
Plastica, da rifiuto a risorsa: il vademecum di Terna e Legambiente è una guida al riciclo
Nel documento, in collaborazione con AzzeroCO2, ci sono le indicazioni per chiunque voglia avviare un processo di riduzione della plastica usa e getta. Il testo riprende l’esperienza “Plastic Free” del gestore della rete elettrica nazionale

Terna e Legambiente, in collaborazione con AzzeroCO2, hanno realizzato un vademecum che è una vera e propria guida al riciclo: Plastica, da rifiuto a risorsa. Una guida al consumo consapevole. (Foto: Ufficio stampa Terna)
14 milioni di tonnellate di plastica negli oceani.jpg?im=Resize,width=335)
Tra le informazioni che si trovano nel documento c’è che il tempo medio di utilizzo di un sacchetto di plastica è 12 minuti
Riciclare plastica per avere acqua
Il vademecum può essere utile a chiunque voglia avviare un processo di riduzione della plastica monouso
A Trieste il cestino mangia plastica in mare
Si riprende l’esperienza “Plastic free” di Terna che ha generato importanti risultati in termini di plastica non utilizzata e riduzione di emissioni di CO2. (Foto: Ufficio stampa Terna)

La guida di Terna e Legambiente raccoglie una serie di “azioni concrete” per un uso consapevole della plastica e per una raccolta differenziata e un riciclo di qualità

Le soluzioni adottate nell’ambito “Plastic Free” di Terna sono diverse: dalle bottiglie d’acqua in PET che sono state sostituite da erogatori dell’acqua, con la conseguente distribuzione di borracce a tutti i dipendenti, in mensa e nelle aree break, mentre si è optato per il vetro nel bar interno e per i servizi di catering. (Foto: Ufficio stampa Terna)

I bicchieri in cartoncino e in biopolimeri compostabili hanno preso il posto dei vecchi bicchieri in polipropilene, mentre per sostituire il polietilene tereftalato (PET) contenuto negli imballi di altre bevande si è optato per il tetrapak o l’alluminio

I risultati calcolati da AzzeraCO2 sul progetto Terna Plastic Free hanno quantificato la riduzione di Co2 in 21 tonnellate di CO2eq

Grazie al progetto "Terna Plastic Free" è stata registrata la mancata produzione di circa 4 tonnellate di rifiuti plastici all’anno

A fine progetto, con l’estensione a tutte le sedi di Terna, i risultati stimati saranno: riduzione annua di 139 tonnellate CO2eq e mancata produzione annua di 26 tonnellate di rifiuti plastici. (Foto: Ufficio stampa Terna)

In Italia il più importante contributo al recupero della plastica è dato dalla raccolta di imballaggi e di alcuni prodotti usa-e-getta, per esempio bicchieri e piatti di plastica

Nel 2018 nel nostro Paese è stato recuperato l’87,5% del packaging in plastica immesso al consumo, il quale è stato in seguito riciclato (44,5%) o avviato a recupero energetico (43%)

Sempre nel 2018, nel nostro Paese la produzione dei rifiuti urbani si è attestata a quasi 30,2 milioni di tonnellate con la raccolta differenziata che ha raggiunto il 58%. (Fonte: ISPRA. Foto: Ufficio stampa Terna)

L’Italia è stata la prima nazione europea a mettere al bando i sacchetti per la spesa consentendo solo l’uso di quelli compostabili nel 2011

Nel mondo si producono più di 400 tonnellate di plastica ogni anno, di cui il 36% per il packaging. (Foto: Ufficio stampa Terna)