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Corinaldo, carabinieri: staccati 500 biglietti. Pasca (Silb): presenti almeno 1400 persone

Cronaca

Il comandante Carrozza riporta numeri diversi rispetto ai 1400 biglietti di cui si è parlato subito dopo la strage. Il presidente del sindacato italiano locali da ballo a Sky tg24: "Si riferisce solo a quelli con timbro Siae, dentro il locale c'erano molte più persone" 

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"Sono 680 i biglietti venduti e quasi 500 quelli staccati" per il dj set di Sfera Ebbasta alla discoteca Lanterna Azzurra a Corinaldo (Ancona), una serata finita in tragedia con una calca in cui sono morte sei persone e oltre 60 sono rimaste ferite (LE FOTO). A dirlo ai microfoni di Sky tg24 è il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona, Cristian Carrozza. "La capienza della sala del concerto - ha aggiunto - è di 459 persone, due le sale aperte al piano terra, mentre quella interrata non era fruibile. La cifra diffusa ieri di circa 1.400 biglietti si basava sui numeri delle matrici". Secondo quanto riferito però dal presidente del sindacato italiano locali da ballo Maurizio Pasca a Sky tg24 "i numeri di cui parlano i carabinieri si riferiscono solo ai biglietti che riportano il timbro Siae". E insiste: "Non credo che le persone presenti alla Lanterna Azzurra fossere meno di 1400, secondo indiscrezioni lo stesso proprietario si vantava di aver venduto così tanti biglietti" (sulla questione dei biglietti venduti: guarda il video). Un ex gestore di un locale ha spiegato in modo dettagliato a Sky tg24 il meccanismo per vendere più biglietti. Unico modo, a suo avviso, per andare in attivo e guadagnare su una serata.

Da chiarire perché sulle matrici numeri così elevati

Mentre proseguono le indagini, i carabinieri cercheranno ora di capire perché sulle matrici ci siano numeri così elevati: si sospetta che i biglietti, che sono stati sequestrati, provengano da blocchetti diversi.

Identificato il minore che ha usato lo spray

Intanto è stato individuato e identificato il minorenne che ha spruzzato lo spray urticante: il reato ipotizzato nei suoi confronti è quello di omicidio preterintenzionale. La ricostruzione di quanto accaduto deve però ancora essere vagliata in quanto il minorenne è stato indicato da alcuni testimoni ma non ci sono video o immagini che lo riprendono nel momento in cui è scattato il panico nella discoteca.

Mogol (Siae), appello a Salvini: “Più controlli”

Intanto il presidente della Siae Mogol chiede più controlli preventivi e soprattutto di sostituire il biglietto cartaceo con quello digitale per gli ingressi nei locali, così da sapere in tempo reale quante persone sono all'interno. Mogol si dice "fortemente turbato" dalla tragedia di Corinaldo. E lancia un appello "al ministro Salvini e alle forze dell'ordine, affinché ci siano maggiori controlli preventivi. E un appello ancora più incisivo ai gestori dei locali: la sicurezza delle persone non può e non deve mai venire dopo il guadagno". Purtroppo, osserva il presidente Siae, "il combinato disposto delle norme sulla sicurezza e quelle (fiscali e tributarie) sulla emissione dei biglietti sono, come già dichiarato da Siae, fortemente contraddittorie e costituiscono istigazione a delinquere per quei gestori che, come detto, hanno come priorità il guadagno e non la sicurezza delle persone"(COME FUNZIONA IL SISTEMA DEI BIGLIETTI). 

“Vicino alle famiglie di questi ragazzi”

Il presidente Siae si dice "vicino alle famiglie di questi ragazzi" (CHI SONO LE VITTIME) e, prosegue, "piango con loro. Da padre e da cittadino in primo luogo, ma anche da autore musicale, perché mi provoca un dolore ulteriore il pensiero che questo dramma sia accaduto in un luogo dove i ragazzi erano andati per ascoltare musica".