
Ecosostenibilità, Milano è la città più "circolare" d'Italia, Trento e Bologna sul podio
Milano davanti a tutti, Trento e Bologna completano il podio. Lo stabilisce la classifica dei centri urbani stilata dal Centro studi in Economia e regolazione dei servizi, dell'industria e del settore pubblico (Cesisp) dell'Università di Milano-Bicocca. Il capoluogo lombardo si piazza bene anche a livello europeo, raggiungendo il quarto posto. LA FOTOGALLERY

L'economia circolare è l'economia basata sul riutilizzo delle risorse e sulla riduzione degli sprechi, all'insegna dell'eco-sostenibilità. Secondo la classifica stilata dai ricercatori del Cesisp (Centro studi in Economia e regolazione dei servizi, dell'industria e del settore pubblico) dell'Università di Milano-Bicocca, Milano è la migliore città italiana da questo punto di vista
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A ruota la segue Trento che, al debutto in classifica, fa segnare un punteggio complessivo di 7,5 su 10 (Milano arriva a 7,7) e conquista la seconda posizione. Giunta alla seconda edizione, la graduatoria quest'anno ha ampliato il numero delle città coinvolte

L'anno scorso erano 10 mentre quest'anno ne sono state selezionate 20 tra le città più popolose d'Italia e i capoluoghi di regione che disponessero delle informazioni richieste. Bologna sale sull'ultimo gradino del podio con un punteggio di 7,2

Ai piedi del podio si piazza un'altra debuttante: Bergamo. I risultati complessivi della graduatoria per l'indice globale di circolarità non sono però in generale molto incoraggianti. Solo otto Comuni sui venti in esame raggiungono un valore di piena sufficienza in tutti i settori considerati

Quinta piazza per Firenze che retrocede dal secondo posto dell'edizione precedente. I ricercatori hanno individuato cinque temi per stilare questa graduatoria: input sostenibili, condivisione sociale, uso di beni come servizi, end of life ed estensione della vita dei prodotti. Questi temi, a loro volta, comprendono 28 indicatori di circolarità, tra cui i dati sulla raccolta differenziata

Ma sono considerati anche dati sull'utilizzo dei trasporti pubblici o dei servizi di sharing mobility, il livello di concentrazione di PM10, la diffusione di eco-brevetti e di imprese della categoria dei "green jobs". Un grande centro come Genova con un punteggio complessivo di 5,8 è risultata di poco non sufficiente

Le uniche altre città del Nord Italia ad avere un punteggio al di sotto della sufficienza sono Verona (5,7 punti) e Aosta (5,2 punti)

I ricercatori hanno affermato di essere rimasti stupiti non tanto dal divario tra Nord e Sud, ma dalla differenza riscontrata anche tra Nord e Centro Italia. La prima città del Centro è infatti Roma che per mezzo punto non raggiunge la sufficienza e si piazza 12esima

Perugia, con 5,3 punti, non va oltre il tredicesimo posto. Queste differenze territoriali rappresentano un vero e proprio ostacolo per la crescita dell'economia circolare in Italia

Se le prime 10 città classificate si collocano geograficamente al Nord o al Centro-Nord, le ultime posizioni sono esclusivamente occupate da centri urbani del Sud Italia. Penultima Palermo (3,9 punti)

Fanalino di coda con un punteggio gravemente insufficiente (3,8 punti) si piazza la città ai piedi dell'Etna, Catania. Nessun indice analizzato raggiunge la sufficienza per la città siciliana

In Europa la città più virtuosa individuata dalla ricerca è tra i Paesi del Nord. Copenaghen, infatti, è la regina dell'economia circolare con un punteggio medio di 3,26 su 5

Al secondo posto si posiziona Parigi con 3,21 punti. La Commissione Europea, presentando il progetto Green New Deal lo scorso gennaio, ha collocato l'economia circolare al centro delle nuove politiche europee necessarie per raggiungere gli obiettivi che l'Europa ha sottoscritto a Parigi nel 2015

Berlino con 3,18 punti chiude il podio continentale. Secondo i ricercatori "l'intento della classifica delle città circolari è di proporre l'indice di circolarità urbana come strumento di utile valutazione per le politiche ambientali dei centri urbani e per l'impatto delle nuove normative e regolamenti"

Milano si comporta bene anche rispetto alle grandi capitali europee e si porta a casa il quarto posto in Europa con un punteggio medio di 3,13, lasciandosi alle spalle, tra le altre, città come Londra e Madrid, rispettivamente sesta e settima
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