
Taxi fermi in Stazione Centrale e negli aeroporti della Capitale nel giorno dell'approvazione al Senato del maxiemendamento (le novità). Sit-in di protesta davanti a Palazzo Madama. Secondo i sindacati di categoria, il nuovo assetto favorirebbe Uber - VIDEO

Tassisti sul piede di guerra in diverse città italiane: la protesta è contro contro il decreto Milleproroghe che, sostiene la categoria, favorirebbe app come Uber. Nella foto, taxisti in sciopero a Torino.

Servizio taxi bloccato a Milano, Roma e Torino per la votazione al Senato del maxiemendamento al Milleproroghe. Secondo i tassisti il provvedimento spianerebbe la strada alle multinazionali come Uber -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
Tassisti sul piede di guerra in diverse città italiane: la protesta è contro contro il decreto Milleproroghe che, sostiene la categoria, favorirebbe app come Uber. Nella foto, taxisti in sciopero a Torino.

A Roma l'agitazione si è estesa anche negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino praticamente svuotati di auto bianche -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
Un migliaio di tassisti si è raccolto spontaneamente nei pressi di Palazzo Madama. Il sit-in è cominciato prima delle 9, con un folto gruppo di autisti che ha manifestato contro il maxi emendamento del decreto Mille Proroghe in Aula al Senato -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
A Roma, su corso Rinascimento la circolazione è stata fermata e le linee degli autobus deviate -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
Se approvato, secondo i tassisti, “l’emendamento concederebbe il via libera a tutte una serie di azioni abusive nel settore del trasporto persone". In particolare, il nuovo assetto favorirebbe Uber (nella foto la protesta a Milano) -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
L'emendamento Lanzillotta rinvia infatti al 31 dicembre il termine per il ministero delle Infrastrutture per emanare il provvedimento finalizzato ad impedire le pratiche di esercizio abusivo di taxi e quelle di noleggio con conducente (Ncc) -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
Le organizzazioni sindacali dei tassisti milanesi hanno chiesto un incontro urgente con il prefetto dopo che la Prima Commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato un emendamento di modifica al Decreto Milleproroghe che, secondo i tassisti, "riporta di fatto indietro l'orologio di otto anni” -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
Secondo i tassisti il provvedimento spianerebbe la strada alle multinazionali come Uber -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
Le proteste si sono estese fino a Torino dove i guidatori dei taxi si sono schierati davanti a Palazzo Civico -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
Intanto il Codacons fa sapere che depositerà un esposto urgente alla procura della Repubblica di Roma, Milano e Torino per chiedere l'apertura di un'indagine sulle proteste. Per il Codacons la manifestazione è "assurda, perché coinvolge e danneggia gli utenti" -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe
I guidatori dei taxi torinesi si sono riuniti stamattina alle 9 per dare vita al presidio autorizzato davanti a Palazzo Civico dove hanno fatto sostare le loro automobili -
La protesta a Roma contro l'emendamento del Milleproroghe