
Chiusa dalla scorsa primavera per la revisione delle scale mobili, torna in funzione, ma solo in uscita, dopo 10 mesi di lavori. Alcuni senatori del Pd lamentano la lunghezza dei tempi: "In Cina fanno un ospedale in 10 giorni. È un paradosso"

È stata riaperta, ma solo parzialmente, la fermata della metropolitana Barberini a Roma che era stata chiusa in primavera a causa di un guasto a una delle scale mobili
Roma, riapre dopo 10 mesi solo in uscita la fermata della metro Barberini: è polemica
Dopo circa 10 mesi di lavori, Barberini riapre solo in uscita
Metro Roma, scala mobile non supera collaudo
La fermata era stata chiusa per la revisione delle scale mobili dopo che il 21 marzo si era verificato il cedimento di un gradino
Caos metro a Roma, sequestrata stazione Barberini
"Le autorità competenti, a valle dell'esito positivo dei collaudi previsti alle scale mobili della stazione metro A di Barberini, hanno autorizzato la riattivazione dell'ultimo impianto", si legge in una nota di Atac

Il servizio è ripreso alle 5.30 del mattino, dalla prima corsa del 4 febbraio

La parziale riapertura della fermata Barberini ha generato però alcune polemiche, soprattutto da parte dei senatori del Pd

La senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà ha attaccato l'amministrazione comunale romana definendola "disastrosa"

"Dopo quasi un anno di chiusura, la stazione metro Barberini dovrebbe riaprire - ha detto Cirinnà - ma solo in uscita. Un paradosso. In Cina si costruisce un ospedale in 10 giorni, nella Roma della Raggi non si riesce a rimettere pienamente in funzione una stazione in 319 giorni"

Dello stesso tenore è il commento ironico del presidente dei senatori Pd Andrea Marcucci. "Una metropolitana chiusa per lavori per ben 10 mesi, come quella di Barberini nel pieno centro di Roma - ha scritto sui social - che riapre ma solo in uscita, credo che sia un record mondiale"

"La sindaca Raggi evidentemente non teme ironie - ha proseguito Marcucci - questo purtroppo rende la misura di come sia ridotta la Capitale con l'attuale amministrazione"

La sindaca di Roma Virginia Raggi, invece, si difende sostenendo che è stata data priorità alla sicurezza

"Troppo un anno di lavoro ma la sicurezza viene prima", ha spiegato la Prima Cittadina della Capitale

"Avremmo voluto far prima perché un anno di lavori per riaprire una fermata della metropolitana è davvero troppo - ha continuato -. Mi riferisco, in particolare, all'attesa dei commercianti di piazza Barberini e dei tanti viaggiatori di una delle stazioni più importanti e centrali di Roma. Ma la sicurezza viene prima"

Per Raggi è stato necessario "un controllo approfondito, mai fatto prima, su tutte le strutture delle metropolitane di Roma"

La sindaca ha infine dichiarato che in questi mesi sono stati messi al lavoro i tecnici per rendere sicure le stazioni