
Giornata mondiale degli animali, ecco quali sono i più pericolosi del mondo. FOTO
Dai grandi predatori della savana ai rettili velenosi, ecco quali sono gli animali che ogni anno provocano più morti fra gli esseri umani

LEONI
- Circa 200 persone vengono uccise ogni anno dal "re della foresta". Sebbene si trovi in fondo alla classifica per numero di vittime, resta comunque un predatore pericoloso, che può attaccare per fame o per proteggere i cuccioli

IPPOPOTAMI
- Nonostante il loro aspetto non particolarmente spaventoso gli ippopotami uccidono ogni anno oltre il doppio delle persone rispetto ai leoni: circa 500. Questi erbivori sono di natura aggressiva e hanno zanne che possono raggiungere il mezzo metro di lunghezza

ELEFANTI
- Sono circa 600 gli esseri umani che ogni anno perdono la vita a causa di un elefante. In genere, la morte avviene perché la persona viene travolta da questo animale. L'elefante africano può pesare fino a otto tonnellate

COCCODRILLI
- Questo rettile è un predatore temuto e famoso per essere micidiale. Infatti, circa mille persone vengono uccise ogni anno da un coccodrillo. Sono animali territoriali e possono attaccare anche solo per difendere il territorio

CANI
- Mentre è piuttosto raro che un essere umano resti ucciso dall'aggressione di un cane, sono molte le persone che muoiono perché infettate dalla rabbia attraverso questo animale. Secondo l'Oms i cani sono i primi responsabili delle morti per rabbia nell'uomo, che può contrarre la malatia tramite morsi, graffi e contatto diretto

ZANZARE
- Al vertice della classifica degli animali più pericolosi per l'uomo troviamo un insetto ben noto: le zanzare, responsabili di ben 725mila morti ogni anno. Le femmine di questo animale sono responsabili della trasmissione di diverse malattie, tra cui la malaria