
Coronavirus, i lavori nel nuovo reparto di terapia intensiva del San Raffaele. FOTO
L’ospedale alle porte di Milano sta predisponendo una nuova ala destinata ai malati di Covid-19: sorgerà nell'area che prima ospitava il campo sportivo. L’investimento è stato possibile anche grazie alla raccolta fondi promossa da Ferragni e Fedez. LA FOTOGALLERY

Operai al lavoro all’interno dell'ospedale San Raffaele di Milano per dare vita a un nuovo reparto di terapia intensiva, che sarà destinato ai malati di Coronavirus
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L’investimento è stato possibile anche grazie alla raccolta fondi promossa da Chiara Ferragni e Fedez, che ha già superato la soglia dei 4 milioni di euro
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I soldi raccolti non verranno destinati esclusivamente all’ospedale alle porte di Milano ma serviranno anche per aiutare altri ospedali impegnati nell'emergenza coronavirus, soprattuto quelli di Bergamo

La struttura sta sorgendo nel luogo che ospitava il campo sportivo dell’ospedale universitario

La nuova terapia intensiva sarà ospitata all’interno di una tensostruttura

L’ospedale punta a rendere operativo il reparto entro due settimane

I lavori 'lampo' sono stati affidati a una ditta bresciana

Tutti gli operai, muniti di mascherine, stanno lavorando osservando i protocolli di sicurezza
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La tempestività dell’intervento è stata necessaria per far fronte alla crescente richiesta di posti in terapia intensiva, causata dall'aumento del numero di contagi

"Il virus corre: noi da un lato lo fermiamo, dall'altro corriamo più veloci di lui!", ha scritto su Twitter il virologo Roberto Burioni, commentando i lavori

Burioni è ordinario di virologia e microbiologia proprio all’Università San Raffaele di Milano

Alla compagna solidale lanciata da Ferragni e Fedez hanno contribuito oltre 196mila persone

"A nome mio e di tutto il personale medico e infermieristico impegnato in questa emergenza – ha dichiarato il professor Alberto Zangrillo del San Raffaele - voglio ringraziare non solo Chiara e Fedez ma anche ogni singolo donatore"

"Ci stiamo impegnando – ha aggiunto Zangrillo - con tutte le nostre energie e sapere che tante persone ci supportano ci aiuta a procedere nei nostri sforzi"
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Tra le altre donazioni c'è anche quelle di Prada che ha finanziato l’acquisto di due postazioni complete di terapia intensiva e rianimazione per ciascuno degli ospedali milanesi: Vittore Buzzi, Sacco e San Raffaele
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