Le telecamere del Laboratorio Geofisica Sperimentale hanno ripreso da vicino il momento in cui il vulcano erutta ed emette un’enorme massa di fumo e detriti nell’area circostante. Oggi la situazione sull’isola è sotto controllo e lo Stromboli monitorato
Dopo l’esplosione una nube di fumo si alza sempre di più, oscurando il cielo azzurro e coprendo tutta l’area. Sono le immagini ravvicinate dell’eruzione dello Stomboli, avvenuta nel pomeriggio di ieri (FOTO - VIDEO - LE RIPRESE DALL'ALTO - GLI ULTIMI FOCOLAI). Il video, ripreso dal Laboratorio Geofisica Sperimentale (Lgs), in collaborazione con la Protezione Civile e l’università di Firenze, mostra il momento in cui il vulcano erutta, provocando la fuoriuscita di fumi e lapilli che hanno causato danni e incendi nelle aree circostanti (98 PERSONE HANNO LASCIATO L'ISOLA - ALLERTA GIALLA).
“Materiale fino a 800 metri dalla costa”
Sul sito del Lgs si legge: “Dalle immagini della telecamera di punta Labronzo si osserva un'ingente emissione di materiale balistico di grosse dimensioni che è arrivato fino a 400-500 metri dalla costa”. E ancora: “Il materiale esce dal campo di vista della telecamera e plausibilmente si è propagato fino a distanze superiori agli 800 metri dalla costa”.
Situazione sotto controllo
A causa dell’eruzione di ieri, un escursionista è morto e un altro è rimasto ferito. Oggi, i vigili del fuoco continuano a lavorare senza sosta per spegnere gli ultimi focolai mentre lo Stromboli è costantemente monitorato. Sull’isola, coperta da detriti e pomice nera, sono rimasti molti residenti e pochi turisti: in tanti hanno infatti deciso di abbandonare prima la vacanza.