventi nel #decretorilancio, il sostegno alle imprese turistiche e agli operatori del settore saranno la priorità nell'utilizzo delle risorse per l'Italia del #RecoveryFund". Lo ha detto in un tweet il ministro dei Beni e delle Attività culturali e Turismo Dario Franceschini. Stamattina Lagarde ha detto: piano Germania-Francia è ambizioso.