Tragedia Corinaldo, Sfera Ebbasta su Instagram: "Sono stravolto, non ho pace"

“Tutto quello che è successo mi ha stravolto, sapere che tutte quelle persone erano lì per me, per divertirsi insieme a me, non mi dà pace". Così il trapper Sfera Ebbasta (CHI È) torna a parlare, con un post su Instagram, a dieci giorni dalla tragedia nella discoteca di Corinaldo, che la notte tra il 7 e l'8 dicembre, prima di un suo dj set, ha provocato la morte di sei persone (CHI SONO LE VITTIME). "Sono stati giorni di silenzio e riflessione, anche per me”, continua nel post il cantante. “Non è facile trovare le parole giuste, non esistono parole giuste per descrivere il dolore che questa tragedia ha creato”. L'ultimo post sui social di Sfera Ebbasta risaliva al giorno successivo alla tragedia di Corinaldo, quando aveva espresso vicinanza alle famiglie delle vittime e ai feriti.

"Cattiverie contro di me si commentano da sole"

"In questi giorni ne ho sentite di ogni, anche contro di me, ma non è mia intenzione esprimermi sulle cattiverie che ho dovuto ascoltare, si commentano da sole - scrive Sfera Ebbasta -. Tutto ciò che ho provato e che provo, tutto quello che sto facendo e che ho in mente di fare rimarrà privato. Porterò per sempre nel cuore e sulla mia pelle il ricordo di queste persone. Ci tengo a ringraziare famiglia, amici e fan che mi sono stati vicini. Il 2018 è stato un anno pieno di emozioni per me e tutto questo non sarebbe stato possibile senza di voi, grazie davvero! Ci si vede ai concerti in giro per l'Italia, sono pronto per affrontare il 2019 con ancora più grinta e passione di prima", conclude il suo post il cantante.