L'autista di un bus ha appiccato il fuoco al mezzo sul quale viaggiavano due classi di una scuola media di Crema. A dare l'allarme è stato uno dei ragazzi a bordo. Paura, ma nessun ferito. L'uomo è stato arrestato per tentata strage
Gli aggiornamenti - La ricostruzione
Statale 415 all’altezza di San Donato, è quasi mezzogiorno. Sulla strada provinciale le auto viaggiano su due carreggiate, una verso Milano e l’altra in direzione opposta. All'improvviso da lontano si vedono fiamme alte e si leva una nube di fumo (FOTO), un uomo prende il telefono e mentre avanza riesce a riprende una scena che ha dell’incredibile: un bus è completamente avvolto dalle fiamme. Solo dopo si saprà che si tratta di un autobus di linea sul quale viaggiano ragazzi delle scuole medie di età compresa tra i 10 e i 13 anni (IL VIDEO).
Un bambino ha dato l'allarme
Secondo quanto si apprende, è stato proprio uno dei 51 ragazzi ragazzi a dare l'allarme (LE TESTIMONIANZE DEI RAGAZZI). Alla guida del mezzo c'era un uomo di 47 anni, italiano di origini senegalesi, che doveva riportare i ragazzini a scuola dopo un'attività sportiva all'aperto. Lungo il tragitto, l'autista ha però cambiato percorso e, rivolgendosi agli studenti con in mano un coltello, avrebbe detto: "Andiamo a Linate, qui non scende più nessuno". E' a quel punto che uno dei ragazzi a bordo ha chiamato con il cellulare i genitori che, a loro volta, hanno avvisato i carabinieri (IL RACCONTO DEI SOCCORRITORI).
Tentata strage
I ragazzi sono tutti illesi; 12 di loro e 2 adulti, probabilmente i due professori che accompagnavano gli studenti, sono rimasti intossicati e portati in ospedale. L’autore del gesto è stato arrestato per tentata strage. Qui tutti gli aggiornamenti.
